FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] voti il 18 maggio 1545. Nei due anni successivi lo troviamo prima a Tivoli (dove ebbe come maestro Michele da Susa), poi a Viterbo, presso il convento dedicato alla S. Croce, e forse anche all'Aquila.
In questi luoghi non è rimasto alcun ricordo del ...
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GIOVANNI da Ferentino
Laura Gaffuri
Originario di Ferentino, nel Lazio meridionale, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo.
Fu forse magister, ma, secondo il Maleczek, è altra persona [...] uditore apostolico nel tribunale della Curia: a Roma, il 9 genn. 1207, per l'assegnazione dell'arcidiaconato della Chiesa di Antiochia; a Viterbo il 20 giugno 1207; nel 1208; il 29 marzo 1211; il 10 marzo e il 10 maggio 1212 in Laterano.
Nel 1212 ...
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GENTILI, Tommaso Maria
Elisabetta Corsi
Nato a Chieti il 14 febbr. 1828, nel 1846 entrò nell'Ordine dei predicatori presso il convento di Penne, concludendo il noviziato con la professione solenne del [...] ormai ceduto il passo al disprezzo e alla disistima.
Malato già da molti anni, il G. morì il 31 ag. 1888 a Viterbo, dove era ospite del convento domenicano della Quercia.
Lettere del G. in El Correo sino-annamita (Manila), 1867, 1868, 1869, 1871 ...
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GIOVANNI BATTISTA di San Michele Arcangelo
Piero Doria
Fratello del futuro santo Paolo della Croce, nacque da Luca Danei e da Annamaria Massari il 4 apr. 1695 a Ovada, presso Alessandria.
Trasferitasi [...] 1744 vennero aperte due nuove case: S. Angelo a Vetralla e S. Eutizio a Soriano nel Cimino, entrambe nelle vicinanze di Viterbo. Quindi, il 18 apr. 1746, con il breve "Ad pastoralis fastigii dignitatem", Benedetto XIV riconobbe ufficialmente la nuova ...
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BERNIERI, Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Parma verso la fine del sec. XIV da Giovanni, di nobile famiglia. A lui, e al fratello Luca, Bonifacio IX e, in seguito, Innocenzo VII confermarono la cessione [...] nel 1443 (I. Affò, Dizionario biografico dei Parmigiani illustri, Genova 1887, pp. 48 s.). Morti, nel 1445 a Viterbo il da Landriano, e nel 1447 Filippo Maria Visconti, datasi Lodi ai Veneziani in seguito alla proclamazione della Repubblica ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] furono inviati a Firenze a precedere il cardinale e a prepararne la missione di pacificazione il domenicano Giovanni da Viterbo e l'abile giurista Guillaume Durand; il prelato fiorentino Andrea di Spigliato de' Mozzi fu nominato sublegatus et nuntius ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] stesso anno fu al seguito del papa nella spedizione contro Bologna. All'inizio di settembre Giulio II, giunto a Viterbo, lo inviò a Bologna per dettare le sue condizioni: cacciata dei Bentivoglio, accoglimento di 500 lance francesi, apertura delle ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] manoscritta di testi valdesiani: nel 1541 Marcantonio Flaminio aveva portato diversi scritti dello spagnolo da Napoli a Viterbo per le meditazioni del gruppo di "spirituali" raccolti attorno al cardinale Reginald Pole. Tra questi scritti vi ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] 22 febbr. 1276; ma prima di allora Carlo d'Angiò, che mostrò di accogliere favorevolmente l'elezione di I. V, lo incontrò a Viterbo fra il 7 e il 15 febbraio, durante il viaggio del papa verso Roma. L'insediamento a Roma non poteva di fatto avvenire ...
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COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] e i loro sostenitori e una dichiarazione di crociata (14 dic. 1297). Alcune delle terre del C., nella diocesi di Viterbo, furono poi assegnate (gennaio 1298) a un nipote dei camerlengo papale, Teodorico, che divenne vescovo di "Città papale", la ...
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viterbese
viterbése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia di Viterbo, nel Lazio; abitante o nativo di Viterbo. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Viterbese, il territorio della provincia di Viterbo.
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...