DOLFIN, Francesco
Piero Scarpa
Appartenente alla nobile famiglia veneziana, era figlio di Giovanni (Zuanne) del fu Gregorio del fu Dolfin. Ignoriamo la data della sua nascita, che solo in via presuntiva [...] del "Paisanatico" a Grisignana, in Istria.
In quel periodo i possessi veneti in Istria erano governati da due capitani del " , Nicolò, maggiorenni quando testò, Giorgio, Giacomo, Vittore e Barbarella, invece minorenni. Il Barbaro ricorda anche ...
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ERLEMBALDO, santo
Jorg W. Busch-Hagen Keller
Non si conosce la data di nascita di E., capo del movimento patarino a Milano, ma solo quella della morte: E. fu ucciso nel corso di un combattimento il [...] un palazzo nei pressi della chiesa di S. Vittore ad XL martyres nel quartiere di porta Orientale G. Meyer von Knonau, Jahrbücher des deutschen Reiches unter Heinrich IV. und Heinrich V., I, Leipzig 1890, pp. 438-442, 537-542, 557-562; II, ibid. 1894, ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] Saincte Cyté de Hierusalem (a cura di Ch. Schéfer, Paris 1882), i quali viaggiarono col B. da Venezia nella galea di Agostino Contarini.
Il prima del 1475).
A Corfù il capitano generale Vittore Soranzo, che aveva sostituito Antonio Loredan, "molto ...
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GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] la contemporanea elezione di Ottaviano di Monticello col nome di Vittore IV, e l'inizio di un nuovo scisma.
Che il von 1130 bis 1181, Berlin 1912, p. 111; C.A. Garufi, I de Parisio e i de Ocra nei contadi di Paternò e di Butera, in Per la storia dei ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] insidiati; poi, per ognuno di essi, indica i rimedi spirituali perché possano essere vinti. Infine esamina i "segni", vale a dire la nuova situazione dell'anima purificata, dai quali si riconosce l'avvenuta vittoria dell'uomo su se stesso. Il C. si ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] pittore aveva già licenziato la storia di s. Ansano; all'ottobre 1436 risultava compiuta quella di s. Vittore (Milanesi, 1854, p. 172). I lavori subirono una temporanea battuta d'arresto alla morte di Jacopo della Quercia (1438); un ultimo pagamento ...
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GARAVAGLIA, Carlo
Licia Parvis Marino
Nacque a Cuggiono, nei pressi di Milano, il 16 apr. 1617, quartogenito di Giovanni Battista e di Domenica Gino; è probabile che fosse un suo fratello morto precocemente, [...] tabernacolo in legno dipinto della chiesa milanese di S. Vittore al Corpo, del 1647, e, dello stesso anno, , Documenti per la storia dell'architettura a Milano nel Rinascimento e nel barocco, I, Firenze 1940, pp. 32, 192, 273, 940; L. Grassi, Province ...
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GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] e Raviglione, fino a Fra Galgario (Vittore Ghislandi), dimostrando ancora una volta, nella Astrua, Vercelli, Biella e la Valsesia, in La pittura in Italia. Il Settecento, Milano 1990, I, pp. 58 s.; M.P. Soffiantino, ibid., II, p. 745; F. Frangi, ...
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POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] Reale Accademia di belle arti di Brera già nel 1872.
I docenti di Brera che più ebbero peso sulla carriera successiva di e l’opera sua massima. Cronaca dei lavori del monumento nazionale a Vittorio Emanuele II, Roma 1911, pp. 181-203; M. Sarfatti, L ...
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GHIBERTI
Carlo La Bella
Famiglia di artisti fiorentini attivi nel campo dellascultura, dell'oreficeria e dell'architettura, durante tutto il XV secolo fino alla prima metà del XVI. Capostipite e iniziatore [...] nuovamente parte di un comitato, questa volta per scegliere il progetto più idoneo per i portali della facciata di S. Lorenzo; Vittorio fu l'unico tra tutti i partecipanti a pronunciarsi a favore dell'idea originaria del Brunelleschi, che prevedeva l ...
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vittoria
vittòria s. f. [dal lat. victoria, der. di vincĕre «vincere», part. pass. victus]. – 1. Il fatto di vincere, di risultare superiore in una competizione. a. Con riferimento a guerre, battaglie e fatti d’arme: riportare una v. strepitosa,...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...