ZEFFIRINO papa, santo
Romano di nascita, fu eletto papa alla morte di VittoreI (v.) - circa il 198 - come rappresentante, probabilmente, di quello stesso gruppo latino-africano che si era affermato [...] nella comunità durante l'episcopato di Vittore. Ma a Z. - dipinto da Ippolito come uomo ignorante, avido di danaro, facile a riferito a lui un famaso accenno di Tertulliano (Adversus Praxean, I). È da escludersi invece che debba essere attribuito a Z. ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] così una posizione quasi di compromesso tra le varie correnti teologiche36.
Come visto sopra, al tempo di Vittorei quartodecimani e i discepoli di Teodoto di Bisanzio in rottura con il vescovo di Roma avevano costituito comunità autonome. Fecero ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] del secondo concilio romano di cui si ha notizia; l’unico precedente, infatti, fu convocato da VittoreI nel II secolo e rientra tra i sinodi nei quali si discusse della controversia sulla datazione della Pasqua, di cui tratta Eusebio nella Storia ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] di Tunnuna, si riunì un sinodo africano che scomunicò V. per aver condannato i Tre Capitoli, pur lasciandogli la possibilità di ravvedersi. Secondo Vittore, i vescovi illirici in concilio deposero il loro metropolita, Benenato di Iustiniana Prima ...
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DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] classica: la Catilinaria e la Giugurtina di Sallustio (I. G. I., 8537), il De viris illustribus urbis Romae di Sesto Aurelio Vittore (I. G. I., 1086), il De grammaticis etrhetoribus di Svetonio (I. G. I., 9226), forse un Lattanzio (Diario, cc. 72v ...
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LEONE (Leone Arciprete)
Paolo Chiesa
Fu al servizio del duca di Napoli Giovanni (III) e di suo figlio Marino (II) intorno alla metà del X secolo; per essi L. si recò a Costantinopoli presso gli imperatori [...] di L. e agli opuscoli su Alessandro che le fanno da appendice - l'Epitome de Caesaribus falsamente attribuita ad Aurelio Vittore, i cosiddetti Exordia Scythica tratti in buona parte da Giustino, la Historia Romana e la Historia Langobardorum di Paolo ...
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PARTICIACO, Vitale
Marco Pozza
PARTICIACO, Vitale. – Patriarca di Grado, nacque nella prima metà del IX secolo. La sua appartenenza alla illustre famiglia, pur consolidata nella tradizione storiografica, [...] le due sedi. Il tema però rimase irrisolto anche quando, nell’852, Leone IV concesse il pallio al predecessore di Vitale, VittoreI.
Dal canto suo, l’imperatore Ludovico II, nell’855, quando forse Vitale aveva già assunto la sua carica, confermò al ...
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Insediamenti e "populi"
Andrea Castagnetti
Le aree insediative
Il territorio del ducato veneziano può essere ripartito in tre regioni, seguendo un procedimento già felicemente attuato da Lanfranchi [...] .
173. SS. Ilario e Benedetto, nr. 48, 1198 settembre 15.
174. Documenti del commercio, I, nr. 225, 1170 giugno; nr. 333, 1182 luglio.
175. IVittore potrebbero rinviare ai Vitturi: ibid., nr. 78, 1142 maggio; Nuovi documenti del commercio veneto dei ...
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Gebardo dei conti di Dollnstein-Hirschberg (m. Arezzo 1057). Fu eletto (1055) per volere di Enrico III, il quale l'anno prima a Magonza aveva preso accordi in tal senso col clero romano. Salito al soglio [...] Leone IX, mostrò che intendeva però continuarne l'opera riformatrice. Ebbe da Enrico III il ducato di Spoleto e la marca di Fermo. A sua volta s'impegnò in Germania affinché il clero e i nobili riconoscessero re il figlio del defunto imperatore. ...
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Pittore (Venezia tra il 1455 e il 1465 - ivi o Capodistria 1525 o 1526). Nella sua prima opera datata, l'Arrivo di s. Orsola a Colonia (1490), per la Scuola di S. Orsola a Venezia, i modi di Antonello [...] -07 si data la serie per S. Giorgio degli Schiavoni, che narra i trionfi del santo e le storie di s. Girolamo. Circa gli stessi 1523 le portelle d'organo del duomo di Capodistria. Notevoli anche i disegni del C., ove lo stile sciolto e arioso della ...
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vittoria
vittòria s. f. [dal lat. victoria, der. di vincĕre «vincere», part. pass. victus]. – 1. Il fatto di vincere, di risultare superiore in una competizione. a. Con riferimento a guerre, battaglie e fatti d’arme: riportare una v. strepitosa,...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...