DOLFIN, Giorgio (Zorzi), detto Bagion
Antonio Carile
Nacque nel 1396 da Francesco di Giovanni e da donna Orsa a Venezia, e probabilmente nella residenza che gli fu poi consueta, il palazzo di S. Canciano [...] Stato di Venezia, Avogaria di Comun, Balla d'oro, reg. I, c. 48).
Il D. era terzogenito: i suoi fratelli si chiamavano rispettivamente Giovanni, Nicolò, Giacomo, Vittore, Orso (Ibid., Misc. codd., I, St. veneta 19: M. Barbaro - A. M. Tasca, Arbori de ...
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BARBERINI, Gian Battista
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Laino in Val d'Intelvi nel 1625 circa (Hoffman). La sua opera è di altissimo artigianato, come per molti artisti del lago e delle valli del [...] i Santi a tutto tondo contro le lesene della navata, Sant'Andrea, San Rocco, San Sebastiano,ecc., sarebbero molto più tardi, addirittura del 1689.Sempre a Laino, nell'oratorio di S. Vittore dei suoi adepti - i maestri avevano numerosi apprendisti e ...
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GIUSTINIAN, Pietro
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, della parrocchia veneziana di S. Giovanni in Bragora, non si conosce la sua data di nascita, da collocare presumibilmente agli inizi del sec. [...] si estese per l'intervento del duca d'Austria Alberto III e terminò l'anno successivo con la vittoria militare della Repubblica.
Nel 1370 il G. venne nominato tra i deputati alle trattative con il re d'Aragona e nel 1372 fu podestà di Conegliano. Nel ...
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CASTIGLIONI, Filippo
Agostino Borromeo
Figlio di Branda, senatore sforzesco, e di Domenica Cusani, nacque nel 1476. Dopo la laurea in utroque iure, nel 1498 entrava a far parte del Collegio dei giureconsulti. [...] in data imprecisata, e, sembra, anche un terzo in S. Vittore di Varese.
L'accesso del C. alle cariche politico-amministrative mezzo il '500, in Studi stor. in onore di Gioacchino Volpe, I, Firenze 1958, p. 124; F. Arese, Le supreme cariche delducato ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Carlo Federico
Graziella Colmuto Zanella
Milanese, figlio del "causidico" Antonio, viene nominato ingegnere collegiato nel 1706, dopo sei anni di apprendistato presso Attilio [...] sul Lambro a Melegnano. Nello stesso anno sono inviati al Borromeo i disegni della navata e della facciata della nuova parrocchiale di Intra.
Le vicende costruttive del nuovo S. Vittore (per cui presentarono progetti pure l'arch. Filippo Cagnola e l ...
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GOTEBOLDO
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta e l'unica notizia che si ha sulla sua vita prima dell'elezione a patriarca di Aquileia, avvenuta nel 1049, è fornita dal cronista [...] , avevano confermato un falso attribuito a Carlo il Grosso - riottenne i suoi diritti sulle suddette curtes.
Ben più scottante fu la sconfitta con l'aiuto di Enrico III, il nuovo papa Vittore II a cambiare questa sentenza. Non poté però realizzare il ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Guido, compare sulla scena politica al momento in cui Federico Barbarossa decide di eleggerlo arcivescovo di Ravenna, quale successore di Anselmo di [...] assemblea di Dôle, cui erano stati invitati, oltre a Vittore IV e a numerosi signori laici, circa cinquanta vescovi Antritt der Kreuzfahrt (1202), Berlin 1907, p. 202; A. Raggi, I conti di Biandrate, in Arch. della Soc. vercellese di storia e d'arte ...
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ATTONE
Roberto Abbondanza
Giovane chierico, di nobile famiglìa, non ancora fornito degli ordini maggiori, fu eletto dagli ordinari il 6 genn. 1072 arcivescovo di Milano. Lo aveva proposto Erlembaldo. [...] alla contessa Matilde, rimprovera tra l'altro al nuovo pontefice, Vittore III, d'aver fatto l'elogio e d'aver chiamato " , Atton do Saint Marc ou do Milan, in Dict. do droit can., I, Paris 1935. coll. 1130 s.; A. Pliche, La Réforme grégorienne et la ...
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GUERMANDI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 23 sett. 1900 da Umberto e Camilla Fusari. Abbandonati gli studi al termine della scuola elementare, cominciò a lavorare come operaio ma avvertì [...] sul settimanale Avanguardia. Dopo aver trascorso un mese di detenzione nel carcere di S. Vittore, tornato in libertà il G. si trovò senza lavoro poiché i socialisti non vollero più reintegrarlo al suo posto presso la libreria dell'Avanti!, dove ...
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CASTIGLIONI, Bonaventura
Marco Palma
Nacque a Milano il 7 aprile del 1487 da Giandonato, di cui risulta attestata l'attività all'università di Pavia in qualità di lettore di metafisica nel 1467, e da [...] (1910), 1, pp. 370 s.; 2, pp. 214 s.; F. Savio, La falsificazione di un libro. Episodio della lite per i corpi dei ss. Vittore e Satiro a Milano nel sec. XVII, ibid., XL (1913), 1, pp. 5-36; G. Sforza, Riflessi della Controriforma nella Repubblica ...
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vittoria
vittòria s. f. [dal lat. victoria, der. di vincĕre «vincere», part. pass. victus]. – 1. Il fatto di vincere, di risultare superiore in una competizione. a. Con riferimento a guerre, battaglie e fatti d’arme: riportare una v. strepitosa,...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...