VITRUVIO (Vitruvius Pollio)
S. Ferri
Nella tradizione manoscritta (De Architectura libri decem) il nome è Vitruvius; è detto Vitruvius Pollio nell'adbreviatus liber di M. Cetius Faventinus (di epoca [...] 3, 3 e i, 2, 4; aniatrologetos, i, 1, 13) non si trovano nei testi greci a noi pervenuti e sono testìmoniate soltanto da Vitruvio. A meno che tutto ciò non serva appunto di ingenuo schermo per coprire l'incertezza nell'uso del greco e l'incapacità di ...
Leggi Tutto
FIRMITAS
S. Ferri
Vitruvio adopera spesso il vocabolo nel senso comune di solidità, riferita a edifici e parti di edificio. Teoricamente la "ratio firmitatis" (assieme alla ratio utilitatis e alla ratio [...] venustatis) dell'edificio risiede nel fare i fondamenti sino al "sodo" e nella accurata scelta del materiale, senza alcuna preoccupazione di risparmiare (i, 3, 2) ...
Leggi Tutto
RATIOCINATIO
S. Ferri
È, secondo Vitruvio, la relazione tecnica che, ad opera compiuta, l'architetto deve presentare, rendendo conto agli altri del criterio costruttivo seguito: quanta parte cioè è [...] personale (sollertia) e quanta parte alla precisa tirannia del sistema modulare (ratio) (i, 1, 1).
Altrove (i, 1, 15) Vitruvio ripete che ogni parte ha due attività strettamente connesse: l'opus e la ratiocinatio eius: l'esperienza costruttiva da un ...
Leggi Tutto
SILENOS (Silenus)
Red.
Architetto greco. Secondo Vitruvio (Praef., vii, 12) scrisse un'opera De symmetriis doricorum. Si deve forse identificare con Satyros architetto del Mausoleo di Alicarnasso, impegnato [...] , II, Stoccarda 1889, p. 378, 394; Fluss, in Pauly-Wissowa, III A, 1929, c. 56, s. v., n. 3; F. W. Schlikker, Hellenistische Vorstellungen von der Schönheit des Bauwerks nach Vitruvius, Berlino 1940, p. II; S. Ferri, Vitruvio, Roma 1960, p. 250. ...
Leggi Tutto
KARPION (Carpion)
G. A. Mansuelli
Architetto greco. Vitruvio (vii, praef., 12) lo cita insieme con Iktinos (v.) come autore di un'opera teorica sul Partenone. Si è supposto di conseguenza che anche K. [...] abbia avuto parte nella costruzione del tempio, ma con quali attribuzioni ci è ignoto.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. d. gr. Künstler, II, Stoccarda 1889, pp. 327 e 365-366; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, X, 1919, ...
Leggi Tutto
ANFIPROSTILO (ἀμϕιπρόστυλος; amphiprostylos)
L. Crema
Così chiama Vitruvio (iii, 2, 4) il tempio che, oltre ad avere sul davanti, come il prostilo, una fila di colonne sormontate da un frontone, presenta [...] un'uguale disposizione sul lato posteriore. Tale è il tempio di Atena Nike sull'Acropoli e tale era il tempio presso l'Ilisso, ad Atene. Di tipo intermedio tra il prostilo e l'a. è il corpo centrale dell'Eretteo, ...
Leggi Tutto
CORNELIUS, Gneus
G. A. Mansuelli
Architetto, menzionato da Vitruvio (i, praef., 2) come costruttore di macchine da guerra.
Bibl.: Stein, in Pauly-Wissowa, IV, 1901, p. 1255, s. v., n. 26; Thieme-Becker, [...] VII, p. 432, s. v. (Pagenstecher) ...
Leggi Tutto
COMMODULATIO
S. Ferri
È vocabolo adoperato soltanto da Vitruvio e una sola volta: iii, I, i, "proportio est ratae partis membrorum in omni opere totiusque commodulatio". Risente del suo valore etimologico [...] di traslazione dal greco syn + metros e quindi vale "simmetria" "commisurazione" nell'uso del modulo nelle singole parti dell'edificio e nel complesso dell'edificio stesso. Ma è difficile dire, dato che ...
Leggi Tutto
NEXARIS
M. E. Bertoldi
Architetto greco ricordato solo da Vitruvio (De arch., vii, praef. 14) tra i meno noti di coloro che scrissero libri di proporzioni (praecepta symmetriarum). Il Krohn, nella sua [...] Ferri; il Fabricius, per analogia con Αρονάρης vorrebbe pensare a Νηξάρης.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. d. griech. Künstler, Stoccarda 1889, II, p. 251; E. Fabricius, in Pauly-Wissowa, XVII, i, 1936, c. 163, s. v.; S. Ferri, Vitruvio, Roma 1960, p. 253. ...
Leggi Tutto
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
life coach
loc. s.le m. e f. Consigliere di vita: chi sostiene una persona, fornendole il proprio aiuto e la propria competenza, per contribuire all’individuazione e al raggiungimento di determinati obiettivi e del suo benessere psicofisico....