CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] il 17 ricevettero una sua lettera che annunciava la vittoria di Calatafimi e disponeva che essi subordinassero la propria Dopo l'armistizio del 30 maggio fu inviato da Garibaldi incontro alla colonna di G. V. Orsini, che tornava da Corleone con l' ...
Leggi Tutto
BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] era il signore della regione, fu favorevole al B.: egli riportò alcune vittorie non decisive a Coatit (13-14 genn. 1895) e a Senafè , la mancanza di coordinamento tra i movimenti delle colonne, che portò le unità italiane a combattere successivamente ...
Leggi Tutto
FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] Giraldi affidò al F. il comando di una imponente colonna, costituita da due battaglioni di bersaglieri e un fascista, Firenze 1925, p. 421; G. Rochat, L'esercito italiano da Vittorio Veneto a Mussolini, Bari 1967, ad Indicem; A. Repaci, La marcia su ...
Leggi Tutto
PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] esercito francese, con cui aveva già partecipato alla vittoria sugli Austriaci a Caldiero, presso Verona, nell' Inviato in Russia, Pepe scortò il 5 dicembre 1812 la colonna di Napoleone da Osmiana a Wilna, al comando della cavalleria napoletana ...
Leggi Tutto
ABBATUCCI, Giacomo Pietro
Giuseppe Oreste
Nato a Zicavo, da nobile famiglia della Corsica occidentale (Diladamonti), il 7 sett. 1723, fece i suoi studi presso i gesuiti di Brescia e poi all'università [...] movimenti di opposizione al Paoli (i partiti di Matra, Colonna, Martinetti). Tuttavia, nel dicembre 1763, il Paoli fece la ritirata dopo la battaglia di Pontenuovo (1769).
Dopo la vittoria dei Francesi, l'A. accettò il fatto compiuto, aderendo all ...
Leggi Tutto
Milano
Margherita Zizi
Da nove secoli grande centro economico d’Italia
Situata nel cuore della Valle Padana, Milano è una metropoli europea e il centro più vitale dell’economia italiana. La città viene [...] con Cremona, Mantova, Bergamo e Brescia, Milano riportò una storica vittoria a Legnano. La fine del 12° secolo vide anche l’inizio due innocenti. In memoria del fatto fu eretta una colonna, detta infame. La vicenda fu raccontata da Alessandro ...
Leggi Tutto
ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] di collazione regia, di San Pietro di Campogalano, di Santa Vittoria, di San Pietro a Leporano e di Santa Lucia di i cardinali di opposizione stringevano in Roma con Prospero e Fabrizio Colonna una lega segreta contro l'ora mentovato Alessandro VI, l ...
Leggi Tutto
BUFFARINI GUIDI, Guido
Nacque a Pisa il 17 ag. 1895 da Luigi e da Liberata Bardelli. Volontario in un reggimento di artiglieria, trascorse quattro anni al fronte, raggiungendo il grado di capitano nel [...] le ultime ore dell'esodo dell'ultima colonna e insistette energicamente affinché il gruppo degli ultimi dopo un vano tentativo di avvelenamento, fu fucilato nella prigione di S. Vittore.
Fonti e Bibl.: L. Federzoni, Italia di ieri per la storia di ...
Leggi Tutto
FANFULLA (Tito, Bartolo, Bartolomeo, Bartolomeo Giovenale, Giovanni Bartolomeo) da Lodi
Luisa Bertoni
Nacque presumibilmente tra il 1470 e il 1480: infatti aveva già raggiunto la notorietà come uomo [...] operazioni.
Passò poi al servizio di Prospero Colonna, comandante delle truppe italiane che combattevano sotto valorosamente forando gli uomini e i cavalli, fecero inclinare la vittoria".
F. continuò a combattere negli anni successivi nella compagnia ...
Leggi Tutto
ACCORAMBONI, Vittoria
Giovanni Orioli
Figlia di Claudio e di Tarquinia Paluzzi Albertoni, nacque a Gubbio il 15 febbr. 1557. Trasferitasi a Roma durante l'infanzia, abitò nel palazzo della famiglia [...] dell'Orsini, tra cui era uno dei fratelli di Vittoria, Marcello, e assassinato. Il matrimonio clandestino tra l'A Pastor, Storia dei Papi, IX, Roma 1925, pp. 780-781; X, ibid. 1928, pp. 35, 59; G. Brigante Colonna, La nepote di Sisto V, Milano 1936. ...
Leggi Tutto
rostrato
agg. [dal lat. rostratus, der. di rostrum «rostro»]. – 1. a. Nella costruzione navale militare, spec. classica, nave r., nave munita di rostro. b. Corona r., onorificenza degli antichi Romani, lo stesso che corona navale (v. navale)....
distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...