BAVA, Eusebio
Piero Pieri
Nacque a Vercelli il 6 ag. 1790; il padre era orologiaio. All'inizio del 1802 entrava nella Scuola militare di St.-Cyr, ma nel 1806, appena sedicenne, la lasciava per partecipare [...] in Inghilterra, riusciva a fuggire nel dicembre 1810, impadronendosi con alcuni compagni, di notte, d'una disgraziata campagna di Novara Vittorio Emanuele II pregava il B., assente il presidente del Consiglio d'Azeglio, d'accettare il portafoglio ...
Leggi Tutto
BARSANTI, Eugenio (Niccolò)
Gino Arrighi
Nacque a Pietrasanta (Lucca) il 12 ott. 1821, da Giovanni e Angela Francesconi. Studiò presso gli scolopi nel paese natale e sin dai primi anni rivelò subito [...] congegno meccanico che doveva condurli alla vittoria". Il B. e il Matteucci dentro al di fuori in una così detta cassa d'aria, dalla quale, come si fa del vapore, HP; il 12 giugno 1857 fu rilasciato in Inghilterra un nuovo brevetto col n. 1655.
Verso ...
Leggi Tutto
CAETANI, Leone
Francesco Gabrieli
Nato a Roma il 12 sett. 1869, primogenito di Onorato, principe di Teano, poi duca di Sermoneta, e di Ada Bootle Wilbraham, crebbe nell'avito palazzo delle Botteghe [...] fino a tutto il califfato di Alì, morto nel 661 d.C.), uscirono a Milano e Roma tra il 1907 e autore.
Nel 1901 il C. aveva sposato Vittoria Colonna, dell'illustre famiglia romana che era ritorni in Europa (Francia e Inghilterra, mai più in Italia) ...
Leggi Tutto
GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] Brescia o, secondo i più recenti commentatori danteschi, dell'Inghilterra), a fabbricare con il loro appoggio fiorini falsi e a e romagnoli abbia riportato una vittoria sui mercenari assoldati dai neri a Cennina in Val d'Ambra nel novembre 1303, ed ...
Leggi Tutto
STRAMPELLI, Nazareno
Alessandro Volpone
Nacque a Castelraimondo, in provincia di Macerata, il 29 maggio 1866, figlio di Francesco, possidente terriero, e di Luigia Ottaviani, casalinga.
Sposò Carlotta [...] granario, soprattutto da Stati Uniti d’America e Russia.
Nell’immediato a certificare i cosiddetti ‘grani della vittoria’, i quali, storicamente, sono da William Bateson (1861-1926) in Inghilterra – fra darwinismo e genetica mendeliana, riguardo ...
Leggi Tutto
BLASIS, Carlo de (Carlo Blasis)
Vittoria Ottolenghi
Nacque a Napoli, il 4 nov. 1795, da Francesco Antonio de Blasis e Vincenza Coluzzi de Zurla.
Il padre, figlio di un alto ufficiale spagnolo, fu noto [...] nel '22, a Roma nel '23, a Venezia nel '25) e in Inghilterra (King's Theatre di Londra), dove nel '27 debuttò in The Slave Of Bagdad e Noverre. Se essi infatti restituirono alla danza valore d'arte identico e parallelo a quello di tutte le altre ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Michele
Stefano Andretta
MOROSINI (Moresini), Michele (Michiel). – Nacque a Venezia il 2 giugno 1611 da Pietro, della prestigiosa casa ‘moresina degli sguardolini’, e da Maria Morosini di [...] nel gennaio 1652, alla vittoria delle armate reali a Étampes dell’autorità del primo ministro e di Anna d’Austria. Fu in questa occasione che egli veneti al Senato, a cura di L. Firpo, I, Inghilterra, Torino 1965, pp. XXIX, 891-906; VI, Francia ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] il C. intraprese un viaggio d'istruzione in Italia, Francia e Inghilterra, interessandosi soprattutto all'attività industriale e 1814 fece tenere nuove elezioni, che dettero una piena vittoria ai costituzionalisti, in maggior parte del Belmonte. Il C ...
Leggi Tutto
DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] mediazione diplomatica della Francia e dell'Inghilterra. Tornò a far parte del Congresso d'Azeglio, in Rass. nazionale, aprile 1882, pp. 3-33 (le lettere comprendono il periodo dal giugno all'agosto 1849); A. Colombo, Gli albori del regno di Vittorio ...
Leggi Tutto
AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] sociale che andava creando, specie in Inghilterra, la rivoluzione industriale, e contro volta conseguita la vittoria definitiva, l'A Papale: E. A. nelle sue relazioni con G. B. Vico, in Atti d. R. Accad. di scienze lettere e arti di Palermo, n. s., X ...
Leggi Tutto
vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...