BARTOLOMEO da Pisa (da Rinonici, de Rinonichi)
Raoul Manselli
Deve essere nettamente distinto sia da Bartolomeo "domini Albisi", sia da Bartolomeo da San Concordio, coi quali è stato più volte confuso, [...] cautela, e reticenza: l'Olivi, ad esempio, è ricordato tra i personaggi insigni dell'Ordine, ma non è nominato, quando fra, di Clairvaux, s. Anselmo, Pietro Lombardo, Ugo di S. Vittore, Alessandro di Ales, s. Bonaventura, s. Tommaso, e persino ...
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EPIFANIO, santo
Thomas S. Brown
Fu vescovo di Pavia ("Ticinum") per trent'anni, nella seconda metà del sec. V. La principale fonte per la conoscenza della sua vita è costituita dalla biografia scritta [...] l'incarico e, con l'aiuto del vescovo di Torino Vittore, riuscì a ottenere il rilascio di 6.000 prigionieri senza : dal 476 d. C. alla fine del regno gotico, in Storia di Pavia, I, Milano 1984, pp. 272 ss.; V. Lanzani, La Chiesa pavese nell'alto Medio ...
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BERNARDO
Marina Rossi
Nulla si può precisare di questo cardinale diacono della Chiesa romana, negli anni precedenti al pontificato di Gregorio VII; improbabili appaiono infatti tutte le identificazioni [...] Questi furono B. e Bernardo, abate di S. Vittore a Marsiglia, che giunsero in Germania nel febbraio del e Bibl.: Gregorii VII Registrum, a cura di F. Caspar, Berolini 1955, I, 17, pp. 27-28; I, 44, pp. 67-68; I, 45, pp. 68-69; III, 17 a, pp. 282-283; ...
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DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] il D. fu nominato abate commendatario del monastero di S. Vittore a Milano. Fra il 1485 e il 1489 fu numerose volte a persuadere a fare altrettanto gli altri principi cristiani che erano "oltra i monti".
Il 9 marzo del medesimo anno il D. fu nominato ...
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GIOVANNI da Salerno
Franco Pignatti
Nacque nel 1317 a Salerno, in contrada Barbato, da famiglia modesta. La sua vita e le sue opere sono caratterizzate dal discepolato che lo legò a Simone Fidati da [...] di s. Agostino secondo Ugo da San Vittore; un'altra volgarizzazione compendiaria della Regola con vol. II, Il b. Simone Fidati da Cascia dell'Ordine romitano di S. Agostino e i suoi scritti editi e inediti, a cura di N. Mattioli, Roma 1898, pp. 16- ...
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CALDERINI, Valerio
Antonia Borlandi
CALDERINI (da Calderina, Calderinus, de Carderinis, Calendina, Calendini, Carderina), Valerio (Giovanni Valerio,
Valeriano). - Definito "Ianuensis patriae" - e, cioè, [...] , quella dell'altro e più ricco priorato di S. Vittore. Nel 1458, in cambio delle terre assegnate alla sede . Casanova, Histoire de l'Eglise corse, Ajaccio 1931, I, pp. 57, 63; I. Ranieri, I vescovi della Corsica, in Archivio storico di Corsica, VII ...
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GOTIFREDO (Goffredo, Gotefredo)
Irene Scaravelli
Era figlio, probabilmente secondogenito dopo Tedaldo, di Adalberto Azzo di Canossa e di Ildegarda, nobildonna la cui casata rimane incerta poiché appare [...] Rusticiano e dei martiri Maurizio, Alessandro e Vittore, e affinché ivi si costituisse una comunità vescovo di Brescia, figlio di Adalberto Azzo, non fu sepolto a Canossa con i genitori e i fratelli (p. 26), dato che non ci è documentato il suo luogo ...
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PIROVANO, Algisio da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Algisio da. – Non è nota la data di nascita; l’appartenenza ai da Pirovano (capitanei o valvassori, originari dell’omonimo luogo della Martesana, ora comune [...] 1°-14 agosto) nel quale il papa non prese posizione tra i presuli di Milano e Ravenna riguardo al diritto a sedere a 4, Hannoverae 1990, pp. 102 s.; Le pergamene della basilica di S. Vittore di Varese (899-1202), a cura di L. Zagni, Milano 1992, pp. ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque nel 1474, presumibilmente a Játiva, presso Valenza, da Jofré Borja y Lanzol de Romani, figlio di una sorella di Rodrigo, poi papa Alessandro VI, e da Juana de [...] la successione del Valentino nelle abbazie milanesi di S. Vittore e Miramondo (cui si aggiunsero poi quella, pure lombarda . patria, IV (1897), pp. 392 s.; A. Luzio, Isabella d'Este e i Borgia, in Arch. stor. lomb. XLII(1915), pp. 100 s.; L. von ...
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GUALANDI, Ranieri
Dario Busolini
Nacque a Napoli, nel 1514, dal nobile Alfonso e da Cornelia Delli Monti, parente del barone Pompeo Delli Monti, protagonista di un celebre caso di eresia nel 1566.
Mosso [...] di alcuni testimoni a proprio favore, elencò quelli di tutti i valdesiani da lui conosciuti in passato, molti dei quali ormai morti: Marcantonio Flaminio, Vittore Soranzo, Pietro Carnesecchi, Andrea Sbarra, Ferrante Trotta, Giovan Tommaso Minadois ...
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vittoria
vittòria s. f. [dal lat. victoria, der. di vincĕre «vincere», part. pass. victus]. – 1. Il fatto di vincere, di risultare superiore in una competizione. a. Con riferimento a guerre, battaglie e fatti d’arme: riportare una v. strepitosa,...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...