BARTOLOMEO da Parma
Bruno Nardi
Scarseggiano le notizie su questo astrologo e geomante, fiorito a Bologna negli ultimi decenni del sec. XIII, ma le poche che abbiamo sono ricavate dalle sue opere pervenute [...] da interpretare (cod. 5523 della Bibl. Imper. di Vienna, f. i r; Narducci, p. 22).
Presentando la sua opera come "ars nova del primo) di un Compendium philosophiae attribuito a Ugo da San Vittore. Ma l'Ostler non pensò a confrontarli coi tre mss. ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] 2maggio 1662curò la translazione delle reliquie dei santi Vittore, Corana e Filippo; fu incaricato, inoltre, hist. ecclès., XXIII (1927), pp. 801-817; L. von Pastor,Storia dei papi, XIV, I, Roma 1932, pp. 200, 228, 230, 231 ss., 235-239, 241 s., 244, ...
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GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] la contemporanea elezione di Ottaviano di Monticello col nome di Vittore IV, e l'inizio di un nuovo scisma.
Che il von 1130 bis 1181, Berlin 1912, p. 111; C.A. Garufi, I de Parisio e i de Ocra nei contadi di Paternò e di Butera, in Per la storia dei ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] insidiati; poi, per ognuno di essi, indica i rimedi spirituali perché possano essere vinti. Infine esamina i "segni", vale a dire la nuova situazione dell'anima purificata, dai quali si riconosce l'avvenuta vittoria dell'uomo su se stesso. Il C. si ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] 'Austria (Annali della Fabbrica...,1881).
Il 4 giugno del 1599 il D. venne chiamato dalla Fabbriceria di S. Vittore a Varese per stimare i dipinti del Morazzone nella cappella della Vergine del Rosario (Gregori, 1962); nella "stima" vi sono parole di ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] , accanto ad autori antichi, come Svetonio, Tacito, Aurelio Vittore, o moderni, come il Platina; ma continuano a figurarvi scarsa fortuna, ma in realtà lo stesso può dirsi anche per i Dialogi, se si eccettuano le citazioni di Borghini e Possevino, ...
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BONSENIORE (Bonussenior, Bonsignore)
Raffaelle Volpini
Non sono note le origini di questo cardinale, solo frammentariamente documentato nell'ultimo ventennio del sec. XI. La menzione del suo anniversario [...] per la conferma di talune accuse avanzate contro Vittore III. Se ne possono pertanto dedurre, se l VII, 1, ibid. 1923, p. 332, nn. *13, *15; P. Torelli, Regesto mantovano, I, in Regesta chartarum Italiae, XII, Romae 1914, pp. 94-96 n. 129, 120 s. n. ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] dell'altra. Si aggiunge - in virtù della rinuncia di Antonio Grimani di Vittore, un cugino di suo padre che, accasandosi, non può mantenere il la spada della giustizia. Ma non intimiditi il G. e i suoi fratelli se il 7 luglio sbarcano, in pompa magna ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] il terminus post quem dell'elezione di Galgano. Questa si pone entro i limiti di un periodo di quasi quattro anni, essendo del 3 ag. dell'antipapa Vittore IV per volontà dell'imperatore, in contrapposizione ad Alessandro III, pose i vescovi italiani ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] concesse, nel II 20 e nel 1124, dei privilegi che confermavano i beni della sua Chiesa e la sua autorità sul capitolo della cattedrale. la sua riconoscenza all'imperatore appoggiando l'antipapa Vittore IV (febbraio 1160), cosa che gli attirò ...
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vittoria
vittòria s. f. [dal lat. victoria, der. di vincĕre «vincere», part. pass. victus]. – 1. Il fatto di vincere, di risultare superiore in una competizione. a. Con riferimento a guerre, battaglie e fatti d’arme: riportare una v. strepitosa,...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...