ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] ecclesiastica avviata dai suoi predecessori Gregorio VII (1073-1085), Vittore III (1086-1087), al secolo Desiderio, abate di e a S. Lorenzo f.l.m. si collocano entrambi al valico tra i secc. 12° e 13°: nel primo caso la chiesa, fondata nel sec. ...
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numero
Antonietta Bufano
Gian Roberto Sarolli
All'accezione più comune, secondo la quale il termine designa una cifra, vanno ricondotte 'quasi tutte le occorrenze della Vita Nuova, con riferimento [...] (Réau) che i filosofi dei secc. XII e XIII avevano elaborato riattualizzando quelle norme che l'acribia agostiniana e cassiodoriana avevano consegnato al Medioevo, e che l'esegesi biblica aveva variamente incrementato fino a Ugo da San Vittore che le ...
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Gli stranieri e la città
Donatella Calabi
Una "patria" ospitale
"Una stantia frequentata da molte genti d'ogni lingua e paese" e forse anche per questo "nobilissima et singolare": nel 1581 Francesco [...] 11, c. 34.
16. Le Scuole di Venezia, a cura di Terisio Pignatti, Milano 1981, pp. 92-96.
17. Gustav Ludwig, Vittore Carpaccio. I: La Scuola degli albanesi in Venezia, "Archivio di Storia dell'Arte", 3, 1897, pp. 405-431.
18. G. Fedalto, Le minoranze ...
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Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] affondamento di 500 gondole e l'abbattimento di 800 camini), i terremoti, tra i quali si segnalano quelli del 26 marzo 1511, che danneggia semita del "perfido" ebreo amico degli infedeli. La vittoria di Lepanto dissolve, solo per un attimo, l' ...
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scrittura (escrittura)
Antonio Lanci
Vincent Truijen
Vincent Truijen
Guy Dominique Sixdenier
Usato con una certa frequenza anche nella Commedia, ricorre soprattutto nel Convivio.
Il senso proprio [...] IV VII 9*; 4,24: Cv IV XXV 2*; 5,23: Cv IV VII 13*; 8,6: Cv IV V 2*; 8,7: Mn III I 3; 8,17: Cv III XI 12*; 8,23: Cv III XIV 7; 8,27-31: Cv III XV 16*; 13,18: Cv IV XXIV l'enumerazione di Ugo di San Vittore: historia, allegoria, tropologia.
La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’Arsenale di Venezia e i cantieri navali della marina
Pasquale Ventrice
Il luogo dell’«immenso lavoro»
Si è giustamente asserito che l’Arsenale di Venezia sia stato il luogo «dell’immenso lavoro» non [...] Giraldi e il più noto Bartolomeo Crescenzio; a questi si possono aggiungere Vittore Fausto, Pantero Pantera, Alessandro Picheroni della Mirandola, Stefano de Zuanne de Michiel i cui testi rimasero allo stato di note manoscritte.
Solo nel corso del ...
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L'istruzione
Gherardo Ortalli
I modi in cui una comunità organizza i processi educativi sono sempre un buon indice del tipo di società alla quale ci troviamo di fronte. La formazione scolastica, [...] antiqua o Boncompagnus, v. Ludwig Rockinger, Briefsteller und Formelbücher des elften bis vierzehnten Jahrhunderts, I, München 1863, p. 173.
27. Vittore Branca, L'umanesimo veneziano alla fine del Quattrocento. Ermolao Barbaro e il suo circolo, in ...
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La lingua
Alfredo Stussi
La proiezione marittima e commerciale della società veneziana durante il Duecento, per quanto assorbente, non basta da sola a spiegare il ritardo con cui il volgare si afferma [...] de vita eterna ala qual sì nde / con[du>ga lo
onipote(n)te Dio, Pare e Fiol Sp(i)ri(t)o S(an)c(t)o, lo qual vive e re-
gna in s(e)c(u)la s ", in AA.VV., Miscellanea di studi in onore di Vittore Branca, II, Boccaccio e dintorni, Firenze 1983, pp ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] Moro, Giulio Andreotti, Giuseppe Medici, Giorgio La Pira, Vittore Branca, Guido Gonella. Si trattò da un lato di . Le encicliche sociali, a cura di E. Guerriero, Milano 2006.
8 I tempi della Rerum Novarum, a cura di G. De Rosa, Soveria Mannelli 2003 ...
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Immagini di un mito
Elisabeth Crouzet-Pavan
Come è definita Venezia nel 1500? Come un grosso agglomerato urbano, come un porto, una potenza mercantile e un centro economico, come la capitale d'un [...] Milano 1980).
10. L'opera cui fare riferimento resta Vittorio Lazzarini, Il preteso documento della fondazione di Venezia e la a Marin Sanudo, Le vite dei Dogi, a cura di Giovanni Monticolo, in R.I.S.2, XXII, 4, 1900-1911, pp. 340, 370, 455, 485, ...
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vittoria
vittòria s. f. [dal lat. victoria, der. di vincĕre «vincere», part. pass. victus]. – 1. Il fatto di vincere, di risultare superiore in una competizione. a. Con riferimento a guerre, battaglie e fatti d’arme: riportare una v. strepitosa,...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...