CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] la Continuatio Romana della cronaca di Ugo da San Vittore (in Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, XXIV, a D. Macray, London 1891, pp. 260-261n. 228).Non conosciamo i motivi per cui alcuni nipoti e consanguinei del futuro pontefice furono messi ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] dopo Montaperti, come il cugino Geri, figlio di Bello, posto dall'A. tra i seminatori di discordie (Inf. XXIX, vv. 18-27), la cui casa, invece, fu danneggiata dalla fazione vittoriosa (Piattoli, 35). Se fosse certo che la moglie Bella era figlia di ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] sono dopo la Pasqua 1285, perché non sono conosciute da Riccardo di Mediavilla in Quodl., I; le qq. 1-11 sono prima del Natale 1286, perché Enrico di Gand in (dopo i Theor. de Corp. Chr.; menzionato nel catalogo di Giovanni di S. vittore); De ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] II, Valence 1889, Marseille, pp. 54-58, concesso in occasione della consacrazione della chiesa di S. Vittore di Marsiglia, non è originale come avevano creduto i due curatori della Gallia Christiana novissima, ma copia della fine del sec. XI (cfr. E ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] Il papa acconsentì e si impegnò a inviare anche mille uomini purché il re non stringesse un accordo disonorevole con i nemici. Dopo la vittoria cattolica di St. Denis, Pio V moltiplicò gli sforzi a favore di Carlo IX, inviando lettere in Spagna e in ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] segno' in una società ormai avida di segni sociali. Basti pensare a Ciappelletto (Decameron, I, 1) o alla Belcolore (VIII, 2), a Ghismonda (IV, 1) o a frettolosamente parlato di influenze o di bottega di Vittore Carpaccio.L'assunzione di B. nel più ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] sospette di alti prelati, come il vescovo di Bergamo Vittore Soranzo o il patriarca di Aquileia Giovanni Grimani. Evo, VI, Roma 1927, pp. 3-299; A. Valente, Papa G. III, i Farnese e la guerra di Parma, in Nuova Rivista storica, XXVI (1942), pp. 404- ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] giungere ad un riavvicinamento che consentisse di sanare la frattura tra Oriente e Occidente.
Dopo la conclusione vittoriosa della guerra contro i Rugi, sollevatigli contro dall'imperatore Zenone (seconda metà del 487-488), Odoacre, nella speranza di ...
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GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] influenze arabe; ne fanno fede le idee di Ugo di San Vittore (m. nel 1141) sull'inclusione delle arti meccaniche nella filosofia essa e il suo 'inventore' si spezza.In modo progressivo, tra i secc. 5° e 14°, l'immagine dell'aritmetica si accompagnò a ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] contro gli infedeli. Proprio nel 1063, il papa inviò lo stendardo di San Pietro al normanno Ruggero, vittorioso nella battaglia di Cerami contro i musulmani di Sicilia. Nello stesso anno, l'arcivescovo di Cosenza, Arnolfo, presiedeva in Bari, in nome ...
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vittoria
vittòria s. f. [dal lat. victoria, der. di vincĕre «vincere», part. pass. victus]. – 1. Il fatto di vincere, di risultare superiore in una competizione. a. Con riferimento a guerre, battaglie e fatti d’arme: riportare una v. strepitosa,...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...