PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] 14 novembre 1494), carica che gli consentì di governare da Viterbo, dove andò a risiedere, la provincia in cui era ’Angelo, Clemente VII richiamò d’urgenza Farnese, il quale, giunto a Viterbo in aprile, fu inviato legato (8 giugno 1528) a Roma, dove ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] scrupolosi. L'anno successivo il Bembo si prodigò nel ricambiare i favori ricevuti dal G. pregando il cardinale Egidio da Viterbo (Egidio Canisio) di voler aiutare il suo protetto "in certo suo dissegno nella contrada d'Acquapendente" (lettera del 22 ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] ibid., pp. 1-254).
A Napoli, l'arcivescovo Giacomo da Viterbo, legato agli Angiò, scrisse e pronunciò almeno due sermoni nel 1303 D. Anderson, Dominus Ludovicus in the sermons of Jacobus of Viterbo (Arch. S. Pietro, D.213), in Literature and religion ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] codicillo contiene lasciti al fratello Pietro, ai nipoti e ad alcuni dei suoi cappellani. Entrambi furono dettati a Riccardo di Pofi nel Palazzo episcopale di Viterbo. La morte lo colse il 9 ottobre 1269 e fu sepolto nella chiesa di S. Francesco di ...
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BERALDO
Clara Gennaro
Non si sa dove e quando sia nato questo vescovo di Tivoli, né quale sia stata la sua formazione. Lo troviamo designato come "episcopus Tiburtinus electus" in una lettera del 21 [...] : si può forse pensare a una lontananza temporanea di B. dalla sua sede.
Infine il pontefice, con una lettera, datata Viterbo ii novembre 1257, attribuì al capitolo della basilica vaticana i beni del monastero, di cui i minori, secondo la regola, non ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] Latino Malabranca. Nel 1295 venne assegnato, questa volta come lettore principale, allo Studio di S. Maria in Gradi a Viterbo. Nel 1303 il capitolo provinciale di Spoleto lo nominò, con altri dieci frati, praedicator generalis: "Facimus predicatores ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] Il 24 luglio 1476 il C. divenne cardinale vescovo di Albano. Egli, insieme ad altri quattro cardinali, aveva seguito dal 10 giugno a Viterbo il papa, che poi si spostò a Campagnano, a Vetralla ed infine a Foligno, fuggendo l'epidemia di peste che era ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] Cecilia, moglie di Troilo Boncompagni. Il Gottlob (p. 307) ricorda un quarto figlio, Gian Antonio, nommato il 13 giugno 1513 "conservator" di Viterbo da Leone X (Arch. Segr. Vat., Reg. Offic. Leonis X, p. 184, n. 3157), a meno che non si tratti di un ...
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GONZAGA, Giulia
Guido Dall'Olio
Nacque probabilmente nel 1513 a Gazzuolo, presso Mantova, da Francesca Fieschi e Ludovico, figlio di Gianfrancesco, duca di Sabbioneta. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: [...] mantenne i contatti con il gruppo valdesiano di Viterbo, la cosiddetta Ecclesia Viterbiensis riunita attorno al esempio, Vittoria Colonna ringraziava la G. per aver inviato a Viterbo una copia di un commentario di Valdés sulle epistole paoline. ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] politico per il nuovo eletto; Pasquale fu invece scortato dapprima a Pisa dove venne accolto con tutti gli onori, e poi a Viterbo. Qui soggiornò a lungo, non potendo recarsi a Roma, dove il popolo si era ormai schierato a favore del suo avversario ...
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viterbese
viterbése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia di Viterbo, nel Lazio; abitante o nativo di Viterbo. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Viterbese, il territorio della provincia di Viterbo.
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...