GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] consueto repertorio decorativo di vasi fioriti e festoni, riproposti con grazia e freschezza cromatica, dispone in sequenza i cicli di Saronno e Bagnolo con quello di S. Vittore di Varese dove il G. lavorò con G. Ghisolfi fra il 19 marzo 1714 e il 27 ...
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Fabiano, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Antero nel 236, secondo la datazione del Catalogo Liberiano, più attendibile di quella di Eusebio di Cesarea, che nel Chronicon pone il suo accesso [...] 15, afferma essere stato istituito da papa Vittore: ma è logico pensare che l’istituzione dei catholique, V, 2, Paris 1924, s.v., coll. 2050-51.
Vies des Saints et des Bienheureux, I, ivi 1935, s.v., pp. 394-95.
E.C., V, s.v., coll. 941-42.
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PELLE, Onorato
Daniele Sanguineti
PELLÉ, Onorato (Honoré). – Nacque nel 1641 a Gap (Belloni, 1988, p. 151; Fabbri, 2004c, p. 194 n. 14), nel sud della Francia, da Alessandro. Si stabilì a Genova, verosimilmente, [...] pareti accanto alle colonne dell’altare, da decorare con i simboli della Passione entro festonature (Bruno, 2004-2010, pp. 185-196; M. Bruno, La cappella Franzone nella chiesa dei Ss. Vittore e Carlo…, in Studi di storia delle arti, 2004-2010, n. 11, ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] dell'altra. Si aggiunge - in virtù della rinuncia di Antonio Grimani di Vittore, un cugino di suo padre che, accasandosi, non può mantenere il la spada della giustizia. Ma non intimiditi il G. e i suoi fratelli se il 7 luglio sbarcano, in pompa magna ...
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CAMPI (Campo), Antonio
Silla Zamboni
Pittore, architetto, scultore, storiografo cremonese, secondo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Vincenzo, attivo - prevalentemente a Cremona e a Milano - [...]
Il C. abitò dapprima nella parrocchia di S. Vittore (Grasselli), poi nella parrocchia di S. Elena nella per A. C., in Arte in Europa: scritti in onore di E. Arslan, Milano 1966, I, pp. 629-631; II, tav. 405; Le incis. dei Caracci (catal.), a cura di ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] il terminus post quem dell'elezione di Galgano. Questa si pone entro i limiti di un periodo di quasi quattro anni, essendo del 3 ag. dell'antipapa Vittore IV per volontà dell'imperatore, in contrapposizione ad Alessandro III, pose i vescovi italiani ...
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MARCONI, Rocco
Giorgio Tagliaferro
Figlio di ser Filippo e forse di una Caterina di cui non è noto il cognome, il M. è documentato per la prima volta nel settembre 1504 a Venezia con la qualifica di [...] "sindico" dell'arte dei pittori insieme con Vittore Belliniano e Sebastiano Zuccato, a riprova di un illustri pittori veneti e dello Stato (1648), a cura di D.F. Von Hadeln, I, Berlin 1914, p. 237; M. Boschini, Le minere della pittura, Venetia 1664, ...
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LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeo di Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...] da accordi sulla parete di ingresso della cappella di S. Vittore nel duomo senese, fu concepita a evidenza sul modello del all'antica con fregio di putti e vittorie alate, la Madonna col Bambino e i ss. Giovanni Battista e Andrea della Pinacoteca ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] concesse, nel II 20 e nel 1124, dei privilegi che confermavano i beni della sua Chiesa e la sua autorità sul capitolo della cattedrale. la sua riconoscenza all'imperatore appoggiando l'antipapa Vittore IV (febbraio 1160), cosa che gli attirò ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] dell'autunno del 1889 si manifestarono tra il G. e il fratello Alberto quei dissapori che portarono a un'insanabile rottura tra i due, con l'abbandono del G. della posizione di socio della galleria d'arte, da quel momento gestita dal solo Alberto. Di ...
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vittoria
vittòria s. f. [dal lat. victoria, der. di vincĕre «vincere», part. pass. victus]. – 1. Il fatto di vincere, di risultare superiore in una competizione. a. Con riferimento a guerre, battaglie e fatti d’arme: riportare una v. strepitosa,...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...