MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] 1656-58, dipinse il S. Bernardo sottomette l'antipapa Vittore IV a Innocenzo II in S. Croce in Gerusalemme, pala , pp. 543-559; L. Barroero, in Diz. della pittura e dei pittori, III, Torino 1992, pp. 487-489; A. Lo Bianco, in Invisibilia. Rivedere i ...
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SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] Rocco (realizzata in legno, forse su suo disegno, dall’intagliatore Vittore Scienza, e non conservatasi, 1537-38). Un progetto per il con successo, Sebastiano si dedicò, per l’aristocratico Antoine III di Clermont, al castello di Ancy-le-Franc, in ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] Archivio dei canonici regolari lateranensi di San Giovanni in Monte e San Vittore, ibid., XI,. Bologna 1939, pp. 110 s., 126. Tutte commentaires, rist. in E. M. M., Etudes d'histoire du droit, III, 1, Leyde 1959, pp. 233 s., 240, 243; Id., La ...
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MORONE, Giovanni
Massimo Firpo
– Nacque a Milano il 25 gennaio 1509 da Girolamo e da Amabilia Fisiraga, entrambi appartenenti a illustri casati nobiliari.
Senatore, più volte ambasciatore degli Sforza, [...] nella città del 1551.
Grande stima di Morone ebbe anche Giulio III, salito al trono papale il 7 febbraio 1550, al termine di Otranto Pietro Antonio Di Capua, il vescovo di Bergamo Vittore Soranzo, il patriarca di Aquileia Giovanni Grimani e molti ...
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OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] lo avevano visto protagonista fra gli osservanti. La protezione di Clemente VII e di Paolo III e i rapporti privilegiati con Caterina Cybo e Vittoria Colonna favorirono una sua rapida ascesa tra gli eremitani. Contribuì a mutare progressivamente l ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] marzo del 1036 elargì alla chiesa plebana di S. Vittore Superiore di Varese beni a Casbeno e a Biumio 359;G. L. Barni, Dal governo del vescovo a quello dei cittadini, in Storia di Milano, III, Milano 1954, pp. 22, 33 ss., 39 ss., 65, 85 n. 3, 91; ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] con il nome di Giuseppe, poi mutato in quello di Vittore allorché nel 1675 a Venezia entrò nell'Ordine dei frati minimi 1753, p. 178; G. Bottari, Raccolta di lettere sulla pittura…, Roma 1754-73, III, pp. 374, 384-386; IV, pp. 27, 66 s.; A.M. Zanetti ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Vecchio
Barbara Maria Savy
NEGRETTI (Negreti, Nigreti), Jacopo, detto Palma il Vecchio. – Figlio di Antonio, nacque a Serina nella Val Brembana, come già riferivano [...] vent’anni, orientarsi inizialmente verso gli esempi di Vittore Carpaccio e verso le esperienze belliniane di Andrea il Vecchio, in Scritti di Storia dell’arte in onore di Mario Salmi, III, Roma 1963, pp. 95-101; A. Ballarin, Palma il Vecchio, Milano ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] al B. la scomunica: poco dopo il concilio di Pavia (5-11 febbr. 1160), che confermava l'elezione di Vittore IV, Giovanni di Anagni, legato di Alessandro III, da Milano la comminava prima all'antipapa e all'imperatore (28 febbraio), poi il 12 marzo ai ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] -, mentre forse il B. poté aiutare il figlio di Lorenzo, Vittore, che portò a termine l'opera paterna tra il 1466 e il 1857, pp. 111-113; E. Müntz, Les arts à la cour des Papes..., III, Paris 1882, pp. 86 s.; L. Landucci, Diario fiorentino, a cura di ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...