MELODIA, Nicola (Nicolò, Niccolò)
Raffaele De Leo
Nacque ad Altamura il 2 sett. 1840 da Tommaso, possidente, e da Clarice Vischi.
Studiò a Napoli, presso il r. collegio di S. Carlo alle Mortelle, ove [...] e del Barese nel 1860, Trani 1890, p. 107; A. Aquarone, L’organizzazione dello Stato totalitario, Torino 1965, pp. 53 s.; M. Viterbo, Il Sud e l’Unità, Bari 1966, p. 371; R. Colapietra, Benedetto Croce e la politica italiana, II, Bari 1970, pp. 520 ...
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SERRA, Niccolò
Alessandro Boccolini
– Nacque a Genova il 17 novembre 1708 da una famiglia nobile: era il secondogenito di Francesco Maria e di Laura Negroni.
Per via materna era imparentato con il cardinale [...] , per poi passare il 4 settembre 1734 ad Ancona con la stessa qualifica; infine il 7 gennaio 1741 fu al governo di Viterbo e dal 12 agosto dello stesso anno a Perugia.
Nel 1743 papa Benedetto XIV Lambertini lo incluse tra i chierici di Camera ...
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RAGNONI, Lattanzio
Lucio Biasiori
RAGNONI, Lattanzio. – Nacque a Siena da Giacomo di Bartolomeo di Cone il 10 marzo 1509. L’appartenenza a una famiglia di antica nobiltà, che aveva già servito nei ranghi [...] seguì l’umanista Marcantonio Flaminio e il protonotario fiorentino Pietro Carnesecchi in casa del cardinale inglese Reginald Pole a Viterbo, nuovo centro d’irradiazione del movimento degli ‘spirituali’, ma rimase a Napoli e fu in contatto con l’ala ...
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GAROLLO, Gottardo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Levico, nel Trentino, il 20 genn. 1850 da Antonio, armaiolo, e da Teresa Perina.
Svolti i primi corsi elementari nel paese natale, passò [...] incaricato, presso il liceo-ginnasio pareggiato Dante Alighieri di Ravenna e, nell'anno scolastico 1876-77, al ginnasio di Viterbo. Il 28 apr. 1878 sposò Felicita dei conti Marzani, anch'ella trentina; promosso professore reggente dal 15 luglio 1877 ...
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BRANCUTI (Brancuto), Fabrizio
Salvatore Caponetto
Se ne ignora la data di nascita e di morte. Nacque a Cagli, città del ducato di Urbino, nel secondo decennio circa del Cinquecento da una famiglia di [...] un elegante scrittore latino, imitando lo stile ciceroniano, era la sua più grande aspirazione. Nel 1542 lo ritroviamo a Viterbo nella piccola corte del cardinale R. Pole, ove divenne amico del Flaminio, maestro spirituale di quel circolo, del quale ...
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BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] di prebende, si dispose a servire Leone X, mettendo a profitto le sue competenze amministrative. Fu utilizzato come governatore di Viterbo, ma nel dicembre del 1519 fu sostituito dal Corner con un altro veneziano, il primicerio, di S. Marco Girolamo ...
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BOTTONI, Timoteo
Victor Ivo Comparato
Nacque a Perugia da Nicolò e Francesca Ercolani nel luglio del 1531. Compì gli studi normali fino a sedici anni; quindi si dedicò alla medicina. Verso i vent'anni, [...] , metafisica e quindi scienze teologiche sino al 1566. In quell'anno fu eletto priore del convento di S. Maria in Gradi di Viterbo, dove compi alcune opere di rifacimento. Passò in seguito ai conventi di Orvieto, San Gimignano e infine, nel 1570, a S ...
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GRAMIGNA, Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Riccia, presso Campobasso, nel Molise, nel 1580 da una famiglia al servizio del feudatario del luogo, il conte d'Altavilla e principe della Riccia Vincenzo [...] come pure gli Opuscoli. Nell'anno successivo andò a Viterbo, stavolta al servizio del cardinale Tiberio Muti, alle , l'Estasi nella quale si descrive la vita della Beata Vergine (Viterbo 1621). La pubblicazione a Trento, nel 1625, di una sua raccolta ...
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BISENZIO, Niccolò di
Daniel Waley
Figlio di Guido il Vecchio, signore di Bisenzio (sul lago di Bolsena), nacque probabilmente intorno al 1230. Nulla sappiamo delle sue vicende sino al 1257, anno in [...] la loro buona condotta futura.
Fu in seguito a questi fatti che il B. strinse formale alleanza con i prefetti di Viterbo per far fronte al comune pericolo; e quando seppe che Guiscardo di Pietrasanta avrebbe attraversato le sue terre nel compiere un ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] dall'esilio, dopo il '31, non mancava quasi mai di ricordare il C. con vivo affetto e ammirazione nelle lettere al fratello (cfr. Viterbo, Mamiani, I, pp. 13, 25, 90 e passim). Va piuttosto tenuto presente che la mitezza con la quale uomini come il C ...
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viterbese
viterbése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia di Viterbo, nel Lazio; abitante o nativo di Viterbo. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Viterbese, il territorio della provincia di Viterbo.
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...