BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] L. Belgiojoso, Intervista sul mestiere dell'architetto, cit., p. 70). I due architetti rimasero nel carcere di San Vittore per 45 giorni e quindi furono condannati alla deportazione. Per i successivi tre mesi, Belgiojoso fu rinchiuso con Banfi nel ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] del Duomo di Milano.
Nel 1683 dipinse S. Rocco visita i carcerati nella chiesa di S. Rocco a Miasino sul lago d . morì il 30 maggio 1712 a Milano, dove è sepolto nella chiesa di S. Vittore in Corpo (Latuada, IV, p. 349).
Fonti e Bibl.: C. Torre, Il ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] dei maestri dell’arte (E. Favaro, L’arte dei pittori in Venezia e i suoi statuti, Firenze 1975, p. 138) e il 29 settembre dell’anno 6 marzo 1539, Pitati concorse, assieme a Paris Bordon, Vittore Brunello e Giovan Pietro Silvio, all’assegnazione di un ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] più ad accettare che sue opere venissero attribuite da Vittore Grubicy a Segantini. Il gallerista, infatti, con una 5-17, tavv. pp. n.n.; T. Fiori, Archivi del divisionismo, Roma 1968, I, pp. 423, 511 s. e passim; II, pp. 130-133, 325-336; Galleria ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] dal Consiglio comunale la sua prima commissione pubblica ed eseguì l'affresco I prigionieri piemontesi di Gundebaldo re di Borgogna liberati da s. Epifanio e da s. Vittore (ibid., n. 5, ripr.), posto sulla lunetta del portale maggiore della chiesa ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] 22 luglio, il M. testimoniò, insieme con un fratello di nome Vittore, per il testamento di Maria, moglie di Pietro Loredan. Nel testamento Battesimo di Aniano, e tra il 1525 e il 1526 quella per i Tre episodi della vita di s. Marco.
Nei teleri a lui ...
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GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] già sull'altare sinistro della chiesa di S. Maria della Vittoria a Milano (Torre). Si può ipotizzare che il G. II, p. 167; IV, p. 212; L. Bossi, Guida di Milano, Milano 1818, I, pp. 124, 171; II, pp. 36, 178, 190; L. Ozzola, Giovanni Paolo Pannini, ...
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BARTOLO di Fredi
Enrico Castelnuovo
Figlio di un maestro Fredi, pittore, nacque verso il 1330. Della sua vita si conoscono numerosi episodi grazie alle ricerche d'archivio dei padre Della Valle, del [...] nel 1397 venne pagato per un'immagine di S. Vittore per la cattedrale; nel 1407 fece testamento in favore [1681], IV, Milano 1811, pp. 463 s.; G. Della Valle, Lettere Sanesi, I, Venezia 1782, p. 158; 11, Roma 1785, pp. 184 ss.; Id., Commento ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] due sorelle, alle quali fu dato lo stesso nome di Vittoria: il che sta probabilmente a indicare che la prima dovette si trova con il suo pendant, raffigurante un altro tema fra i prediletti del L., il Supplizio di Tantalo, del quale esistono pure ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] e santi già nella parrocchiale di S. Donato alla Colomba, ora a Castelvecchio (in deposito a S. Vittore di Colognola ai Colli).
Nel 1579 l'I. dipinse per l'altare della sanmicheliana cappella Pellegrini in S. Bernardino la tela, firmata e datata ...
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vittoria
vittòria s. f. [dal lat. victoria, der. di vincĕre «vincere», part. pass. victus]. – 1. Il fatto di vincere, di risultare superiore in una competizione. a. Con riferimento a guerre, battaglie e fatti d’arme: riportare una v. strepitosa,...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...