FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] , in Mélanges de l'Ecole française de Rome, XCI (1979), pp. 514 ss.; A. Carosi, Librai, cartai e tipografi in Viterbo e nella provincia, Viterbo 1988, pp. 36 ss.; Minimus Laterensis [A. Rossi], Latera, la sua storia…, Latera 1990, pp. 94-99, 111-115 ...
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COLLEONI (Colleone)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri laziali attiva nei secc. XVIXVIII.
Capostipite fu Corinzio, figlio di Firmiano, nato a Gallese (nei pressi di Viterbo) nell'anno 1579. Compì il [...] proprio apprendistato a Roma, nella bottega di Pietro Spagna alle cui dipendenze è segnalato costantemente dal 1596 al 1599; successivamente, tra il 1603 e il 1613) lavorò con Lorenzo Mattaccini, presso ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] ., 155, 172, 175, 246; L. von Pastor, Storia dei papi, XI, Roma 1929, p. 276; G. Signorelli, Viterbo nella storia della Chiesa, II, 2, Viterbo 1940, p. 268; A. Pasini, Applicazione del concilio di Trento in diocesi di Parma nella visita apostolica di ...
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GAZZALE (Gazale), Giovanni Battista
Anna Maria Pacelli
Figlio di Agostino e di Maria Teresa Stronati, nacque con ogni probabilità in Liguria negli ultimi decenni del XVII secolo.
Negli atti di battesimo [...] 1720 e dell'8, 16 e 21 ag. 1722; Ibid., Archivio privato di Pietro Stefani, Miscellanea, pp. 284 s.; Arch. di Stato di Viterbo, Atti dei notai del Comune di Vignanello, Notaio Pietro Paolo Grasselli, b. 212, cc. 24 s., 30; Notaio Cenzio Loppi, b. 223 ...
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GATTO, Angelo
Dario Busolini
Nacque a Orvieto nel secondo quarto del sec. XVI, stando all'ipotesi di P. Catizzani, da un ramo minore della famiglia Gatti di Viterbo che, dopo il sacco delle sue case [...] subito nel 1495 all'approssimarsi di Carlo VIII, riparò nella città umbra. Avviato alla vita militare, ricevette comunque un'istruzione, irregolare ma non superficiale.
Le notizie su di lui sono limitate ...
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ABATI, Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Gubbio, con ogni probabilità nei primi anni del sec. XVII. Nel 1631 fu a Roma e tra il 1634 e il 1638 a Viterbo, dove strinse amicizia con Salvator Rosa. Nel [...] 1638 si trasferì a Milano, da dove passò, nel 1640, alla corte imperiale, al servizio dell'arciduca Leopoldo. Dopo quattro anni di soggiorno viennese, stanco della taccagneria del suo protettore, decise ...
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PACELLI, Francesco
Luca Carboni
PACELLI, Francesco. – Nacque a Roma il 27 febbraio 1874, secondogenito di Filippo e Virginia Graziosi.
La famiglia Pacelli si era trasferita a Roma da Onano (vicino Viterbo) [...] nella seconda decade dell’Ottocento. Il nonno Marcantonio, fedele al pontefice Pio IX, fu membro del Consiglio di censura e sostituto del ministro degli Interni; il padre Filippo fu avvocato civilista ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] 1924, pp. 311-317; G. Colombe, Au palais des papes. Les fresques de la chapelle de St-Jean sont-elles de M. de Viterbe?, in Gazette des beaux-arts, VIII (1932), pp. 37-50; K.H. Schäfer, Die Ausgaben der Apostolischen Kammer unter den Päpsten Urban V ...
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ARENA, Filippo
Giuseppe Lusina
Nato a Piazza Armerina (Sicilia) il 10 maggio 1708, entrò nella Compagnia di Gesù il 14 nov. 1723; insegnò umanità, filosofia e matematica in diversi collegi della Compagnia, [...] a Viterbo, Malta e Palermo, e in quest'ultima città soggiornò per molti anni; dopo la soppressione della Compagnia (1773) si trasferì a Roma, dove morì nel 1789. Pubblicò vari scritti di fisica, matematica e astronomia e un'opera di botanica, La ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] (ora prov. di Viterbo).
La data si desume dall'atto di morte, conservato nell'Archivio civico di Padova (Ufficio di Sanità. Libro de' morti. Anni 1619-1622) e pubblicato da G. Favaro (Contributi alla biografia di G. F. d'A., in Mem. e doc. per la ...
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viterbese
viterbése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia di Viterbo, nel Lazio; abitante o nativo di Viterbo. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Viterbese, il territorio della provincia di Viterbo.
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...