CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] C., Busto Arsizio 1931; A. Bernareggi, Il monast. di S. Vittore, in Quaderni della Face, dicembre 1930, pp. 5-7; agosto- du XVIIe siècle au Musée du Louvre, in Revue du Louvre, XV (1965), I, p. 5, fig. 4; A. E. Pérez Sánchez, Pintura italiana del ...
Leggi Tutto
PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] la cappella di Paola Francesca Balbi, vedova dal 1674 di Carlo Emanuele Durazzo, nella chiesa dei Ss. Vittore e Carlo, come testimoniano i pagamenti a lui intestati, dove è indicato come «statuario» (Gavazza, 1981, p. 31). La stessa committente, nel ...
Leggi Tutto
GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] e l'altro foro" va spiegata non, come l'opinione corrente fra i dantisti ritiene, "il foro ecclesiastico e il civile" quasi che Graziano sententiarum e vicino all'ambiente di Ugo di San Vittore, sia a proposito di una coincidente testimonianza di una ...
Leggi Tutto
GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] a Sassoferrato, il G. dipinse nella chiesa di S. Maria del Piano i miracoli di s. Nicola da Tolentino nella cappella omonima, fatta costruire nel 1613 da monsignor Vittorio Merolli archiatra di Paolo V Borghese, come ricorda lo stesso artista nelle ...
Leggi Tutto
FILOTESIO, Nicola (Cola dell'Amatrice)
Roberto Cannatà
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un [...] La pala su tavola per la chiesa ascolana di S. Vittore, datata 1514, raffigurante la Madonna in trono tra santi ed XVII (1852), pp. 185 s., 197 s.; G.B. Carducci, Su le memorie e i monumentidi Ascoli, Fermo 1853, pp. 67, 96, 129 s., 135 s., 150 s., ...
Leggi Tutto
BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] Monteoliveto e l'anno successivo, quando si recò a S. Vittore a Milano per assistere alle feste in occasione della canonizzazione a cinque voci e b. c. in A. Coppini, Musica tolta da i Madrigali di C. Monteverde e d'altri Autori a cinque et sei voci ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] del D. annoverava tra i propri membri illustri esponenti della cultura e della politica, come Giorgio, fratello di Vittore, autore di una Cronaca veneziana, mentre un antenato era stato eletto doge nel 1356. Il D. ebbe due fratelli, Nicolò, di cui ...
Leggi Tutto
IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] (Gaudenzi, 1901). Recentemente una minuziosa indagine di Mazzanti (2000, pp. 127 s.) ha individuato I. nel "magister Garnerius Teutonicus" di un tardo obituario di S. Vittore di Parigi che data il trapasso a un 19 settembre, senza indicazione di anno ...
Leggi Tutto
BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] Pasquali, ai compagni di studi e amici Vittore Branca, Giuseppe Dessì, Delio Cantimori, Carlo Alfonzetti, Il «Settecento letterario» di W. B. tra Alfieri e Foscolo, in I maestri e la memoria, a cura di B. Alfonzetti - N. Bellucci, Roma 2014 ...
Leggi Tutto
GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] articolato di quello che si radunava nelle aule ove si leggevano i testi giustinianei. Il contrasto fra Bulgaro e il G. fu pp. 5-50; M. Fanti, Il Necrologio della canonica di S. Vittore e S. Giovanni in Monte di Bologna (secoli XII-XV). Note su ...
Leggi Tutto
vittoria
vittòria s. f. [dal lat. victoria, der. di vincĕre «vincere», part. pass. victus]. – 1. Il fatto di vincere, di risultare superiore in una competizione. a. Con riferimento a guerre, battaglie e fatti d’arme: riportare una v. strepitosa,...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...