Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] -302.
G. Marchetti-Longhi, Il Palazzo di Bonifacio VIII in Anagni, ivi, 43, 1920, pp. 379-410.
A. Muñoz, Monumenti danteschi a Viterbo e Anagni, RassA 20, 1920, pp. 43-49.
P. Fedele, Per la storia dell'attentato di Anagni, BISI 41, 1921, pp. 195-242 ...
Leggi Tutto
Roma
Girolamo Arnaldi
Dell''idea di Roma', strettamente congiunta con il progetto politico di una renovatio, di una 'rinascita', variamente intesa e sognata, di Roma antica, sono stati volta a volta [...] contro di lui, quando, per avere ceduto alle sue pressioni, si era risolto a mandare delle truppe in difesa di Viterbo, città dello Stato della Chiesa, che i romani avevano cinto d'assedio, intendendo impadronirsene. Federico aveva dato così una ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio VII Etruria
Mariagrazia Celuzza
Regio vii etruria
La romanizzazione dell’Etruria, compresa nella VII regio della divisione augustea, procedette con modalità molto [...] , La mansio di Vacanas al XXI miglio della via Cassia, in Archeologia della Tuscia, II. Atti degli incontri di studio organizzati a Viterbo 1984, Roma 1986, pp. 155-61.
F. Coarelli, Colonizzazione romana e viabilità, in DialA, 6 (1988), pp. 5-18.
L ...
Leggi Tutto
L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] abianni recenti. L'ipotesi è stata avanzata sulla scorta dei risultati dello scavo di due centri dell'Etruria interna: Acquarossa (Viterbo) e Murlo (Siena). Le case di Acquarossa sono di due tipi: ad oikos con un grande vano rettangolare allungato ...
Leggi Tutto
Italia
Claudio Cerreti
Marina Faccioli
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
(XIX, p. 693; App. I, p. 742; II, ii, p. 72; III, i, p. 913; IV, ii, p. 243; V, iii, p. 1)
Geografia umana ed economica
di [...] , Prato, Caserta e Siracusa hanno una crescita appena sensibile (4000÷7000 ab. nel decennio); pochi altri (Grosseto, Viterbo, Rieti, Brindisi, Matera, Agrigento, Ragusa e Sassari) presentano incrementi ancora minori; una decina, infine, conserva in ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] l'Istituto Archeologico Germanico aveva, nel frattempo, iniziato ad interessarsi delle mura), e nel sito di Acquarossa, presso Viterbo, riportato alla luce a partire dal 1966 dagli scavi dell'Istituto Svedese di Studi Classici. All'insieme di queste ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] , Il Lazio meridionale fra Volsci e Sanniti, ibid., pp. 232-37.
E. Mattiocco - R. Tuteri, Il Museo Civico di Sulmona, Viterbo 2000.
A.R. Staffa, Abruzzo: strutture portuali ed assetto del litorale fra età romana ed altomedioevo, in I porti dell ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] molte città odierne, che prevede talvolta l'evidenziazione degli edifici più rappresentativi del potere (Siena, Viterbo), fino alla realizzazione di piazze recintate (Parma), talaltra la programmazione dei quartieri residenziali (Parigi) e ...
Leggi Tutto
viterbese
viterbése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia di Viterbo, nel Lazio; abitante o nativo di Viterbo. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Viterbese, il territorio della provincia di Viterbo.
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...