DESIDERII, Giovanni Domenico
Marcel Roethlisberger
Originario di Caprarola (Viterbo), nacque nel 1624 (Boyer, 1931, p. 236); a Roma, appare negli Stati d'anime di S. Maria del Popolo e di S. Lorenzo [...] in Lucina, a partire dal 1633 come servitore nella casa di Claude Gellée detto il Lorenese (Knab, 1960; il Baldinucci ne tratta nella biografia del Lorenese). È artista di cui si conoscono solamente un ...
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BUSSI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Viterbo (non ad Urbino, come vuole il Pastor) il 31 marzo 1657; si addottorò in leggi alla Sapienza; entrò in prelatura e probabilmente ottenne presto, [...] ma la notizia non è databile, la carica di abate commendatario dell'abbazia di S. Salvatore; Innocenzo XII gli attribuì poi un canonicato nella basilica vaticana. Lo stesso papa nell'estate del 1695, durante ...
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FIORONI, Mario
Pier Paolo Pancotto
Nacque a Tarquinia (Viterbo) il 9 febbr. 1895 da Vincenzo, farmacista e amico di eruditi locali e poeti, tra i quali V. Cardarelli, e da Amadea Rispoli Saraga. Agli [...] inizi degli anni Dieci, interrotti gli studi alla quinta classe ginnasiale (1911-12) dei liceo "E.Q. Visconti" di Roma, realizzò le sue prime sculture (Vecchio, 1911circa: Quesada, 1988, p. 27); si iscrisse ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] curiale della Roma pontificia, mentre l'orientamento decisivo per il curriculum ecclesiastico e degli studi gli derivò dal clima di rinnovato e crescente interesse per le tradizioni della Chiesa greca, ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] dei cardinale Odoardo come "abatino". Quindi a Parma, protetto da Ranuccio 1 in ottimi rapporti di stima e di amicizia con il padre che aspirava per il F. ad una carriera curiale, frequentò il collegio ...
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GATTI, Giovanni
Angela Lanconelli
Figlio di Silvestruccio di Fazio e pronipote di Silvestro (signore di Viterbo tra 1319 e 1329), fu a capo della fazione cittadina che prese il nome - gattesca - dalla [...] . 159v; III, c. 104v; IV, cc. 22, 38, 50v, 59-60, 67; V, c. 173; Niccolò della Tuccia, Cronache di Viterbo, in Cronache e statuti della città di Viterbo, a cura di I. Ciampi, Firenze 1872, pp. 46 n., 48-55, 117; J. Guiraud, L'État pontifical après le ...
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AVANZARANI, Giovan Francesco, detto il Fantastico
Isa Belli Barsali
Originario di Viterbo e figlio di Pietro Paolo "de Vanserano", se ne ignora la data di nascita. Viene ricordato per la prima volta [...] , Città di Castello 1897, p. 74; L. Antonelli, Il Fantastico a Montefiascone, in Per l'inaugurazione del Museo Civico di Viterbo, Viterbo 1912, pp. 52 ss.; R. van Marle, The development of the Italian Schools of Painting, The Hague 1934, XV, pp ...
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GATTI, Silvestro
Angela Lanconelli
Nacque nella seconda metà del Duecento da Raniero, figlio del Raniero Gatti di Viterbo eponimo della famiglia, e da Alessandrina di Pietro degli Alessandri.
Discendente [...] , in Archivio della R. Società romana di storia patria, X (1887), pp. 64-66; P. Savignoni; L'Archivio storico del Comune di Viterbo, ibid., XVIII (1895), pp. 245 docc. 257 e 259, 255 doc. 286, 258 doc. 294; M. Antonelli, Una relazione del vicario del ...
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FLORENZUOLI (Florenzoli, Florenzolli, Firenzuoli, Renzuoli), Pier Francesco (Pierfrancesco da Viterbo)
Daniela Lamberini
Figlio di Michele, nacque a Viterbo intorno al 1470 da nobile famiglia originaria [...] 1983, pp. 18, 21, 48, 68, 90, 196 n. 26, 218 n. 22; B. Adorni, Progetti e interventi di Pier Francesco da Viterbo, Antonio da Sangallo il Giovane e Baldassarre Peruzzi per le fortificazioni di Piacenza e Parma, in Antonio da Sangallo il Giovane, la ...
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GIACINTA Mariscotti, santa
Aniceto Chiappini
Nacque a Vignanello, presso Viterbo, nel 1585 da Marcantonio e Ottavia Orsini. Da giovane era data alle vanità mondane, che continuò ad amare anche dopo [...] che si era fatta terziaria francescana nel convento di S. Bernardino a Viterbo. Ma nel 1615 mutò vita, dandosi a esercizi di rigida penitenza e di perfezione cristiana. Morì il 30 gennaio 1640, e fu canonizzata da Pio VII nel 1807. La sua festa cade ...
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viterbese
viterbése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia di Viterbo, nel Lazio; abitante o nativo di Viterbo. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Viterbese, il territorio della provincia di Viterbo.
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...