Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] La stessa richiesta veniva rivolta ai vescovi della Numidia Vittore e Colombo, invitati anche a convocare un concilio contro . Logi, Siena 1934.
Dialogues, a cura di A. de Vogüé, I-III, Paris 1978-80.
Tra gli studi dedicati ai Dialoghi si rimanda a:
F ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] interamente priva di notizie buona parte di quel tempo; per il III secolo e parte del IV cominciano ad arricchirsi ma non tanto da l'adozione a Figlio di Dio. Ma proprio al tempo di Vittore si diffuse a Roma, provenendo dall'Oriente, un'altra forma ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] del XII secolo da Bernardo di Clairvaux e Ugo di San Vittore, in modo da creare una vera e propria teoria della Abrogentur, ad Dig. I 3,32,1.
50 Il passo agostiniano è tratto da Aug., bapt. III 6,9.
51 D.8 c.5, ed. Friedberg, I, c. 14.
52 «Differt ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] lo prese con lui perché gli fosse di aiuto e pegno di vittoria sui suoi nemici. Ebbe in esso una forte fede. Andò IV, p. 104.
99 S. Weninger, s.v. John of Nikiu, in EAE, III, pp. 298-299; G. Fiaccadori, Māsidis (Giovanni di Nikiou, Chron. XC 54-60), ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] Cor. I, 16ss., PG, I, coll. 239-242; s. Ambrogio, De fide, III, 1, PL, XVI, coll. 590-591); infine è profeta che ha predetto la propria Ortodossi a Ravenna (450 ca.). Il tema della vittoria proprio di questa immagine fu ulteriormente rafforzato dalla ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] Artemone, Ermofilo, Apolloniade, rimasero delle loro idee e furono ancora attivi a Roma fino circa alla metà del III secolo29.
Vittore aveva così affrontato alcuni gravi motivi di divisione e di dissenso all’interno della comunità e in particolare ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] restituita al culto ortodosso, con la dedica a S. Agata (Dialogi, III, 30) e la deposizione delle reliquie della santa e di s. Pietro (ibid., 14); un altro, dedicato a S. Vittore, presso la basilica cimiteriale di S. Pancrazio per garantire la ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] Gallia e in Italia. Nel 550, secondo la cronaca di Vittore di Tunnuna, si riunì un sinodo africano che scomunicò V trasmesso dal cardinal Pitra nello Spicilegium Solesmense, IV, Paris 1858, pp. III, XI-XXI, come professione di fede di V. è di fatto la ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] e tornata al lavoro dal 1942 sotto la direzione di Vittorio Zani che la fa diventare, prima dell’apparizione del fenomeno , Roma 2001, pp. 87-143.
29 G. De Luca, F. Minelli, Carteggio, III, 1940-1946, a cura di M. Roncalli, Roma 2001, p. 17, in cui ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] (ediz. a cura di W. Gundlach, in Mon. Germ. Hist., Epist. III, Berolini 1892, pp. 182, 183-185; ed. Walker, pp. 184-90). attenevano invece, per la determinazione della Pasqua, alle tavole di Vittore di Aquitania. Già negli ultimi anni del sec. VI, per ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...