ENRICO (Rigo, Rico) d'Arezzo
Giovanna Damiani
Non si hanno notizie certe sulla data di nascita, né sulla sua formazione e sull'attività pittorica fino agli anni 1343-1344, quando E. ricopri un ruolo [...] . Molti nomi di pittori emersi dai documenti restano privi di una fisionomia artistica: è il caso di E. e di Pietro da Viterbo. In mancanza di sicuri autografi di questi due artisti non vi è modo infatti di assegnare all'uno o all'altro dei due ...
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IACOPO da Benevento
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Si ignora la data di nascita di questo frate domenicano, originario di Benevento, della cui attività di lettore dell'Ordine e di predicatore si hanno sporadiche notizie solo per [...] 1271 figura, infine, come testimone dell'atto relativo alla risoluzione della lite tra i domenicani di S. Maria in Gradi di Viterbo e i canonici del duomo della città per il possesso della salma di papa Clemente IV. Dopo questa data non si hanno ...
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CAMPORESE, Giulio
Manfred F. Fischer
Figlio maggiore di Pietro Camporese il Vecchio e di Maria Angela de' Ghirarducci, nacque a Roma nel 1754.
Ricevette la sua formazione di architetto, insieme con [...] con due torri in facciata, la cui cupola senza tamburo, posta al centro, ricorda quella della chiesa di S. Maria in Gradi a Viterbo di N. Salvi.
Sotto Pio VI il C. venne nominato architetto camerale e come tale fu impegnato in molte perizie, come ad ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] Urbano VI, già nel febbraio 1391 ritornava però, per ultimo, a B. IX; ma il tentativo di riguadagnare con ciò anche Viterbo fallì. Solo nel maggio 1393 si riuscì a costringere alla pace almeno Giovanni di Vico. Pure nelle province più lontane B. IX ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] - Marcatto, 1998-2000, II, 3, p. 1042).
Nel novembre 1541 lo stesso Flaminio, insieme con Carnesecchi, raggiunse Pole a Viterbo, dove il cardinale – designato legato al Patrimonio di S. Pietro il 12 agosto – si era stabilito alla metà di settembre. L ...
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FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] (data la difficoltà di passare poi a nuove fondazioni) quelli di Forlì, di S. Maria del Paradiso di Halberstadt, di Viterbo, Città della Pieve e Cortona. Si raddoppiò così in quegli anni il numero degli insediamenti, con espansione dell'Ordine in ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] Lucca, che sarà cardinale sotto Clemente III.
B. fu creato cardinale nella prima elezione compiuta da Eugenio III nel 1145 a Viterbo. Le sue prime sottoscrizioni come cardinale prete di S. Clemente sono del 31 dic. 1145. Dal 1153 compare anche quale ...
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MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] magistrature del M. riprese con l'abbinata podestariato (1285) e capitanato del Popolo (1286) a Bologna, con le podesterie di Viterbo (1288 e 1289: fu nominato dal Collegio cardinalizio durante la sedevacanza dopo la morte di Onorio IV e il 28 ott ...
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PROCIDA, Giovanni da
Salvatore Fodale
PROCIDA, Giovanni da. – Sulla nascita, tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo, forse a Salerno, alla cui Scuola medica appartenne secondo la tradizione, [...] avrebbe accordato la fiera e l’ampliamento del porto e conferito la baronia di Caivano.
Dopo la sconfitta sveva andò a Viterbo, dove curò la podagra del papa e la malattia del cardinale Giovanni Orsini, futuro Nicolò III, ottenendo che Clemente IV ...
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STEFANESCHI, Pietro
Marco Vendittelli
– Nacque quasi certamente a Roma prima del 1218, anno nel quale suo padre, Stefano di Rainerio, risulta ormai defunto, e da una donna di nome Ninfa. Può senza dubbio [...] forse all’incirca in coincidenza con il primo matrimonio: il 1° dicembre 1247 Innocenzo IV scrisse al podestà di Viterbo affinché fossero restituiti a Stefaneschi alcuni cavalli che gli erano stati rubati da cittadini viterbesi, ma non si hanno ...
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viterbese
viterbése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia di Viterbo, nel Lazio; abitante o nativo di Viterbo. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Viterbese, il territorio della provincia di Viterbo.
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...