Scrittore francese (Pinsac, Lot, 1899 - Parigi 1952). Aderì al dadaismo, da cui è influenzata la massima parte della sua produzione, e più tardi al surrealismo. Il suo capolavoro è Victor ou les enfants au pouvoir (1928) rappresentato al Théâtre Alfred-Jarry da lui fondato con A. Artaud; ma ebbero risonanza anche le sue raccolte di poesie (Cruauté de la nuit, 1927; Connaissance de la mort, 1927) e ...
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Scrittore francese (Courbevoie 1900 - Cadice 1970). Amico fin dall'adolescenza di R. Queneau e J. Dubuffet, studiò filosofia alla Sorbona e fondò con R. Crevel e R. Vitrac la rivista Aventure. Entrato [...] a far parte del movimento surrealista, strinse amicizia con A. Masson a M. Leiris e pubblicò la raccolta poetica Soleils bas (1924) e i racconti L'illustre cheval blanc (1930). Nel 1930 ruppe con A. Breton ...
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Attore francese (Strasburgo 1929 - Orgeval 2017). Allievo di Ch. Dullin, si impose con Un château en Suède (1960) di F. Sagan e con Victor, ou Les enfants au pouvoir (1962) di R. Vitrac. Elegante, ironico, [...] versatile, ha fornito notevoli interpretazioni in ogni genere teatrale, dalla pochade al teatro boulevardier, dai classici a Pinter. È molto attivo anche nel cinema: Le caporal épinglé (Le strane licenze ...
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Regista teatrale italiano (n. Caserta 1946). Nel 1966 fondò a Roma il gruppo La Comunità, che dal 1973 si stabilì nel teatro omonimo. Si è messo in luce con allestimenti sperimentali di opere di García [...] Lorca, Sartre, Kafka, Beckett, di autori d'avanguardia come R. Vitrac (I misteri dell'amore, 1970), A. Jarry (Ubu re, 1972), P. Weiss e F. Arrabal, e con spettacoli di cui era anche autore (Scarrafonata, 1974; Mascheropoli, 1974; Woyzèck che c'azzéch ...
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Gréco, Juliette
Catherine McGilvray
Cantante e attrice teatrale e cinematografica francese, nata a Montpellier il 7 febbraio 1927. Figura emblematica della stagione esistenzialista, con la sua voce [...] interessanti prove di attrice. Alle nuove esperienze teatrali (in Victor ou les enfants au pouvoir, 1946, di Roger Vitrac e in Anastasia, 1955, di Marcelle Maurette) si aggiunsero le prime apparizioni cinematografiche, con registi importanti, anche ...
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Artaud, Antonin (propr. Antoine Marie Joseph)
Bruno Roberti
Scrittore, teorico, regista e attore francese, nato a Marsiglia il 4 settembre 1896 e morto a Ivry-sur-Seine (Val-de-Marne) il 4 marzo 1948. [...] e del cinema, intesi come 'maschera', un argine all'instabilità da cui si sentiva travolto. Nel 1927 con R. Aron e R. Vitrac fondò il Théâtre Alfred Jarry, mentre nel 1931 scoprì all'Esposizione coloniale il teatro di Bali e le grandi possibilità di ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] e scena teatrale» (Poggiali, 2000, 20072, p. 86).
Nel 1969 realizzò la regia di Victor, di Roger Vitrac, ultimo spettacolo della Compagnia dei giovani, prima dello scioglimento. Nel 1971 riprese l’esperienza cinematografica con Addio fratello crudele ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] delle collaborazioni con Tzara, Reverdy e Cendrars (per Les Feuilles libres, n. 44, 1927), autentici dissidenti quali Cocteau e Vitrac (di cui disegnò il ritratto in Humoristique). E lo ribadisce, sul piano letterario, Angelica o La notte di maggio ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] alla Scala di Milano, 13 marzo successivo); e addirittura sviante, l'interpretazione del protagonista in Victor di R. Vitrac (teatro Quirino, 19 dicembre successivo, regia di Patroni Griffi). Tra manifestazioni ostili e interventi polemici, il 29 apr ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] , autobiografia 1911-1943, a cura di M. Fagiolo dell'Arco, Torino 1985. Monografie: G. D., Roma, "Valori Plastici", 1919; G. Vitrac, G. D., Paris 1927; J. Cocteau, Le mystère laic. Essaì d'étude indirecte, Paris 1928; W. George, Chirico, Paris 1928 ...
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