CASALE, Luigi
Emerico Mez
Nacque a Gagliano Aterno (L'Aquila) da Liborio e da Maria De Stefanis il 21 aprile 1889. Iniziò gli studi professionali nella scuola di viticoltura ed enologia di Avellino, [...] conseguendovi il diploma di enologo. Durante la prima guerra mondiale fu fra i granatieri di Sardegna sul fronte carsico dove riportò una ferita e si guadagnò la croce di guerra. Nel 1917 si laureò in ...
Leggi Tutto
PATERNOSTER, Giuseppe
Agnese Sinisi
PATERNOSTER, Giuseppe. – Nacque a Barile (Potenza), comunità arbëreshë della Basilicata, il 20 novembre 1919, da Anselmo e Rosa Basso.
Il padre, vignaiolo e commerciante [...] ’Istituto tecnico agrario di Avellino conseguendo il diploma nel 1939. L’Istituto, sorto nel 1879 come Scuola di viticoltura e di enologia, svolse un ruolo importante nelle aree campane e lucane caratterizzate dalla coltivazione del vitigno Aglianico ...
Leggi Tutto
CARPENÉ, Antonio
Sergio Cella
Nacque il 17 ag. 1838 a Brugnera di Sacile (Udine), figlio di Bernardo e Daria Zuliani. Passò l'infanzia a Belluno e nel 1846 seguì il padre, amministratore dei De Manzoni, [...] 1874), fondare con l'ingegner G. B. Cerletti, che ne fu il primo direttore, nel 1877 in Conegliano, la prima scuola di viticoltura ed enologia (che ebbe dal governo la sovvenzione di lire 25.000 e fu inaugurata dal senatore Arrivabene), dar vita alla ...
Leggi Tutto
PELINO, Mario
Ezio Mattiocco
– Nacque a Sulmona, in provincia dell’Aquila, da Alfonso ed Anna Susi il 24 agosto 1892, penultimo di sei figli (Achille, Carolina, Riccardo, Nina, Mario, Elisa).
Frequentò [...] e dei confetti; Berardino di Francesco Pelino, vissuto nella seconda metà del XVIII secolo, si era dedicato alla viticoltura e al commercio delle mandorle, la cui produzione locale – prima che il prosciugamento del lago Fucino inducesse sensibili ...
Leggi Tutto
DE BELLIS, Vito
Giuseppe Sircana
Nacque a Gioia del Colle (prov. di Bari) nell'agosto 1855da Angelo e Isabella Straziotta. Studiò ragioneria a Milano e, dopo aver conseguito il diploma, si trasferì [...] che nella preparazione delle votazioni il D. s'impegnò in Parlamento nella difesa degli interessi della cerealicoltura e della viticoltura del Mezzogiorno. Nel marzo 1904 il D. sostenne le ragioni del mantenimento del dazio sul grano per contrastare ...
Leggi Tutto
PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] e, dando prova di lungimiranza e capacità d’innovazione, fin dal 1854 riservò trenta ettari locati a contadini, alla viticoltura, destinata a divenire la chiave di volta del suo successo imprenditoriale.
Giovanissimo, nel 1857, sposò a Napoli la sua ...
Leggi Tutto
GAROGLIO, Pier Giovanni
Clara Stella
Nacque a Firenze il 10 luglio 1900 da Diego, critico e poeta, e da Amelia Foà. Conseguita la maturità classica, si laureò in chimica pura presso l'Università di [...] del passaggio di qualifica, presentò nel 1980 una relazione molto bene documentata su tutti i vari aspetti della viticoltura e dell'enologia chiantigiana.
Gli studi scientifici del G. nel campo della produzione olearia furono rivolti ai settori ...
Leggi Tutto
viticoltura
(o viticultura) s. f. [comp. di vite1 e -coltura (o -cultura)]. – L’attività di coltivare la vite; la tecnica di coltivazione della vite: dedicarsi alla v.; la v. nella Grecia antica; scuola di viticoltura.
accapannatura
s. f. [der. di capanna]. – In agraria, operazione di viticoltura con la quale i tralci di viti vicine tra loro vengono affasciati e poi il fascio dell’una viene attaccato al fascio dell’altra.