Regista teatrale e storico del teatro italiano (Forte dei Marmi 1917 - Roma 1974); allestì spettacoli impegnati (La luna è tramontata di J. Steinbeck; La casa di Bernarda Alba di F. García Lorca; Il malinteso di A. Camus) e adattò per le scene novelle di Boccaccio e di Bandello e varî canovacci della commedia dell'arte. Critico militante e pubblicista teatrale e cinematografico, fu con E. Vittorini ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] l’11 febbraio del ‘43 si fece notare per la completezza delle sue capacità attoriali ne L’opera dello straccione diretta da VitoPandolfi, dove in un duello acrobatico con Nicolò Di Leo arrivò a scalare i palchi del teatro Argentina. A marzo andò ...
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PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] di Praga e al VII Festival di Venezia ne La fiera delle maschere allestito con gli allievi dell’Accademia da VitoPandolfi.
Nel 1948 mosse i primi passi nel cinema e nella rivista, naturali ricetti dei caratteristi-macchiettisti, con delle particine ...
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PIRELLI, Giovanni
Mariamargherita Scotti
PIRELLI, Giovanni. – Nacque a Velate Varesino il 3 agosto 1918, terzogenito (primogenito maschio) di Alberto, figlio del fondatore dell’omonima azienda Giovanni [...] realizzò con Malvezzi l’adattamento teatrale delle Lettere europee, Europa incontro all’alba, per la regia di VitoPandolfi. Firmò inoltre la sceneggiatura di due documentari a carattere storico-politico diretti da Nelo Risi: Il delitto Matteotti ...
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PINELLI, Tullio
Augusto Sainati
PINELLI, Tullio. – Nacque a Torino il 24 giugno 1908 da Ferdinando e da Ersilia Ratti.
Discendente da una nobile famiglia di conti piemontesi, per tradizione magistrati, [...] ideale sostenne l’idea di un teatro nazionale e popolare firmando con Orazio Costa, Diego Fabbri, Gerardo Guerrieri e VitoPandolfi il Manifesto per un teatro del popolo, pubblicato nel 1943, all’indomani del 25 luglio.
Nel frattempo dal matrimonio ...
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Nannuzzi, Armando
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 21 settembre 1925 e morto a Ostia (Roma) il 14 maggio 2001. Tra la seconda metà degli anni Cinquanta e i primi anni Sessanta [...] modo di lavorare nel corso della sua carriera sono da ricordare Riccardo Freda, Alberto Lattuada, Vittorio De Sica, VitoPandolfi, Dino Risi, Tonino Cervi, Liliana Cavani, Edouard Molinaro, Giuliano Montaldo e Roger Corman.
Il figlio Daniele (nato ...
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Lupi, Roldano (propr. Squassoni Lupi, Rolando)
Italo Moscati
Attore teatrale e cinematografico, nato a Milano l'8 febbraio 1909 e morto a Roma il 13 agosto 1989. Alternando teatro e cinema, conquistò [...] nelle filodrammatiche. Passò in seguito alla rivista nella compagnia Za-Bum e tornò rapidamente al teatro drammatico diretto da VitoPandolfi e Alessandro Blasetti. Il cinema lo scoprì nel 1942, grazie al regista Ferdinando M. Poggioli che lo fece ...
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Grifi, Alberto
Francesca Vatteroni
Regista e operatore cinematografico, nato a Roma il 29 maggio 1938. Tra le personalità più significative del cinema militante italiano, ha rappresentato la perfetta [...] prima metà degli anni Sessanta collaborò alla realizzazione di una serie di documentari, lavorando, tra gli altri, con VitoPandolfi e Folco Quilici. Insieme al pittore Gianfranco Baruchello che collaborò alla regia, G. realizzò La verifica incerta ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] di orientamento cattolico come Pasquale Saraceno e Francesco Vito. L’interesse per le principali correnti del ’esecutivo Franco Reviglio, Siro Lombardini e Filippo Maria Pandolfi) rifletteva la centralità conferita dal programma di governo ai ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] per il XII Maggio musicale fiorentino, 21 giugno).
Nel 1950 fu Vito Amante nel film Ilvoto di M. Bonnard, non uscì dal 21 nov. 1951, parte in titolo), ebbe da parte di Pandolfi uno dei giudizi, più severi pronunciati sull'attore già sulla cresta ...
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