Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] sono i 'Fratelli' che nascono in varie parti d'Europa (Svizzera, Irlanda, Inghilterra, Italia) dal 1820 in poi sulla scia della di essere una setta, ottenendo alcune importanti vittorie giudiziarie.
Esaminandole da vicino, e collocandole nel ...
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Giovanni XXI
José Francisco Meirinhos
Pietro di Giuliano nacque a Lisbona tra il 1210 e il 1220, anche se la sua vita è sufficientemente documentata soltanto a partire dal 1250. Prima di quella data [...] per il dominio sulla penisola italiana tra Rodolfo d'Asburgo e Carlo d'Angiò, l'opposizione di Alfonso III di , Sicilia e Calabria, Inghilterra, Austria, Toscana, Aragona Domenicani accanto a Ugo da San Vittore e Pietro Mangiadore: "[...] e Pietro ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] 'Inghilterra e fra il Ducato di Borgogna e la Contea d'Angiò, ma anche nel Mediterraneo, fra il Regno di Cipro e quello d'Armenia frati minori si erano mostrati ancora più aspri nella vittoria e più fieri della loro prerogativa evangelica, e affermava ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] fra i suoi insegnamenti e lo stato d'animo delle masse coinvolte nel processo di rinnovato vigore quando esplose in Inghilterra la Grande Ribellione. I dei proprietari fondiari. Dopo una serie di vittorie militari, Hong si impossessò di Nanchino e ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] che questi due poteri dovevano unirsi e che, d'altronde, non vi era tra loro che una labile qui sulla terra la città celeste (Ugo di S. Vittore, 1854, II, 2, 3-6, coll. 417 in particolare la Francia e l'Inghilterra, inauguravano un nuovo tipo di ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] , come emerge dal matrimonio tra il futuro re d’Italia Vittorio Emanuele III ed Elena Njegoš del Montenegro. Nella di Üsküdar, Hrand Nazariantz (1886-1962), che aveva studiato in Inghilterra e in Francia e sin dal 1910 era in stretto contatto ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] ne costruirono due del genere in Inghilterra, ne ricevettero altre (per es Granada), dove dal 1212, dopo la vittoria di Las Navas de Tolosa, vennero Universidad de Murcia 24, 1965-1966, pp. 325-348; D.W. Lomax, Una visita a San Marcos de León en ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] a una tendenza europea.
In Inghilterra, nel 1829, viene abolito il meno sostenuto dalla fede nella vittoria finale della scienza come verità and religion, London-New York 1992.
Holbach, P.H.D. d', Éthocratie ou le gouvernement fondé sur la morale (1776 ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] influsso indiretto sulla genesi delle opere d'arte, sono la vittoria di Cristo crocifisso sulla morte, la 14° nella basilica di S. Michele a Pavia) e sporadicamente anche in Inghilterra e Danimarca (per es. c. del 1240 ca. nella cattedrale di Wells ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] di questo signore odi quell'altro: ne meno d'esser o Guelfo o Ghibellino: ma se si la morte della seconda moglie, Vittoria da Thiene, avvenuta il 21 ; G. Spini, Riforma ital. e mediazioni ginevrine nella Nuova Inghilterra puritana, ibid., pp. 478 s. ...
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vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...