ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] Arch. stor. dell'arte, I (1888), pp. 453-456; G. Gruyer, Vittore Pisano, in Gazette des Beaux Arts, XI (1894), pp. 198-218; F. attributed to Pisanello, in Papers of the British School at Rome, III(1906), pp. 295-303; Id., New light on Pisanello, in ...
Leggi Tutto
FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] , II, Milano 1809, pp. 108-114; Id., Lettere inedite a G. B. Ramusio, Venezia 1875, p. 19; E. A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, III, Venezia 1830, pp. 387 s., 511 s.; IV, ibid. 1834, p. 197; Diarii udinesi dall'anno 1508 al 1541 di Leonardo e ...
Leggi Tutto
GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] sequenza i cicli di Saronno e Bagnolo con quello di S. Vittore di Varese dove il G. lavorò con G. Ghisolfi fra il p. 232; S. Latuada, Descrizione di Milano, Milano 1737, I, p. 264; III, p. 37; IV, p. 82; G. Piombanti, Guida storica ed artistica della ...
Leggi Tutto
Fabiano, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Antero nel 236, secondo la datazione del Catalogo Liberiano, più attendibile di quella di Eusebio di Cesarea, che nel Chronicon pone il suo accesso [...] afferma essere stato istituito da papa Vittore: ma è logico pensare che l’ coll. 941-42.
Catholicisme, IV, Paris 1956, s.v., coll. 1034-35.
Iconographie de l’art chrétien, III, 2, ivi 1958, s.v., p. 484.
G. Morabito-M.C. Celletti, Fabiano, in B.S., ...
Leggi Tutto
DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] Minerva (B. M. Reichert, Acta capitulorum generalium Ordinis praedicatorum, III, Romae 1900, pp. 331-333; A. M. D' I., 8537), il De viris illustribus urbis Romae di Sesto Aurelio Vittore (I. G. I., 1086), il De grammaticis etrhetoribus di Svetonio ...
Leggi Tutto
CAMPI (Campo), Antonio
Silla Zamboni
Pittore, architetto, scultore, storiografo cremonese, secondo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Vincenzo, attivo - prevalentemente a Cremona e a Milano - [...] L'8 ag. 1574, in occasione del passaggio per Cremona di Enrico III, il C. donò al sovrano francese un dipinto su lavagna con Picenardi.
Il C. abitò dapprima nella parrocchia di S. Vittore (Grasselli), poi nella parrocchia di S. Elena nella casa ...
Leggi Tutto
GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] nomina dell'antipapa Vittore IV per volontà dell'imperatore, in contrapposizione ad Alessandro III, pose i F. Schneider, Roma 1907, pp. 59-72; P.F. Kehr, Italia pontificia, III, Berolini 1908, pp. 284 s., 291; Mon. Germ. Hist., Diplomata, X, 2 ...
Leggi Tutto
MARCONI, Rocco
Giorgio Tagliaferro
Figlio di ser Filippo e forse di una Caterina di cui non è noto il cognome, il M. è documentato per la prima volta nel settembre 1504 a Venezia con la qualifica di [...] come "sindico" dell'arte dei pittori insieme con Vittore Belliniano e Sebastiano Zuccato, a riprova di un 1500 al 1516, in La pittura nel Veneto. Il Cinquecento, Milano 1999, III, pp. 943, 946; S. Engel, Eine Ehebrecherin unter Mönchen. R. ...
Leggi Tutto
DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] Non mancò di esprimere la sua riconoscenza all'imperatore appoggiando l'antipapa Vittore IV (febbraio 1160), cosa che gli attirò l'immediata scomunica da parte del legato di Alessandro III.
Il D. si presenta quindi come un grande signore feudale, che ...
Leggi Tutto
GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] il brano di natura. Alcune delle opere di questo ciclo sarebbero state presentate a Venezia, in occasione della II e III Biennale, sotto forma di due trittici, entrambi dal titolo Inverno in montagna, lo stesso del polittico in otto tele presentato ...
Leggi Tutto
norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...