GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] di scena ("stanza reale; da una parte il diluvio universale in veste da camera; dall'altra l'orbe terracqueo in gelatina, Vitruvio e Scannabue come sono, e chi più v'aggrada nel mezzo"; "Atrio del Palazzo reale; Agrippina in bergonzon, Telemaco col ...
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GHIBERTI
Carlo La Bella
Famiglia di artisti fiorentini attivi nel campo dellascultura, dell'oreficeria e dell'architettura, durante tutto il XV secolo fino alla prima metà del XVI. Capostipite e iniziatore [...] di Roberto Valturio.
Non mancano inoltre annotazioni di mano di Buonaccorso, tra cui alcuni brani tradotti del trattato di Vitruvio, sicuramente derivanti da appunti presi dal nonno (Id., 1979).
È certo che Buonaccorso fosse rimasto nella bottega ...
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FORCELLINI, Egidio
Gerardo Bianco
Nacque a Fener, oggi frazione di Alano di Piave (Belluno), il 26 ag. 1688 (Dal Zotto, p. 171) da Bernardino e da Maddalena Elisabetta Girolamo, agricoltori di modeste, [...] e introdusse i vocaboli dei mestieri, delle arti, dell'agricoltura, della medicina e altro attingendo ad autori come Vitruvio, Frontino, Vegezio. A tal fine risultò prezioso l'amichevole sodalizio culturale con gli scienziati dello studio patavino: G ...
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CAPRA, Alessandro
Loredana Olivato
Non possediamo documenti che indichino con precisione i termini cronologici della sua vita. Tuttavia, da alcuni dati indiziari, è legittimo ritenere il C. nato da [...] ai grandi trattatisti del Rinascimento che dimostra di aver conosciuto e ben assimilato. Oltre ai più banali richiami a Vitruvio, letto nell'edizione del Cesariano, con cognizione di causa è effettuato l'uso dello Scamozzi, del Serlio, del Vignola ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] di prospettive", ma non gli dedicava una biografia. Neanche il Lanzi gli dedica spazio, e tuttavia lo stima "quasi il Vitruvio di questa classe di pittori". Da questa assenza di informazione seguono le distorsioni del nome, che diviene Codagora a ...
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FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...]
Abitava in via dei Crociferi (Bonaccorso, 1994) e nel suo inventario dei beni troviamo elencati, accanto ai classici quali Vitruvio, una copia (manoscritta) dell'Utilissimo trattatodelle acque correnti e un volume di C. Meyer sull'Arte di restituire ...
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GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] proviene" (Trigilia, in R. G.…, 1996, p. 8).
La concezione architettonica del G. si ispira all'insegnamento di Vitruvio e dei teorici rinascimentali. Egli predilesse gli impianti longitudinali e utilizzò un sistema strutturale di archi che scaricano ...
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FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] reale o per personaggi della corte, come il s. Tommaso, Opera, ms. 792 della Biblioteca universitaria di Valencia, il Vitruvio, ms. 737 della stessa biblioteca, il Quintiliano, Institutium Oratoriarum. Libri XII, appartenuto a Giovanni Pontano, della ...
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LANDRIANI (Landriano), Gerolamo
Filippo Crucitti
Nacque intorno alla metà del Quattrocento figlio illegittimo di Antonio, di eminente famiglia milanese strettamente legata ai Visconti e agli Sforza., [...] p. 62; N. Machiavelli, Legazioni e commissarie, a cura di S. Bertelli, II, Milano 1964, pp. 975, 1078, 1092; C. Cesariano, Vitruvio De architectura. Libri II-IV. I materiali, i templi, gli ordini, a cura di A. Rovetta, Milano 2002, pp. XXXVIII s.; M ...
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FLERES, Ugo
Giovanni Cirone
Nacque a Messina l'11 dic. 1857 dal procuratore legale Mariano e dalla baronessa Felicia Costagiorgiano, detta anche Felicita. Ultimo di otto figli, gli fu imposto il nome [...] passione verso il mondo classico con alcune traduzioni di opere latine: di Catullo I carmi (Milano 1927) e di Vitruvio il Trattato dell'architettura (Milano 1933). Per il bimillenario virgiliano nel 1930 vinse il premio della Reale Accademia d ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
life coach
loc. s.le m. e f. Consigliere di vita: chi sostiene una persona, fornendole il proprio aiuto e la propria competenza, per contribuire all’individuazione e al raggiungimento di determinati obiettivi e del suo benessere psicofisico....