MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] British and Americ. Soc., vol. I, 1885-86, p. 54 ss.; F. Noack, Zur Entwicklung griechischer Baukunst, Berlino 1898; A. Choisy, Vitruve, voll. I-IV, Parigi 1909; I. Durm, Die Baustile: vol. II, Die Baukunst der Etrusker. Die Baukunst der Römer, 2a ed ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Giovane
Gianluigi Lerza
Nacque a Roma il 18 marzo 1602, nella casa di via Alessandrina ai Pantani. Fu figlio di Onorio Martino e nipote di Martino, detto il Vecchio, [...] (Bracciano 1625), dove espresse la sua concezione culturale relativa all'arte del costruire, fondata sull'insegnamento di Vitruvio e di L.B. Alberti e sulla necessità della conoscenza filosofica, a suo parere troppo trascurata dai contemporanei ...
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CHERSIPHRON (Χερσίϕρων, Chersâphron)
L. Guerrini
Architetto cretese, di Cnosso, attivo ad Efeso all'inizio del VI sec., dove iniziò, insieme al figlio Metagenes, la costruzione del tempio di Artemide. [...] a Ch. (è spiegato il metodo impiegato, ed è ricordato l'intervento della stessa Artemide per l'erezione dell'architrave della facciata); da Vitruvio invece (iii, 2, 7, p. 70, 5 e x, 2, 11-12, p. 249) al figlio Metagenes, mentre Ch. è detto aver posto ...
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DILIGENTIA
S. Ferri
In greco epimèlia, akrìbeia. È definita da Cicerone (De orat., II, 150): cura, attentio animi, cogitatio, vigilantia, assiduitas, labor; e (nel Brutus, 37) relativamente alla scelta [...] di porre un limite alla diligenza (nec finem habentis diligentiae), rovinò talvolta la grazia di alcune sue opere (gratiam omnem diligenua abstulerit). Vitruvio (iv, 1,10), che giudica più benevolmente l'artista, ne loda la elegantia e la subtilitas. ...
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VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] il testo e la realtà nei casi frequenti in cui non andavano d'accordo. Il V. è giunto ultimo dei commentatori di Vitruvio e appunto perciò ha potuto valersi della esperienza degli altri e ha potuto riassumere il lavoro di tutto un periodo ormai volto ...
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ARSENALE
H. Kähler
G. Guidi
Con questo termine, di origine araba, in riferimento all'antichità, si sogliono definire non specificamente, come nelle lingue moderne, "i luoghi dove si fabbricano i navigli [...] effetti, stando alla qualifica di "meraviglia" data da Plutarco (Sulla, 14) alla σκευοϑήκη, tale possibilità sia stata realizzata. Anche Vitruvio si riferisce (vii, pr. 12, p. 159, 6) ad uno scritto teorico di Filone: De aedium sacrarum symmetriis et ...
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Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] di Milano, Vita Sancti Ambrosii, PL, XVI, col. 770), per analogia con l'impianto nella basilica forense descritta da Vitruvio (De Arch., V, 1, 8) o semplicemente ϰόγχη (Paolo Silenziario, Descriptio ecclesiae S. Sophiae; PG, LXXXVI, 2, coll. 2133 ...
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AUCTORITAS
S. Ferri
In greco axìoma (ἀξίωμα). Come termine giudiziario vale "diritto di proprietà" (patris auctoritas). Riferito a uomini, al senato, all'imperatore indica prestanza, eccellenza, validità; [...] ) destinato a distinguere gli dèi dagli uomini. Questo valore etimologico-retorico del termine ricorre frequentemente in Vitruvio: iii, 3, 6 habebit... ambulatio auctoritatem (cioè: sarà grande abbastanza); iii, 5, 10 auctoritatem habeant scalpturae ...
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Scultore e architetto (n. 1510 circa - m. Bologna fra 1563 e 1568). Originario della Normandia, lavorò a Rouen (1540) per la cattedrale e per Saint-Maclou. A Parigi, dal 1541, realizzò il tramezzo di Saint-Germain-l'Auxerrois, [...] per l'architettura e per la trattatistica antica e italiana dei secc. 15º-16º è testimoniato dall'alta stima che gli accordò anche J. Martin, autore della prima traduzione francese di Vitruvio (1547), per la quale G. realizzò una serie di incisioni. ...
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MAGNESIA al Meandro (Μαγνησία ἡ πρὸς Μαιάνδρῳ)
L. Vlad Borrelli
Antica città della Caria presso il fiume Leteo, affluente del Meandro, fondata intorno al 400 a. C. a breve distanza da una precedente [...] la cella è divisa in tre navate da due file di tre colonne. Le colonne sono ioniche, ma del tipo che Vitruvio definisce attico, insolito fino a questo momento in Asia Minore. Nulla resta dell'immagine di culto, lo xòanon ligneo trasferito dal vecchio ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
life coach
loc. s.le m. e f. Consigliere di vita: chi sostiene una persona, fornendole il proprio aiuto e la propria competenza, per contribuire all’individuazione e al raggiungimento di determinati obiettivi e del suo benessere psicofisico....