CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] del 1617 lo sappiamo a Milano, dove, in data 28 novembre, dà ricevuta di "compito pagamento" per i lavori alla cupola di S. Vittore al Corpo (la successiva decorazione a stucchi sarà terminata, nel 1619; nei pennacchi con gli Evangelisti si riconosce ...
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NICCOLO II, papa
Annamaria Ambrosioni
Alfredo Lucioni
NICCOLÒ II, papa. – Poco si conosce di Gerardo prima della elevazione al pontificato. Per il Liber pontificalis (1886-92, II, p. 280) e Guido di [...] ), dove si presero provvedimenti contro la simonia e il concubinato degli ecclesiastici, rappresentano i primi rapporti noti con il papato.
Nel 1055 Vittore II tenne significativamente a Firenze un importante sinodo, ma la notizia di Bonizone (1891 ...
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VISCONTI, Ottone
Tiziana Danelli
– Nacque, verosimilmente, agli inizi del XIII secolo, da Uberto; la tradizione erudita milanese (e di seguito la storiografia) indica l’anno 1207, sebbene non vi siano [...] restano tracce dei suoi interventi nei riottosi monasteri di S. Vittore di Meda, di S. Radegonda e di S. Maurizio . 61-79; M. Benedetti, Io non sono Dio. Guglielma di Milano e i Figli dello Spirito santo, Milano 2004, pp. 36 s.; P. Grillo, “Reperitur ...
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MENNI GIOLLI, Rosa
Patrizia Caccia
Mirella Mingardo
MENNI GIOLLI, Rosa - Rosa Menni nacque a Milano il 13 maggio 1889. Il padre Guido era un alto funzionario della Banca Commerciale Italiana; la madre, [...] prima étoile del Teatro alla Scala e poi del Balletto imperiale di San Pietroburgo.
Oltre a Rosa i Menni ebbero altri due figli, Paola, chiamata Lina, e Vittorio Emanuele. Maria Cleofe morì nel 1893 (dopo aver dato alla luce il terzo figlio) e Guido ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] L. Belgiojoso, Intervista sul mestiere dell'architetto, cit., p. 70). I due architetti rimasero nel carcere di San Vittore per 45 giorni e quindi furono condannati alla deportazione. Per i successivi tre mesi, Belgiojoso fu rinchiuso con Banfi nel ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] del Duomo di Milano.
Nel 1683 dipinse S. Rocco visita i carcerati nella chiesa di S. Rocco a Miasino sul lago d . morì il 30 maggio 1712 a Milano, dove è sepolto nella chiesa di S. Vittore in Corpo (Latuada, IV, p. 349).
Fonti e Bibl.: C. Torre, Il ...
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OTTINO, Pasquale, detto Pasqualotto
Sara dell'Antonio
OTTINO (Ottini), Pasquale, detto Pasqualotto. – Figlio di Francesco scutellarius (fabbricante di stoviglie) e di Polissena Orsini, di origini romane, [...] ora depositato dal Museo di Castelvecchio nellachiesa dei Ss. Vittore e Corona diColognola ai Colli.
Morì a Verona il ., Verona, in La pittura nel Veneto. Il Seicento, a cura di M. Lucco, I, Milano 2000B, pp. 327-413; E. Rama, O. P., ibid., II, 2001 ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] dei maestri dell’arte (E. Favaro, L’arte dei pittori in Venezia e i suoi statuti, Firenze 1975, p. 138) e il 29 settembre dell’anno 6 marzo 1539, Pitati concorse, assieme a Paris Bordon, Vittore Brunello e Giovan Pietro Silvio, all’assegnazione di un ...
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VITTORINI, Elio
Virna Brigatti
– Primo di quattro fratelli, nacque a Siracusa il 23 luglio 1908, da Sebastiano (capostazione, autodidatta e poeta di fama locale) e da Lucia Sgandurra.
Nonostante i precoci [...] Unità e fu rinchiuso a Milano nel carcere di San Vittore, mentre la città fu bombardata e la sua casa , Il primo «Garofano rosso» di E. V., Firenze 2013; G. Varone, I sensi e la ragione. L’ideologia della letteratura dell’ultimo V., Firenze 2015; V ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] fino a Gregorio VII: venuto a mancare il suo Liber ad amicum, B. non trova evidentemente alcuna fonte utilizzabile per i pontificati di Vittore III e Urbano II, e salta quindi a quello di Pasquale II. Spesso B. fa grande uso di documenti ufficiali ...
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vittoria
vittòria s. f. [dal lat. victoria, der. di vincĕre «vincere», part. pass. victus]. – 1. Il fatto di vincere, di risultare superiore in una competizione. a. Con riferimento a guerre, battaglie e fatti d’arme: riportare una v. strepitosa,...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...