DECOR
S. Ferri
In greco prèpon, kòsmos, euprèpeia, kàllos; sinonimi latini: decentia, dignitas, decorum, aptum et congruens.
Si ha il decor-prèpon in una composizione letteraria se "la forma (lèxis) [...] si sceglieranno regioni saluberrime e fonti d'acqua idonee in quei luoghi ove ‛il tempio si costruirà, ecc.".
Altrove Vitruvio (vii, 5, 6) parla degli abitanti della città di Alabanda che erano ritenuti sciocchi propter vitium indecentiae, in quanto ...
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RATIO
S. Ferri
È vocabolo di uso lessicale assai lato in latino; questa latitudine di significato si rivela anche nei riflessi artistici.
i) Ratio - supputatio, calculus; computo, valore numerico. Lisippo [...] altro e che lasciava quindi a lui una libertà maggiore di applicare valori ottici alle sue statue. Egualmente in Vitruvio abbiamo (111, 1, 1; 1v, 1, 3) ratio symmetriarum, calcolo cioè delle simmetrie, detto anche commodulatio; membrorum exacta ratio ...
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Vedi TELAMONE dell'anno: 1966 - 1966 - 1997
TELAMONE (τελαμών, telamo)
Red.
In greco il termine t., documentato in varie iscrizioni (I. G., iv, 517 dall'Heraion di Argo; ivi sono riportati anche altri [...] vocitant. Entrambi i nomi hanno una derivazione comune dalla stessa radice tl, con significato di "portare, sopportare". Sempre secondo Vitruvio (i, 1, 6) l'origine dei t., come quella delle Cariatidi- le figure femminili impiegate allo stesso scopo ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] rispetto al precedente in modo che un angolo inferiore di ciascuno di essi tocchi la fronte della scena. Il t. dello schema vitruviano è quello ellenistico con otto scalette e sette cunei; e trova i confronti più stretti nei t. di Priene e di Delo ...
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ASPERITAS
S. Ferri
Termine tecnico della retorica per indicare una lexis o compositio piena di movimento, di ineguaglianze, di espressioni rudi e forti valorizzate da altre più lisce e molli (Seneca, [...] nel linguaggio critico delle arti belle, specialmente nella musica, ma anche nella plastica, nella pittura e nell'architettura. Vitruvio (iii, 9, 3) dice, ripetendo un'opinione del suo maestro ellenistico Hermogenes, che il colonnato conferisce un ...
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TUSCANICO, Stile
L. Vlad Borrelli
Per analogia con altre definizioni (v. attico, corinzio, ecc. stile) dovrebbe essere lo stile caratteristico dei Tuscanici, cioè degli Etruschi (Varro, De ling. Lat., [...] 8, 5), atrium tuscanicum (vi, 3, i) e, estensivamente, di ordine e di colonna tuscanica; ma già nel testo vitruviano l'aggettivo tuscanico, non più sinonimo di etrusco, sfugge nel suo pieno significato, così da aver permesso altre interpretazioni (ad ...
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STALLIUS, Gaius e Marcus (C. e M. Stallius)
P. Moreno
Figli di Gaio, architetti romani attivi in Atene alla metà del I sec. a. C.
L'iscrizione sulla base d'una statua di Ariobarzane II Filopatore, re [...] restauro dell'edificio per intervento del re di Cappadocia, senza però fare il nome degli artefici. L'espressione di Vitruvio: idem... Ariobarzanes restituit (v, 9, i) e quella usata nell'iscrizione: τὴν τοῦ ᾿Ωιδείου καταστευήν, fanno pensare ad una ...
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IKTINOS
G. Becatti
(᾿Ικτιᾒνος, Ictinus). − Architetto greco, attivo intorno al terzo venticinquennio del V sec. a. C. Le fonti antiche ci dicono che partecipò ai lavori del Partenone, del Telesterion [...] alle sue dipendenze grandi architetti e tecnici (παᾒντων ε½πιᾒσκοπος) e che il Partenone fu costruito da Kallikrates e da I.; Vitruvio (vii, Pr. 16) dice che intorno al Partenone scrissero un trattato I. e Karpion. Riguardo al Telesterion di Eleusi ...
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STASIKRATES (Στασικράτης)
P. Moreno
Architetto del tempo di Alessandro Magno.
Il nome di S. ricorre solo in Plutarco, come quello dell'ideatore del progetto, mai realizzato, di scolpire il Monte Athos [...] è riferito dalle fonti a personaggi di diverso nome; è probabile che si tratti del Deinokrates sul quale si diffonde Vitruvio, attribuendogli il piano della città di Alessandria. Solo Plutarco fa, però, il nome dell'autore della pira di Efestione ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] una abside od un avancorpo, situati su un lato corto o al centro di uno dei lati lunghi. Il tipo di b. descritto da Vitruvio (v, 1, 4) aveva una ampiezza non inferiore ad un terzo né superiore a metà della lunghezza "salvo che la natura del luogo lo ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
life coach
loc. s.le m. e f. Consigliere di vita: chi sostiene una persona, fornendole il proprio aiuto e la propria competenza, per contribuire all’individuazione e al raggiungimento di determinati obiettivi e del suo benessere psicofisico....