ANDRONE (ἀνδρών, "appartamento degli uomini", andron "passaggio")
G. Matthiae
Secondo Vitruvio (vi, 9), ἀνδρῶνες chiamavano i Greci quelle sale nelle quali solevano svolgersi i banchetti degli uomini [...] e nelle quali le donne non entravano; ambienti, dunque che possono considerarsi come la derivazione del μέγαρον della casa omerica. Secondo lo stesso autore, gli a. dovevano essere quadrati ed ampi tanto ...
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AREOSTILO (ἀραιόστυλος; araeostylos "a rare colonne")
L. Crema
Nome dato da Vitruvio (iii, 3) al tempio in cui l'intercolumnio aveva una larghezza maggiore di tre diametri: larghezza che obbligava ad [...] usare in luogo di architravi di pietra travi di legno. Areostilo è, secondo Vitruvio, il tempio etrusco, e infatti nella forma propria, caratteristica di questo, l'intercolumnio è assai più largo di quello normalmente usato nei templi greci. ...
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MENESTHES (Μενέσϑης, Menesthes)
G. Pesce
Architetto greco, probabilmente di epoca ellenistica. Vitruvio (De arch., iii, 2, 6) lo ricorda come autore di un tempio d'Apollo, pseudodiptero, del tipo del [...] tempio di Artemide Leukophryenè, opera di Hermogenes in Magnesia sul Meandro. Il passo vitruviano è discusso (... Magnesiae Dianae Hermogenis Alabandei et Apollinis a Menesthe facta, oppure Magnesiae Dianae Hermogenis Alabandis etiam Apollinis a ...
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Chiama così Vitruvio (III, 3) il tempio in cui lo spazio compreso tra le colonne è uguale a tre volte il diametro di queste (v. areostilo). ...
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MENESTE (Μενέσϑης, Menesthes)
Gennaro Pesce
Architetto greco, probabilmente d'epoca ellenistica. Vitruvio (III, 2, 6) lo ricorda come autore di un tempio d'Apollo, pseudodiptero, del tipo del tempio [...] di Artemide Leucofriene, opera di Ermogene, a Magnesia sul Meandro. Il passo vitruviano è discusso, perché non fa capire se l'edificio di M. fosse in Magnesia o in Alabanda di Caria. Negli scavi di Magnesia sul Meandro non s'è trovato alcun santuario ...
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EUSTILO (εὔστυλος, eustçlos "a colonne bene disposte")
L. Crema
Chiama così Vitruvio (iii, 3, 1-8) il tempio in cui la distanza tra le colonne era di due diametri e un quarto, e di tre diametri nell'intercolumnio [...] centrale delle facciate che, in virtù di tale distribuzione degli spazî, avrebbero assunto l'aspetto migliore ...
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PORINOS (Porinos)
Red.
Architetto greco, noto soltanto da una menzione di Vitruvio (VII, praef., 15).
Insieme con Antistates, Kallaischros e Antimachides avrebbe lavorato in Atene al tempio che Pisistrato [...] voleva innalzare a Zeus Olimpio. Ma, morto il tiranno nel 527 a. C., l'impresa fu abbandonata. Secondo Aristotele (Pol., v, ii, 4, 1313 b) la costruzione del tempio fu invece sospesa dopo la fine del dominio ...
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POLYKLES (Πολκλῆς)
R. Pincelli
3°. - Pittore greco di cronologia indeterminabile, menzionato da Vitruvio (iii, praef. 2) fra i pittori valenti ma che non riuscirono ad ottenere fama, assieme ad Aristomenes [...] 1889, II, p. 285; J. Overbeck, Schriftquellen, 1773; E. Pfuhl, Mal. u. Zeichn., Monaco 1923, p. 918, par. 1005; Thieme-Becker, XXVII, 1933, p. 230; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XXI, 1952, c. 1726, s. v., n. 11; S. Ferri, Vitruvio, Roma 1960, p. 93. ...
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CETIUS FAVENTINUS, Marcus
S. Ferri
Sotto questo nome si trova, in alcuni codici di Vitruvio, una epitome del trattato vitruviano, la cui utilità così è giustificata dall'autore: "Intorno alla conoscenza [...] e Palladio, può essere posto intorno al 400 d. C.; esso consta di 30 capitoletti, di cui gli ultimi due non derivano da Vitruvio. Può essere interessante il confronto con Vitr., i, 2 circa le "parti dell'architettura", che in latino sono otto e in ...
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PICNOSTILO (gr. πυκνόστυλος, lat. pycnostylos, "a fitte colonne")
Luigi Crema
Così chiama Vitruvio (III, 3) il tempio in cui lo spazio compreso tra una colonna e l'altra del peribolo è uguale a una volta [...] e mezzo il diametro di queste. Tali erano il tempio del Divo Giulio nel Foro Romano e il tempio di Venere Genitrice nel Foro di Cesare ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
life coach
loc. s.le m. e f. Consigliere di vita: chi sostiene una persona, fornendole il proprio aiuto e la propria competenza, per contribuire all’individuazione e al raggiungimento di determinati obiettivi e del suo benessere psicofisico....