DELLA PORTA, Eufranone
Alberto Forni
"Dominus Eufranon de Porta": tale il nome che compare nel Liber confratrum di S. Matteo di Salerno e sull'iscrizione posta nel 1275 dalla figlia Regale - vedova [...] il suo predecessore Pietro. Già nominato definitore dai capitoli provinciali del 1256 (Anagni), del 1259 (Roma), del 1268 (Viterbo), fu probabilmente - in tale qualità - ai capitoli generali di Firenze (1257), di Strasburgo (1260) e di Parigi (1269 ...
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BEATRICE di Rethel, regina di Sicilia
Ingeborg Walter
Figlia del conte Guithero (Witer) di Rethel (nell'attuale dipartimento delle Ardennes) e di Beatrice, figlia del conte Goffredo di Namur, diventò [...] noti precedenti rapporti dei conti di Rethel con il re di Sicilia.
B. divenne madre di Costanza, che, secondo Goffredo da Viterbo (Pantheon, in Mon. Germ. Hist., Scriptores, XXII, a cura di G. H. Pertz, Hannoverae 1872, p. 263), sarebbe nata dopo la ...
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BEAUVOIR (Bellovidere), Simon de
Ingeborg Walter
Milite e famigliare di Carlo I d'Angiò, al cui seguito erano venuti in Italia anche altri membri della sua famiglia, il B. fu uno dei tanti baroni di [...] del giustizierato del B. che Carlo I tentò con rinnovata intensità la conquista del principato di Acaia, attribuitogli nel trattato di Viterbo del 1267.
Il B. già nel 1271 risulta fra i baroni della Terra d'Otranto che avevano promesso di armare a ...
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BORGIA (Borja, Borga), Galcerán de
Alfred A. Strnad
Secondo il De Roo dovrebbe essere stato uno zio per parte di padre di Rodrigo, il futuro papa Alessandro VI, e quindi figlio del miles Rodrigo Gil [...] Vat. 450, ff. 185v-186v; Reg. Vat. 469, t. 48v, 169v-170r, 385v; N. Della Tuccia, Cronaca di Viterbo, a cura di I. Ciampi, in Cronache e statuti della città di Viterbo, Firenze 1872, p. 257; E. Müntz, Les arts à la cour des Papes pendant le XVe et le ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] Ehrenpforten für den Possess der Päpste..., in Festschrift für Harald Keller, Darmstadt 1963, pp. 352-354; G. Signorelli, Viterbo nella storia della Chiesa…, IIII Viterbo 1964, p. 112 n. 24; F.H. Dowley, C. Maratta, C. F. and the Baptismal chapel of ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] entro pochi giorni.
Tornato a Roma, fu inviato – sempre a suo dire (ibid.) – governatore (forse piuttosto commissario) a Viterbo nell’attesa che fosse nominato alla carica un prelato, da identificare forse in Girolamo Barbarigo.
Nel 1536, comunque ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] e che i decreti di pacificazione e le condanne all'esilio imposti dal pontefice non erano stati sufficienti a sedare.
La legazione a Viterbo fu tuttavia di breve durata. Nel febbraio 1507 il G. era già legato a Perugia, caduta sotto la signoria dei ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] generale del suo Ordine l'aveva nominato, appena venticinquenne, prima lettore di filosofia e di teologia nella sede di Viterbo - dove era stato trasferito l'anno precedente - poi anche superiore ad interim della stessa casa. Incarichi, tuttavia, di ...
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CHIAVELLI, Guido
Pier Luigi Falaschi
Indicato spesso, anche nei documenti ufficiali, come Guido Napolitano, figlio di Alberghetto (II), fu signore di Fabriano.
Lo storico fabrianese Sassi, certamente [...] senza fondamento alcuni avvenimenti riferiti dal Sansovino e dallo Scevolini, come la convocazione di Alberghetto e del C. a Viterbo presso Urbano V per render conto del governo tirannico, o la loro condotta militare al soldo di Venezia al tempo ...
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NICCOLO V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
NICCOLÒ V, antipapa. – Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, castrum nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo (Corbarium, [...] del re di Napoli, Roberto d’Angiò. Assieme all’imperatore anche il pontefice lasciò l’Urbe e si trasferì a Viterbo. Lì, accolto dal signore della città, Silvestro Gatti, soggiornò nel Palazzo dei papi fino alla fine dell’anno, interrompendo la ...
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viterbese
viterbése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia di Viterbo, nel Lazio; abitante o nativo di Viterbo. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Viterbese, il territorio della provincia di Viterbo.
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...