. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] capisce, che si rivolga a circoli larghi: il meglio di queste teorie si legge nell'Ars rhetorica di Giulio Vittore (sec. IV d. C.). Formularî e precettistica dovettero riuscire utili soprattutto a schiavi e liberti che ebbero nel periodo imperiale il ...
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LEGATURA (fr. reliure; sp. encuadernación; ted. Buchbinderae; ingl. bookbinding)
Tammaro DE MARINIS
Filippo ROSSI
Guido GIANNINI
Il vocabolo indica l'atto e l'effetto di legare i libri, il cucire [...] (1529), e quella del breviario Grimani dovuta forse a Vittore Camelio.
Jean Grolier (v.) può considerarsi come colui che Clovis Eve che lavorò anche per Luigi XIII: le legature per Enrico IV hanno le armi al centro in un. fondo liscio o seminato di ...
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È la scienza che ha per oggetto le attestazioni scritte, di contenuto e significato giuridico (documenti). Essa perciò studia:1. i documenti in senso stretto, cioè le testimonianze scritte in determinate [...] si può parlare prima di Lodovico il Bavaro e di Carlo IV. Sono di svariatissime specie e prendono posto ora sul recto ora menzione dell'uso del papiro è del 1057 sotto il pontificato di Vittore II. La pergamena si cominciò a usare nel sec. X; difatti ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] è stato inaugurato il Museo Diocesano d'Arte sacra di Vittorio Veneto. A Vicenza è stata allestita la nuova sezione d e nel Veneto, ibid.; P.L. Fantelli, III Padova, ibid.; Id., IV Rovigo, ibid.; E. Manzato, V Treviso, ibid.; B. Rigon Barbieri, VI ...
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Capoluogo di provincia e di quella parte del Sannio che è compresa nell'odierna Campania. Sorge quasi nel luogo stesso che ebbe sin dalle origini, sopra il colle della Guardia, digradante con dolce declivio [...] cultura di Montecassino, e poi papa col nome di Vittore III. Benevento fu innalzata a sede arcivescovile da papa ne impadronì nel 1440 Alfonso I d'Aragona, che ottenne da Eugenio IV, nel 1443 di reggerla sino alla morte come suo vicario. Ferdinando ...
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Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] del III. Ma respinta la 1ª sentenza già ai tempi di papa Vittore a Roma (v. adozionismo) e poi ad Antiochia con la condanna ma poi divampò per tutta la provincia dell'Africa nel sec. IV e V con lo scisma donatista. Il nocciolo della questione stava ...
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Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] la notissima Biblia en lengua española (1553), Vittorio Baldini (1575-1618) stampatore ducale sino al 1598 estense, Bologna 1906; E. Piva, La cessione di Ferrara fatta da Sisto IV alla Repubblica di Venezia (1482), in Atti Dep. veneta di st. patria, ...
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Città dell'Asia Minore (Lidia) alla foce del Caistro (Kücük Menderes), sulla costa dell'Egeo. Storia. - Era in origine sul mare, ma gli apporti alluvionali del fiume l'hanno via via allontanata da esso, [...] il suo vescovo Policrate (circa 190) in una lettera a papa Vittore I, di cui alcuni passi sono stati conservati da Eusebio ( sec. II, fu restaurata da Costanzo II e Costante nel sec. IV.
Prima di giungere alla porta di Magnesia si lasciano a destra la ...
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Imperatore romano dal 306 al 337.
La vita. - Nascita e giovinezza. - C. fu figlio dell'imperatore Costanzo Cloro e di una donna di umile condizione, Elena, che S. Ambrogio (De obitu Theodosii, c. 42) indica [...] Roma e attaccò battaglia presso il ponte Milvio (il solo Aurelio Vittore, De Caes., 40,43, colloca l'inizio dello scontro a dei templi e la proibizione dei sacrifici (Vita Const., II, 45; IV, 23 e 25).
Lo dimostra l'iscrizione di Spello (Corp. Inscr. ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] passi veramente e compiutamente melodici. Già progredito nel sec. IV (a Roma nel concilio del 382 intervengono vescovi siri già maggiore appesantimento di forme, a Milano, nelle chiese di S. Vittore al Corpo, di S. Simpliciano, nel duomo; mentre, in ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
euromilionario
s. m. e agg. Chi possiede milioni di euro; che vale milioni di euro. ◆ È già stata calcolata la differenza fra un milionario francese e un «euromilionario»: un milione di franchi per una scommessa da 10 franchi diventeranno...