SAN COLOMBANO al Lambro (A. T., 24-25-26)
Giuseppe Caraci
Grosso centro della Lombardia, in provincia di Milano, dalla quale città dista 42 km. verso SE. Si stende ai piedi del colle omonimo, dove questo [...] e oggi dei Belgioioso, che lo hanno in parte restaurato. Più che come centro agricolo di una zona in cui prevale la viticoltura, S. Colombano è noto per le fonti salso-bromo-iodiche di carattere analogo a quelle della vicina Mĭradolo. Il comune (16 ...
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(fr. Touraine) Regione storica della Francia centrale (6000 km2 ca.), compresa tra il Maine a N, l’Orleanese e la Sologne a E, il Berry e il Poitou a S e l’Angiò a O, corrispondente all’incirca al dipartimento [...] .l.m. Nelle valli più ampie il suolo, ricco di corsi d’acqua, è intensamente coltivato (notevoli la viticoltura e le produzioni ortofrutticole). Inverni miti, ma prolungati, estati fresche e piogge abbondanti caratterizzano il clima di questa regione ...
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Giacomo Mojoli
La sfida del vino biologico
Scriveva lo storico greco Senofonte (Economico, 5 12): «La Terra insegna di buon grado la rettitudine a coloro che siano in grado d’impararla, poiché più è rispettata, [...] più pragmaticamente, il pensiero che sta oggi alla base dei presupposti della ‘moderna’ agroecologia e della viticoltura biologica.
‘Viticoltura’ e non ‘enologia biologica’, in quanto, secondo la vigente e discussa normativa italiana, la dicitura ...
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ODART, Alessandro Pietro
Giovanni Dalmasso
Nato a Prézault (Indre-et-Loire) il 1° maggio 1778; morto a Tours nell'agosto 1866. Dedicò tutta la sua vita e la sua fortuna allo studio dell'ampelografia, [...] universelle.
La sua ampelografia comparve nel momento più adatto, all'indomani d'una delle più gravi crisi della viticoltura francese. Essa ebbe il grande merito di attirare l'attenzione dei viticoltori sulla necessità dello studio dei vitigni ...
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Comune della provincia di Bolzano, il più importante dell'Oltradige bolzanese. Il capoluogo, a 424 m. s. m., è costituito da un denso ed esteso gruppo di case bianche. Degna di menzione la chiesa gotica, [...] metà coperta da boschi; quasi il 30% è a coltura intensiva e meno del 10% a prati e pascoli. Sviluppatissima la viticoltura a pergolato e la frutticoltura. Oltre il capoluogo (1650 ab.), il comune conta altre 7 frazioni (Villa di Mezzo comprende un ...
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CARUSO, Girolamo
Carlo Pazzagli
Nato ad Alcamo (prov. di Trapani), il 18 sett. 1842, compì gli studi secondari a Palermo e si laureò in agraria a Napoli nel 1861. Dopo aver trascorso alcuni anni nell'esercito, [...] anni attese a ricerche sulla agricoltura siciliana, sia di carattere strettamente economico (sul maldigomma degli agrumi, sulla viticoltura e la vinificazione, sulla olivocoltura), sia di carattere più ampio, ove il suo interesse si spostava dai ...
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MACH, Edmondo
Giovanni Dalmasso
Nato in Italia, a Bergamo, il 16 giugno 1846, morto a Vienna il 24 maggio 1901. Dopo avere studiato chimica a Praga e a Vienna, fu assistente di chimica presso l'accademia [...] , con una sua relazione al 2° Congresso enologico italiano (Verona, febbraio 1876), all'istituzione in Italia di scuole di viticoltura e di enologia (la prima delle quali sorse appunto nello stesso anno, con r. decreto 9 luglio 1876 a Conegliano ...
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PLANCHON, Jules-Émile
Fabrizio Cortesi
Botanico e agronomo nato a Ganges (Hérault) il 21 marzo 1823, morto a Montpellier il 1 aprile 1888. Laureato in scienze a Montpellier nel 1844, fu in Inghilterra [...] negli anni successivi i suoi studî su questo parassita compiendo ricerche di grande interesse per la viticoltura. Scrisse lavori monografici sulle Ampelidee, Guttifere, Ulmacee, Simarubacee; descrisse molte specie e generi vegetali nuovi, fece ...
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ŠACHTY
Fernanda BERARDELLI MONTESANO
. Città della Russia europea, nell'oblast′ di Rostov, da cui dista 64 km e a cui è unita da linea ferroviaria. Sorge su terreno leggermente ondulato nella sezione [...] alimentari (latte e carne). Chiamata originariamente Aleksandrovsk Gusevsk, ebbe l'attuale nome nel 1929 e fu unita nel 1940 al centro minerario di Artemovski presso cui sorge una centrale elettrica. Nei dintomi è notevolmente estesa la viticoltura. ...
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GUTLAND (A. T., 44)
Piero Landini
Con questo nome si comprende la sezione meridionale del granducato di Lussemburgo, vasta 1758 kmq. con 222.000 abitanti, distinta dall'Oesling (Lussemburgo settentrionale) [...] intenso sfruttamento del suolo, un grande allevamento, una viva attività orto-frutticola; diffusi il giardinaggio e la viticoltura, soprattutto nella soleggiata valle della Mosella. La sezione meridionale del paese è invece a carattere intensamente ...
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viticoltura
(o viticultura) s. f. [comp. di vite1 e -coltura (o -cultura)]. – L’attività di coltivare la vite; la tecnica di coltivazione della vite: dedicarsi alla v.; la v. nella Grecia antica; scuola di viticoltura.
accapannatura
s. f. [der. di capanna]. – In agraria, operazione di viticoltura con la quale i tralci di viti vicine tra loro vengono affasciati e poi il fascio dell’una viene attaccato al fascio dell’altra.