Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] un certo rapporto con le figure dei vescovi rappresentate nel martirio di S. Vittore in Ciel d'Oro in Milano, che potrebbero anche essere suppergiù contemporanee. Tutti i mosaici del mausoleo hanno in comune tratti che non si riscontrano né a Roma ...
Leggi Tutto
Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] ; gli enigmi di Max Klinger e il fregio beethoveniano di Klimt; realismo e preraffaellismo inglesi; i sogni inquieti di Hodler. Vittorio Pica la definiva «ossessione nordica»: «parecchi dei nostri pittori [egli scriveva] specialmente se veneti o ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] tra la terra e il cielo (Eb. 8-9; Clemente I, Ep. ad Cor. I, 16ss., PG, I, coll. 239-242; s. Ambrogio, De fide, III, Ortodossi a Ravenna (450 ca.). Il tema della vittoria proprio di questa immagine fu ulteriormente rafforzato dalla figurazione ...
Leggi Tutto
Dall'alta moda agli street styles: casi e tendenze
Nicoletta Giusti
Emanuela Mora
Simona Segre Reinach
Industria della moda e modernizzazione
La moda incarna e rende visibile in modo esemplare il [...] stores è una delle chiavi di volta del successo della moda italiana degli anni Cinquanta. Scrive Vittoria Caratozzolo: «I grandi department stores americani – Bergdorf Goodman, Bonwit Teller, Henry Bendel, Saks, Altman e Magnin – sapevano distillare ...
Leggi Tutto
Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] in un certo senso il destino ma ne sa altresì vedere i limiti; è questo forse il motivo principale per cui appare per ’Ottocento, in Storia della civiltà veneziana, a cura di Vittore Branca, III, Dall’età barocca all’Italia contemporanea, Firenze ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] polvere da sparo.
A partire dall'inizio del XV sec., i costruttori navali dell'Arsenale di Venezia si cimentarono in una grande varietà e sperimentazione navale nell'arsenale fornì lo sfondo ideale per Vittore Fausto (n. dopo il 1480-1546 ca.), un ...
Leggi Tutto
allegoria
Jean Pépin
Per valutare correttamente il posto occupato dall'a. nell'opera sia di D. che di qualunque altro, bisogna intendersi anzitutto sul significato del termine.
La nozione di A. - Le [...] . Tommaso si rifà, senza insistervi, a questo modo di vedere (Sum. theol. II 10 c e ad 1, Quaest. quodl. VII 6 14 ad 1, ad 3 VI 3, 4). Per la verità, le parole di Ugo di San Vittore non sono farina del suo sacco: egli non fa altro che riprodurre, ...
Leggi Tutto
Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] il segno / perché dato non è scolpir l’ingegno», recitavano tra i tanti i versi di un anonimo, e Byron, con l’epigramma On the di poesie(72), che al pari della coeva Nella di Vittore Benzon, poema in tre canti in endecasillabi sciolti, rivelavano, ...
Leggi Tutto
STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] esemplato sull'effigie del santo del mosaico di S. Vittore in Ciel d'Oro e proveniente dal presbiterio, che subì ), Cristo è posto al centro su di una nuvola, ai lati si trovano i Ss. Adalaro ed Eobano e al di sotto quattro santi per lato, mentre ...
Leggi Tutto
Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] due avversari. In questo contesto, egli sorvola sulla situazione politica complessiva entro i confini dell’Impero. Secondo Manso, solo in seguito alla vittoria conseguita nella battaglia sul ponte Milvio, l’imperatore Costantino, fino ad allora assai ...
Leggi Tutto
vittoria
vittòria s. f. [dal lat. victoria, der. di vincĕre «vincere», part. pass. victus]. – 1. Il fatto di vincere, di risultare superiore in una competizione. a. Con riferimento a guerre, battaglie e fatti d’arme: riportare una v. strepitosa,...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...