FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] tempio ionico di Artemide a Magnesia, in un'opera fondamentale che trattava di questa costruzione, sulla quale si basano Vitruvio e tramite suo i teorici dell'architettura del Rinascimento, dichiarava per la prima volta il f. elemento canonico della ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] pittorici (altra cosa è per il disegno, la composizione, i soggetti) se non per quelli derivati dalla p. greca.
Un noto passo di Vitruvio (vii, 5 ss. paesaggio) e tutti gli accenni fatti da Petronio (v.) e da Plinio il Vecchio (morto nel 79 d. C ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] fino ai templi cilenistico-romani e dell'età imperiale.
I tentativi di interpretare i resti di fondazione con il canone vitruviano (Vitruv., iv, 6, 6) non hanno dato risultati felici.
2. Elevato. Per l'elevato non abbiamo a disposizione che il passo ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] .) ha dovuto occuparsi di cose d'arte, queste frivolezze (v. romana, arte). È assai importante inoltre, il noto passo di Vitruvio (De architect., vii, v) nel quale si traccia in certo modo il percorso della pittura parietale, lodando ciò che facevano ...
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PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] Sulle tecniche usate per questo scopo nell'epoca romana Vitruvio, parlando della costruzione di porti (v, 12, 2 Orient-Gesellschaft, XCIV, 1963, pp. 24-32, figg. 1-7. Notizie di Vitruvio: E.Jüngst, P. Thielscher, in Röm. Mitt.,LI, 1936, pp. 145-180 ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] una z. con fornace a due mantici è illustrato nella Spietzer Chronik del 1485 a Berna (Caspar, 1974, fig. 7).
Bibl.: Fonti. - Vitruvio, De architectura, a cura di F. Krohn, Leipzig 1912; Il Constituto del Comune di Siena dell'anno 1262, a cura di L ...
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VEIOVE (Vēdiovis, Vēiovis)
A. M. Colini
Antichissima divinità romana di origine italica od etrusca, il cui carattere originario è incerto (esso già sfuggiva agli antichi: Cic., De nat. deor., ii, 62). [...] , 3).
Il luogo principale del suo culto era la sella inter Arcem et Capitolium (Gell., v, 12) - detta anche inter duos lucos (Vitruv., iv, 8, 4; Fasti Praen. ad Non. Mart.) ovvero ante duos lucos (Ov., Fasti, iii, 430) - la quale si trovava presso l ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] squadrata. Il recupero delle conoscenze geometriche basate sulla Geometria di Boezio (anteriore al 507), a sua volta fondata su Vitruvio, permise di tornare all'uso della riga e del compasso, facilitando il rilievo degli edifici sul tavolo da disegno ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] vengono a ripetere da questa parte la tipica disposizione del tablino e delle ali in fondo all'atrio.
Descritta da Vitruvio (vi, 3 ss.), documentata a Roma sia pur attraverso tarde sopravvivenze d'età imperiale (cfr. framm. 543 della pianta marmorea ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] , visto il rapporto di interdipendenza tra strade e isolati, l'articolazione interna del piano, anche se esplicitato dal testo vitruviano solo attraverso l'enunciazione di una precisa gerarchia tra gli assi urbani (plateiai e angiportus) e della loro ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
life coach
loc. s.le m. e f. Consigliere di vita: chi sostiene una persona, fornendole il proprio aiuto e la propria competenza, per contribuire all’individuazione e al raggiungimento di determinati obiettivi e del suo benessere psicofisico....