RISTORI, Adelaide. – Nacque il 29 gennaio 1822 a Cividale del Friuli, dove i genitori si trovavano a recitare con la compagnia Cavicchi, dagli attori Antonio (Capodistria 1796-Firenze 1861) e Maddalena [...] manifestare al popolo: essa imprestava a Maria Stuarda, a Elisabetta d’Inghilterra, a Medea passioni umane. Le regine sono donne come noi, auguri da tutto il mondo e l’omaggio del re Vittorio Emanuele III in visita a palazzo Capranica in via Monterone ...
Leggi Tutto
RIVAROLA, Domenico
Giampiero Brunelli
RIVAROLA, Domenico. – Nacque nel 1575 a Genova, secondogenito di Ottavio e Nicoletta Lomellini. Apparteneva a un lignaggio genovese che vantava origini dai Rossi [...] , 1624), favorevole alle tesi esposte da Giacomo I d’Inghilterra sul diritto divino dei re e ribattute dal domenicano in S. Maria della Scala, poi in S. Maria della Vittoria, chiese entrambe dei carmelitani scalzi (Ordine del quale era preposito ...
Leggi Tutto
Faenza
Tiziana Lazzari
Nota in relazione alle vicende federiciane soprattutto per l'assedio subito nel 1240, la città di Faenza, data la sua tradizionale alleanza con Bologna, fu al centro della politica [...]
L'anno successivo l'imperatore, forte della recente vittoria a Cortenuova, iniziò a concertare un attacco che 1241, ormai due mesi dopo la presa della città, indirizzò al re d'Inghilterra e che reca a mo' di data topica l'espressione "in recessu ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A metà del Seicento, dopo decenni di contrasti fra corona e Parlamento, l’Inghilterra [...] seicentesche
Alla morte di Elisabetta I Tudor, sale al trono d’Inghilterra il suo parente più prossimo: Giacomo I Stuart, re di nel giugno 1645 sconfigge a Naseby l’esercito regio. La vittoria militare e la conseguente resa di Carlo I aprono una fase ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Paolo Tocco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento una modesta casata dell’Argovia riesce, anche se a prezzo [...] Francesco I, re di Francia, e di Enrico VIII, re d’Inghilterra: ma la firma di Massimiliano è ormai inflazionata sulle cambiali. Eppure si muove alla conquista di Tunisi. Ma ogni vittoria prelude a uno smembramento successivo, mentre il luteranesimo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo delle guerre d’Italia, che dal 1494, anno della discesa di Carlo VIII, [...] di Castiglia, con l’imperatore Massimiliano d’Asburgo e perfino con Enrico VII d’Inghilterra. Alla fine di agosto del 1494 veneta e la genialità di Giangiacomo Trivulzio portano alla vittoria dei Franco-Veneti. Un nuovo equilibrio restaura la ...
Leggi Tutto
UGO, Antonio
Chiara Pazzaglia
Nacque il 22 gennaio 1870 a Romagnolo (Palermo), da Giuseppe e da Rosa Guerrera, due piccoli proprietari terrieri originari del comune palermitano di Altavilla Milicia.
Il [...] nobile e calma compostezza di linee» – così lo definì Vittorio Pica – «nel volto pieno di languido smarrimento e nel corpo il bronzeo Bacco anforifero (1903) fu comprato dal re d’Inghilterra Edoardo VII durante una visita allo studio dell’artista.
Il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il feudalesimo
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Attorno al Mille l’indebolimento dei poteri pubblici permette la proliferazione [...] migliorare o consolidare la loro posizione sociale. Una vittoria dei vassalli vescovili rafforzerebbe il potere del vescovo a se stessi. È questo, per esempio, il caso del re d’Inghilterra Enrico I il quale, per mantenere il controllo sui “grandi del ...
Leggi Tutto
LUIGI IX, RE DI FRANCIA, SANTO
BBenoît Grévin
La personalità fuori del comune del re di Francia L. (1214-1270), contemporaneo della seconda parte del regno di Federico II e spettatore della caduta della [...] e il 1244 arrivò a imporsi su Enrico III Plantageneto (vittoria di Taillebourg nel 1242) e confermò la supremazia capetingia affermare la posizione della monarchia di fronte a Enrico III d'Inghilterra e a Raimondo VII di Tolosa. Quanto a Federico II ...
Leggi Tutto
SAVOIA, Luisa
Paola Bianchi
di, duchessa d’Orléans. – Nacque l’11 settembre 1476 nel castello di Point d’Ain, nella Bresse, da Filippo conte di Bresse, figlio cadetto del duca Ludovico di Savoia, e [...] Cattolico, re di Spagna (1505), poi il sovrano d’Inghilterra Enrico VII. Luisa, tuttavia, si era negata, per operazioni militari erano destinate a concludersi, com’è noto, con la vittoria degli Asburgo, ad anni di distanza dalla scomparsa di Luisa, la ...
Leggi Tutto
vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...