BIGAZZINI, Giano
Alfredo Cioni
Nacque a Perugia, intorno al 1492, da Bernardina Baglioni e da Francesco, conte di Coccorano e signore di numerosi altri feudi minori, tutti nella diocesi di Gubbio, sul [...] la dedica fatta al B., in data 1º nov. 1532, dal pittore G. B. Caporali di una volgarizzazione e commento di Vitruvio, per cui l'autore otteneva da Clemente VII un privilegio decennale di stampa e vendita negli Stati della Chiesa (10 genn. 1533 ...
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Vedi BASE dell'anno: 1959 - 1994
BASE
G. Matthiae
È il complesso delle modanature fra il piano del pavimento e l'imoscapo della colonna, destinato ad ampliarne il piano di posa ed evitarne il logorio. [...] forma di disco in pietra, spesso di brecce policrome.
Degli ordini classici, il dorico è privo di regola di b.; nell'ordine ionico, secondo Vitruvio (iii, v) la b. supera di 3/8 il diametro della colonna ed in altezza è la metà di esso; consta di un ...
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AMBULACRO
L. Crema
Sotto questa voce va inteso tanto l'ambulacrum quanto l'ambulatio dei testi latini. Ambulacrum è adoperato nel significato di "passeggio", e particolarmente di passeggio fiancheggiato [...] primo costruito in Cnido (Plin., Nat. hist., xxxvi, 83), ma doveva certo essere una costruzione, almeno nella sua parte inferiore. Vitruvio chiama ambulatio anche il piano superiore dei portici (v, i, 1) e adopera inoltre tale parola per indicare il ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] tempio di Honos e Virtus, periptero sine postico, che commemorava il trionfo sui Cimbri e sui Teutoni, era a giudizio di Vitruvio (VII, praef., 17) il più bello del periodo, perfetto quanto a regole dell’ordine, ma svilito dalla povertà del materiale ...
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SADA, Carlo
Elena Dellapiana
– Nacque a Bellagio (Como) il 14 maggio 1809 (De Amicis, 1879, s.p.), avviandosi presto agli studi artistici presso l’Accademia delle belle arti di Brera dove, a partire [...] artefici di una robusta normazione mediante l’abbondante produzione di opere teoriche – la traduzione del De Architettura di Vitruvio di Amati è del 1830 – che da una parte irrigidivano e cristallizzavano le possibilità compositive rivolte al mondo ...
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MAUSOLEO
L. Vlad Borrelli
Colossale monumento sepolcrale di Mausolo (377-353 a. C.), satrapo della Caria, elevato al centro della città di Alicarnasso. Iniziata, o forse solo progettata, durante la [...] Krischen è risultata l'esistenza di misure fondamentali, consistenti nel piede asiatico, servite di base agli architetti che, secondo Vitruvio (Praef., i, 7), furono appunto anche dei teorici. Ma accanto a questi dati sicuri ve ne sono molti altri ...
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ARCHITRAVE
F. Grana
G. Matthiae
È l'elemento architettonico che, disposto orizzontalmente sopra un vano, sostiene il carico delle strutture sovrastanti, trasmettendone il peso sui sostegni verticali [...] divisi in tre parti in modo da ricavare tre fasce che stanno tra loro come 3 : 4 : 5.
L'altezza dell'a. è da Vitruvio (iii, 4) messa in relazione con l'altezza della colonna e precisamente essendo H l'altezza della colonna ed A l'altezza dell'a ...
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TETTO (fr. toit; sp. te)ado; ted. Dach; ingl. roof)
Bruno Maria APOLLONJ
Luigi CREMA
Ernesto LESCHIUTTA
Tecnica della costruzione. - In un tetto si distinguono queste diverse parti: le falde o piani [...] che si appoggiano a questa armatura. Lo stesso problema d'illuminazione dall'alto trova un'altra soluzione nell'oecus aegyptius (Vitruvio, VI, 5), grande ambiente diviso in tre navate per mezzo di due colonnati a doppio ordine. La navata centrale vi ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] British and Americ. Soc., vol. I, 1885-86, p. 54 ss.; F. Noack, Zur Entwicklung griechischer Baukunst, Berlino 1898; A. Choisy, Vitruve, voll. I-IV, Parigi 1909; I. Durm, Die Baustile: vol. II, Die Baukunst der Etrusker. Die Baukunst der Römer, 2a ed ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Giovane
Gianluigi Lerza
Nacque a Roma il 18 marzo 1602, nella casa di via Alessandrina ai Pantani. Fu figlio di Onorio Martino e nipote di Martino, detto il Vecchio, [...] (Bracciano 1625), dove espresse la sua concezione culturale relativa all'arte del costruire, fondata sull'insegnamento di Vitruvio e di L.B. Alberti e sulla necessità della conoscenza filosofica, a suo parere troppo trascurata dai contemporanei ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
life coach
loc. s.le m. e f. Consigliere di vita: chi sostiene una persona, fornendole il proprio aiuto e la propria competenza, per contribuire all’individuazione e al raggiungimento di determinati obiettivi e del suo benessere psicofisico....