CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] " e "ghibellino" deriverebbero rispettivamente da "fidem gerens" e "bellum gerens". Delle sue ambasciate, che lo portarono anche a Viterbo (ancora presso Urbano V), Siena, Lucca e Genova, la più importante fu senz'altro quella compiuta alla corte di ...
Leggi Tutto
MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] furono inviati a Firenze a precedere il cardinale e a prepararne la missione di pacificazione il domenicano Giovanni da Viterbo e l'abile giurista Guillaume Durand; il prelato fiorentino Andrea di Spigliato de' Mozzi fu nominato sublegatus et nuntius ...
Leggi Tutto
CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] virgiliane, Firenze 1954, p. 190 n. 783;D. E. Rhodes, La vita e le opere di Castore Durante e della sua famiglia, Viterbo 1968, pp. 17e 59, dove si riferisce che al testo della traduzione in ottava rima segue un sonetto composto in lode del Durante ...
Leggi Tutto
GAUDENZI, Augusto
**
Nacque a Bologna il 17 maggio 1858 da Agostino e da Cornelia Pelloncini. A Roma, dove la famiglia si trasferì nel 1875 al seguito del padre, nominato capo sezione al ministero delle [...] Bassiano, Incmaro di Reims; il terzo (ibid. 1901) opere di Pillio da Medicina, di Alberto da Gandino, di Giovanni da Viterbo e altri.
L'edizione di opere dei glossatori si collocava, peraltro, nel nuovo filone di studi inaugurato dal Gaudenzi. Senza ...
Leggi Tutto
PAGLIARESI, Giovanni
Paolo Nardi
PAGLIARESI, Giovanni. – Nacque probabilmente sul finire del primo decennio del XIV secolo a Siena dal giureconsulto Neri, figlio del giudice Jacopo.
La famiglia Pagliaresi, [...] pecuniaria ed ebbe condonato il confino, ma ben presto lasciò Siena e raggiunse la Curia di Urbano V, che risiedeva a Viterbo, da dove, il 21 settembre, scrisse ai Dodici per lamentarsi del trattamento ricevuto ed esporre le ragioni a sua discolpa ...
Leggi Tutto
DESA, Giovanni Bernardino
Lorenzo Baldacchini
Nacque nella seconda metà del sec. XVI a Copertino, nella diocesi di Nardò (attuale provincia di Lecce), antico centro di cultura umanistica, anche se di [...] F. Perrone, Una scheda per gli annali tipografici di G. B. D. da Copertino e per gli "statuti provinciali" pugliesi dell'Osservanza francescana del 1585, in Momenti e figure di storia pugliese in memoria di M. Viterbo, Galatina 1981, I, pp. 235-249. ...
Leggi Tutto
NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] de Barni, ma anche Ambrogio de’ Crivelli prevosto di S. Ambrogio, Davide de Lanterii, Pino dell’Aste, Giovanni da Viterbo.
Dalle accuse di perseguire esclusivamente interessi personali e famigliari, Nardini si difese con una lunga lettera al duca in ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] di benefici ecclesiastici da accaparrarsi. Dopo la morte di Paolo III, il 10 nov. 1549, fu nominato governatore di Viterbo e responsabile della provincia; fino all'elezione del nuovo papa fu occupato a rintuzzare i tentativi (tradizionali in simili ...
Leggi Tutto
BONSI, Domenico
**
Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] B. fece parte, insieme con Giuliano Salviati e Andrea de' Pazzi, di un'ambasceria al re. L'incontro avvenne a Viterbo: gli ambasciatori avevano istruzioni di felicitarsi con Carlo VIII per le sue conquiste, garantendogli che Firenze non avrebbe mai ...
Leggi Tutto
Proprietà e uso della casa nella crisi coniugale
Antonio Scarpa
La Corte di cassazione, con sentenza 30.3.2012, n. 5156, ha ritenuto sussistente la violazione dei criteri stabiliti dall’art. 1102 c.c. [...] 29.1.2009, n. 2210; Cass., 24.7.2000, n. 9689, in Mass. Giust. civ., 2000, 1612.
5 In Foro it., 2012, 4, I, 1059.
6 Trib. Viterbo, 18.10.2006, in Dir. fam e pers., 2007, 2, 784.
7 Trib. Lodi, 17.5.2006, in Il civilista, 2007, 1, 6, con nota di Bruno ...
Leggi Tutto
viterbese
viterbése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia di Viterbo, nel Lazio; abitante o nativo di Viterbo. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Viterbese, il territorio della provincia di Viterbo.
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...