BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] Francia, la desiderata legazione di Romagna, ma addirittura si impedirono le dimissioni del vecchio cardinal Oddi dalla diocesi di Viterbo, per non dover assegnare al B. tale vescovado da lui ambito. Assegnato alle congregazioni della Consulta, Riti ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] Maidalchini, particolarmente invisa al nuovo papa, era stata costretta a lasciare Roma e a trascorrere gli ultimi anni a tra Viterbo e San Martino al Cimino, dove morì di peste alla fine di settembre 1657.
Camillo, appassionato mecenate, dopo aver ...
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FIESCHI, Guglielmo
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente intorno al 1215 da Opizzo di Ugo del ramo ligure dei conti di Lavagna, e da una Simona di cui non si conosce il casato. Sulla sua giovinezza, [...] Jordan, Les origines de la domination angevine en Italie, Paris 1909, ad Indicem; E. von Westenholz, Kardinal Rainer von Viterbo, Heidelberg 1912, pp. 104, 152; N. Schöpp, Papst Hadrian V. (Kardinal Ottobuono Fieschi), Heidelberg 1916, pp. 32 ss., 45 ...
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FALCONIERI, Lelio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze nel 1585 da Paolo, console della nazione fiorentina a Roma sotto Sisto V, e Maddalena Albizzi. Nulla sappiamo della sua infanzia ed adolescenza. [...] nel settembre 1648. Dopo una nuova ricaduta del male decise di tornare a Roma, ma morì durante il viaggio a Viterbo il 14 dic. 1648.
La sua esperienza dì ambasciatore ed amministratore della Chiesa non sembra contraddistinta da grandi capacità, né ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] antichi, o, per la parte storico-antiquaria, a autori moderni di dubbia attendibilità come Raffaele Volterrano o Annio da Viterbo: e solo quando vengono a mancare testi precedenti ricorre a elementi di più diretta esperienza (per es. corografia ...
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CAFFARELLI, Prospero
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Roma in data imprecisata nel quarto decennio del secolo XV, da Antonio e Rita Margani. Dal padre, avvocato concistoriale assai bene [...] cura di A. Trinchera, I, Napoli 1866, 1-2, ad Indicem, sub voce Ascoli, vescovo di; Cronache e statuti della città di Viterbo, a cura di I. Ciampi, Firenze 1872, p. 424; Mathiae Corvini Hungariae regis epistolae ad Romanos Pontifices datae et ab eis ...
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PAGLIA, Nicola di Giovinazzo, beato
Luciano Cinelli
PAGLIA, Nicola di Giovinazzo (Nicolaus de Iuvenatio, de Palea), beato. – Nacque a Giovinazzo (Bari) alla fine del XII secolo da una famiglia nobile [...] , II.1), pp. 61s.; J.M. Caccia, Chronique du Couvent des Prêcheurs d’Orvieto, a cura di A.M. Viel - P.M. Girardin, Roma-Viterbo 1907, p. 67; J.J. Berthier, Le Couvent de Sainte-Sabine à Rome, Rome 1912, pp. 174, 227, 257, 276; I. Taurisano, Catalogus ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] Valacchia e Costantinopoli, in L’Europa centro-orientale e il pericolo turco tra Sei e Settecento, a cura di G. Platania, Viterbo 2000, pp. 53-62; C. Alzati, Lo spazio romeno tra frontiera e integrazione…, Pisa 2001; M. Soykut, Image of the ‘Turk ...
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PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] 1550-1809), Roma 1994, p. 841; M. Sanfilippo, Roma e la storia del Canada francese sino alla guerra dei Sette anni, in Gli archivi della Santa Sede e la storia di Francia, a cura di G. Pizzorusso, O. Poncet, M. Sanfilippo, Viterbo 2006, pp. 171-172. ...
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GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] nei "Dialogi piacevoli"di Niccolò Franco, in Cinquecento capriccioso e irregolare. Eresie letterarie nell'Italia del classicismo. Seminario di letteratura italiana, Viterbo… 1998, a cura di P. Procaccioli - A. Romano, Manziana 1999, pp. 101-110. ...
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viterbese
viterbése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia di Viterbo, nel Lazio; abitante o nativo di Viterbo. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Viterbese, il territorio della provincia di Viterbo.
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...