Vedi KALLIAS dell'anno: 1961 - 1961
KALLIAS (Καλλίας)
Red.
Architetto o ingegnere nativo di Arados, che aveva costruito il modello di una macchina da lui presentato ai Rodii, durante l'assedio di Demetrio [...] Poliorcete. La macchina funzionava peraltro nel modello, ma non nelle dimensioni maggiori reali, a quanto riferisce Vitruvio (x, 16, 3).
Bibl.: H. Brunn, Geschichte der griech. Künstler, II, Stoccarda 1889, p. 366. ...
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DEMETRIOS (Δημήτριος)
L. Guerrini
2°. - Architetto greco, attivo ad Efeso nella seconda metà del V sec. a. C. dove, in collaborazione con Paionios, portò a compimento il grande tempio di Artemide, iniziato [...] nella prima metà del VI sec. a. C. da Chersiphron. I due architetti sono ricordati da Vitruvio (vii, praef. 16) che nomina D. come "servo del tempio della dea". L'Artemision arcaico di Efeso è noto anche con l'appellativo di "tempio D o di Creso"; fu ...
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Vedi THEODOROS dell'anno: 1966 - 1973
THEODOROS (Θεόδωρος, Theodorus)
P. Moreno
I numerosi artisti greci di questo nome sono qui appresso elencati in ordine cronologico (v. anche theudoros):
1°. - Figlio [...] p. 58 s.; G. M. A. Richter, A Catalogue of Engraved Gems, Metropolitan Museum of Art, New York 1956, p. XXXIV; S. Ferri, Vitruvio, Roma 1960, p. 250 s.; G. M. A. Richter, The Portraits of the Greeks, Londra, I, 1965, p. 31.
2°. - Architetto e autore ...
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QUALITAS
S. Ferri
Termine introdotto in latino da Cicerone come corrispondente al greco poiòtes (Plat., Th., 182 a) "qualitates appellavi quas poiòtetas Graeci vocant" e aggiunse che è vocabolo dell'uso [...] dotto anche in Grecia (Acad., i, 7, 25). In musica sonus qualitatis è il suono del modus e quindi ritmo. Vitruvio che ha posto la quantitas (v.) a base della ordinatio (v.) affida alla qualitas il successo della dispositio nei suoi tre aspetti della ...
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METAGENES (Μεταγένης)
S. Ricci
1°. - Architetto, nato a Cnosso di Creta, figlio di Chersiphron, fiorito nella seconda metà del sec. VI a. C.
Collaborò con Theodoros di Samo e col padre alla costruzione [...] e del trasporto delle grosse colonne: a M. toccò in sorte l'alzamento di queste, il trasporto e la messa in opera degli epistili (Vitruv., x, 2, 12).
W. Klein crede di non errare, supponendo che la prima attività di M. e del padre si sia svolta già ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] ). Tuttavia l'eredità degli 'ordini' raccolta da Isidoro non viene cancellata, come pure risultano numerose le trascrizioni del testo vitruviano, che dà luogo, almeno in un caso noto di età carolingia (Sélestat, Bibl. Humaniste, 17, già 360/1153 bis ...
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SINOPIA
L. Vlad Borrelli
Terra rossa o "rubrica", in origine proveniente da Sinope nel Ponto, impiegata dagli antichi sia in pittura che per uso medicinale e composta generalmente da ossido di ferro, [...] ma talvolta anche da ossido di piombo (minio).
È menzionata da Plinio (Nat. hist., xxxv, 13-16; xxxvi, 27), Vitruvio (De arch., vii, 7), Dioscuride (De mat. med., v, iii). Il termine ha trovato recentemente (secondo il Procacci in ambiente fiorentino ...
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STATIO
S. Ferri
È vocabolo assai ben definito del lessico latino, come luogo di sosta, posto di guardia, porto e simili. In greco ha il termine corrispondente nel vocabolo stàsis che è anche usato dalla [...] anche indugio, mora, intervallo (Quint., iii, 6; Dion. Hal., p. 148 R). Come traduzione del greco thematismòs appare soltanto in Vitruvio (1, 2, 5) il quale ha evidentemente usato un testo perduto, oppure ha frainteso il termine greco che vale nel ...
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COMMODUS
S. Ferri
Generalmente spiegato nei lessici con aptus, idoneus, bonus. Il termine ha però ereditato dall'epoca arcaica e dai glossarî dell'epoca varroniana un preciso valore tecnico connesso [...] corrisponde esattamente al greco sömmetros e cioè "commisurato", non troppo piccolo, ma neanche troppo grande. Pertanto, quando in Vitruvio (iv, 2, 1), troviamo sequenze di questo genere: "sub tectis, si maiora spatia sunt " si pongono "transtra et ...
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PALESTRA (παλαίστρα, palaestra)
G. Carettoni
In Grecia è il luogo ove i giovani e gli atleti si esercitano alla lotta (πάλη) ed al pugilato (Verg., Aen., iii, 281; Paus., vi, 23, 4) e tale significato [...] porticati, di esedre, di banchi e tavoli per coloro che si intrattenevano a conversare ed a meditare richiama il modello descritto da Vitruvio, pur mancando l'impianto termale. A Delo la p. più antica (p. del Lago), risale alla fine del IV sec.; essa ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
life coach
loc. s.le m. e f. Consigliere di vita: chi sostiene una persona, fornendole il proprio aiuto e la propria competenza, per contribuire all’individuazione e al raggiungimento di determinati obiettivi e del suo benessere psicofisico....