FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] in ambiente mantovano. Di questi, secondo una recente interpretazione, sarebbe un esemplare il celebre Cavaliere con l'ermellino di VittoreCarpaccio.
Fonti e Bibl.: Lettere, istruzioni ed altre memorie de' re Aragonesi..., in Raccolta di tutti i più ...
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Il testo descrittivo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macro atto linguistico (ossia di una azione [...] ’edificio, dall’ingresso, al reparto giorno, al reparto notte, al giardino. Nella seguente descrizione del San Giorgio di VittoreCarpaccio (Venezia 1460-1526), la selezione degli elementi e la loro disposizione in un preciso ordine dal primo piano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Età dell’oro per la pittura veneziana, la prima metà del Cinquecento vede attivi sulla [...] le maggiori autorità cittadine, che affidarono a lui un compito di prestigio assoluto. Nel dicembre 1508 Vittore Veneziano, VittoreCarpaccio e Lazzaro Bastiani furono incaricati dal governo della Serenissima di stimare l’opera. I tre dovettero ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] der venezianischen Malerei, in Jahrbuch der Königlich Preussischen Kunstsammlungen, suppl., Berlin 1905, pp. 61-69; G. Ludwig - P. Molmenti, VittoreCarpaccio. La vita e le opere, Milano 1906, pp. 8, 12, 70 s., 257, 299; L. Venturi, Le origini della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se nel Seicento la veduta si caratterizza già come soggetto autonomo tra i generi [...] del Seicento, Luca Carlevarijs pone le basi della veduta veneziana, inserendosi nella consolidata tradizione vedutistico-topografica risalente a VittoreCarpaccio e a Gentile Bellini. Grazie a un viaggio a Roma, tra il 1685 e il 1690, Carlevarijs ...
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TOMINZ, Augusto
Daniele D’Anza
Figlio d’arte, nacque a Roma l’11 febbraio 1818 da Giuseppe Tominz, pittore goriziano, e da Maria Ricci, romana. La natalità romana si giustifica con la presenza colà [...] formale di gusto neoclassico da un lato e l’equilibrio e l’armonica distribuzione delle masse dall’altro, guardando a VittoreCarpaccio per l’ambientazione e per la disposizione al narrativo, sono le coordinate entro cui l’artista definiva queste sue ...
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MARTINI, Giovanni.
Alessandro Cosma
– Nacque probabilmente a Udine da Martino Mioni da Tolmezzo, fratello di Domenico e come lui scultore e intagliatore, ma non adotterà mai il cognome Mioni e nei documenti [...] un progressivo avvicinamento del M. alla pittura di Cima da Conegliano (Giovanni Battista Cima) e di VittoreCarpaccio, evidente anche nella Presentazione al Tempio (Spilimbergo, duomo) commissionatagli per la cappella della Purificazione dal nobile ...
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CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
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Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] veneto più che emiliano; la sua presenza a Venezia verso la fine del Quattrocento è determinante nella sua formazione. VittoreCarpaccio e Alvise Vivarini, più che Giovanni Bellini, sono gli artisti a gi guarda, traendone un suo stile eclettico in ...
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Un linguaggio tecnico della gastronomia si può datare per l’italiano già ai primi secoli (sicuramente agli inizi del Trecento), molto prima cioè della circolazione di ricettari classici, dai trattati rinascimentali [...] margherita, tributo di un pizzaiolo partenopeo a Margherita di Savoia), metafora (carpaccio, ispirato dalla sfumatura di rosso preferita dal pittore VittoreCarpaccio), identificazione commerciale (martini, campari, i pavesini).
Dal punto di vista ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] . Da Giambellino procede, influenzata dal grande colorista suo discepolo, attraverso anche al fratello Gentile, e a VittoreCarpaccio, la famiglia maggiore; quella che diede il padre della pittura moderna, puramente ottenuta con il tocco, senza ...
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