BIANCHI (Bianco), Salvatore
Silvano Colombo
Della nobile famiglia dei Bianchi, nacque a Velate (Varese) il 24 maggio 1653 da Giorgio e da Taddea Ordea, come risulta dal Libro... B, conservato nell'Archivio [...] B., le quadrature dei Giovannini) e nella chiesa di S. Vittore (Adamollo-Grossi, f. 82 v) tre affreschi con episodi della data di morte del B. è in un fasc. aggiunto); Schede Vesme, I, Torino 1963, p. 138 (sub voce Bianco Salvatore); D. Bigiogero,Le ...
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BAROFFIO (Barofio, Barossio), Giuseppe
Rossana Bossaglia
Nato probabilmente a Mendrisio, fu attivo come pittore ornatista, specializzato in quadrature, dal secondo quarto del sec. XVIII. A Varese eseguì [...] "disegni" di fuochi artificiali. L'uberti (P. 33) riferisce ai due Baroffio i disegni della parte alta del campanile di S. Vittore, ultimato, secondo lui, nel 1773; ma è notizia dubbia, dacché il Marliani, contemporaneo d2i due artisti, non li nomina ...
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DA RIN, Tomaso
Flavio Vizzutti
Nacque a Vigo di Cadore (Belluno) il 3 febbr. 1838 da Vittore e Valentina Pilotto. A Laggio di Cadore, compì i primi studi, che proseguì poi a Vigo; a diciassette anni [...] storico Don Pietro Da Ronco, tutti nella Biblioteca di Vigo di Cadore). Eseguì anche il ritratto di Vittorio Emanuele II e quello di Umberto I (esposti nell'antologica tenutasi a Laggio nel 1964). Presso la stamperia Corradini di Venezia il D. lavorò ...
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LELLI, Giovan Battista
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Milano il 21 giugno 1827 da Antonio e da Carolina Bianchi (Milano, Arch. stor. diocesano, Parrocchia di S. Vittore al Corpo, Registri di morte, anno [...] M. Reina, F. Rognoni Gratognini, G. Vigoni). Fu tra i primi "paesisti" milanesi a dare centralità al metodo di lavoro en Rebora, in Pinacoteca di Brera. Dipinti dell'Ottocento e del Novecento…, I, Milano 1993, pp. 408-410; Id., Le arti figurative, in ...
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CARONESI, Ferdinando
Luciano Tamburini
Nato a Veddo (frazione di Maccagno Superiore in provincia di Varese) l'11 ottobre del 1794 da famiglia di muratori, probabilmente emigrò con essi in cerca di lavoro [...] Natta a Orta. Nel 1841 attese al palazzetto del conte Vittorio Seyssel d'Aix in via Carlo Alberto a Torino e III, Torino 1836, p. 430; XXIV, ibid. 1853, p. 115; G. Ciaretta, I marmi scritti della città di Torino, Torino 1899, pp. 29 s.; F. Lardone, Il ...
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LITTERINI (Letterini), Agostino
Francesco Sorce
Nacque a Venezia nel 1642 dal pittore Bartolomeo (Leopardi). L'artista era solito firmare le proprie opere con il cognome di Litterini. La variante Letterini [...] un Sogno di Elia in S. Bartolomeo, nonché una Vergine con i ss. Filippo Neri e Francesco di Sales nella chiesa dei Filippini I, Milano 1981, pp. 282, 333 s.; S. Claut, Girolamo Pellegrini: i dipinti a S. Pietro di Cadore e nel convento di S. Vittore ...
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CERIGHELLI (Serighelli), Pietro
Piero Capuani
Nacque a Bergamo nel 1719 (Fornoni). Fin dall'età più tenera fece parte dei "giovanissimi" e amatissimi e, stando ai ritratti, "bellissimi" scolari, (o [...] "prugne") della "stanza" di fra' Vittore Ghislandi, detto Galgario (Testori, 1970).
Dal Ghislandi il C. apprese il . rimase nell'orbita di influenze del Rotari fino alla maturità.
I suoi primi lavori si inseriscono e si confondono con quelli di ...
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EPIS, Giovanni Battista e Giuseppe
Sabina De Vito
Fratelli gemelli, nacquero a Gavarno di Rosciate (Bergamo) il 25 nov. 1829, da Giacomo e da Anna Maria Cortesi. Nel 1843 furono presentati alla commissaria [...] e Giuseppe lavorarono inoltre dal 1854 nella chiesa di S. Vittore e dell'Immacolata a Grumello del Piano, ai diciotto dipinti , Milano 1862, p. 63; Inventario degli oggetti d'arte d'Italia, I, A. Pinetti, Provincia di Bergamo, Roma 1931, pp. 405, 472 ...
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BIANCHINI, Bartolomeo
Fabia Borroni
Nacque a Firenze il 6 genn. 1634, da Matteo, orologiaio, e da Cristina Renard. Allievo di Simone Pignoni, cominciò a dipingere quadri con minute figurine, "con grande [...] , fra cui il più noto, dal 1670 al 1675, fu Vittore Ghislandi (Fra Galgario).
Dopo la morte della moglie, la quale era scultori e architetti bergamaschi, Bergamo 1793, II, p. 58 (per i rapporti con Fra Galgario); C. Caversazzi,V. Ghislandi, in Il ...
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GRUBICY DE DRAGON, Alberto
Monica Vinardi
Nato a Milano nel 1852 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola, diresse dal 1889 la galleria d'arte Grubicy, fondata nel 1876 con il fratello [...] parte delle proposte non solo A. Tominetti, legato da contratto con la galleria sin dai tempi di Vittore (ibid., p. 83), ma anche i più giovani, che in opere tutte di paesaggio affrontavano ricerche tecniche diversamente improntate al divisionismo: P ...
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vittoria
vittòria s. f. [dal lat. victoria, der. di vincĕre «vincere», part. pass. victus]. – 1. Il fatto di vincere, di risultare superiore in una competizione. a. Con riferimento a guerre, battaglie e fatti d’arme: riportare una v. strepitosa,...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...