CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] C., Busto Arsizio 1931; A. Bernareggi, Il monast. di S. Vittore, in Quaderni della Face, dicembre 1930, pp. 5-7; agosto- du XVIIe siècle au Musée du Louvre, in Revue du Louvre, XV (1965), I, p. 5, fig. 4; A. E. Pérez Sánchez, Pintura italiana del ...
Leggi Tutto
IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] i. erano annoverate tra le cose visibili che permettevano di elevarsi verso le realtà invisibili: secondo Ugo di San Vittore C.M. Chazelle, Pictures, Books, and the Illiterate: Pope Gregory I's Letters to Serenus of Marseilles, Word and Image 6, 1990, ...
Leggi Tutto
Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] ), la shawerma (< ar. šāwarmā, dal 1994, in Siria, T.C.I., p. 146), la tabbouleh, per lo più al maschile (< ar. Giorgio R. (1969), Italiano bucherame, in Studi linguistici in onore di Vittore Pisani, Brescia, Paideia, 2 voll., vol 1°, pp. 205- ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La critica letteraria, dal greco κρίνειν (“discernere”, “giudicare”), si può definire, [...] ricordiamo Gianfranco Folena, mentre in quelli medievali Vittore Branca (Boccaccio medievale, 1956).
Il Corso invece di confermare l’idea di una grammatica unificata di tutti i racconti, rilancia l’idea non tanto del significato unico del testo ...
Leggi Tutto
CAVALLINI, Pietro
A. Tomei
(o Pietro de' Cerroni)
Artista attivo principalmente a Roma e a Napoli tra l'ultimo quarto del Duecento e il primo decennio del Trecento.Scarse e variamente interpretate, [...] affreschi di S. Maria in Vescovìo, in Sabina, di San Vittore nel Lazio, di S. Antonio Abate a Ferentino (Romano, 431; A. Salimei, Senatori e Statuti di Roma nel Medioevo, I, I Senatori. Cronologia e bibliografia dal 1144 al 1447 (Biblioteca storica ...
Leggi Tutto
BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] peso alla b. e a tenere unite le due facce sia a tenere fermi i lacci: si tratta in genere di cera o, a volte, di un misto un'effigie insieme agiografica e topografica: sul recto appare S. Vittore a cavallo con uno scudo crociato in una mano e nell' ...
Leggi Tutto
PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] la cappella di Paola Francesca Balbi, vedova dal 1674 di Carlo Emanuele Durazzo, nella chiesa dei Ss. Vittore e Carlo, come testimoniano i pagamenti a lui intestati, dove è indicato come «statuario» (Gavazza, 1981, p. 31). La stessa committente, nel ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo occidentale la conoscenza della Bibbia (da biblia, in greco “libri”) era il punto di riferimento [...] F. Stella
Paolo Alvaro
Dedica della Bibbia per Loevilgido
Questi i doni di Dio, che sempre in fiore
fulgono santi come luci in libro all’Antico Testamento e tre al Vangelo –, Mario Vittore – l’Alethia, centrata sulla Genesi –, e soprattutto ...
Leggi Tutto
VIVARINI, Alvise
Gianmarco Russo
VIVARINI, Alvise. – Sebbene non si conoscano con esattezza le date di nascita e morte di questo pittore, terzo e ultimo componente di spicco della famiglia Vivarini, [...] I lavori lasciati incompleti sarebbero stati ultimati da Giovanni Bellini, con l’aiuto di Carpaccio e di Vittore , La dernière oeuvre d’A. V., in Annuaire du Musée de l’Ermitage, I (1936), 1, pp. 1-14; P. Zampetti, in Mostra della pittura veneta ...
Leggi Tutto
GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] e l'altro foro" va spiegata non, come l'opinione corrente fra i dantisti ritiene, "il foro ecclesiastico e il civile" quasi che Graziano sententiarum e vicino all'ambiente di Ugo di San Vittore, sia a proposito di una coincidente testimonianza di una ...
Leggi Tutto
vittoria
vittòria s. f. [dal lat. victoria, der. di vincĕre «vincere», part. pass. victus]. – 1. Il fatto di vincere, di risultare superiore in una competizione. a. Con riferimento a guerre, battaglie e fatti d’arme: riportare una v. strepitosa,...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...