BEDINI, Gaetano
Silvio Furlani
Nato il 15 maggio 1806 a Senigallia da genitori poveri, dopo aver frequentato il seminario locale, fu ordinato sacerdote nel dicembre 1828 e successivamente entrò a far [...] del cardinale G. B., arcivescovo di Viterbo e Toscanella, letto nei solenni funer. degli 8 sett. 1864, nella chiesa cattedrale viterbese dal can. D. Pietro prof. Artemi, Viterbo, 1864. Le voci di qualche ampiezza pubblicate in enciclopedie (per es ...
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MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] monache a S. Caterina; l'anno successivo fu nominato visitatore nel convento di Nepi.
Il M. morì il 7 sett. 1557 nel convento viterbese; la cronaca di S. Marco lo ricorda come un uomo probo, dalla vita e dai costumi esemplari.
Fonti e Bibl.: Firenze ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] al Fogg Art Museum di Cambridge nel Massachusetts, e da una lunetta con la Pietà, ancora conservata nella cittadina del Viterbese, ma pervenuta, in seguito a successivi spostamenti, nella chiesa di S. Lorenzo.
Sempre in questi anni G. dovrebbe aver ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] Clemente VIII. Sino alla fine del 1597 il F. soggiornò nelle terre di Latera, a Farnese, a Capodimonte nel Viterbese, offrendo consigli sul personale militare e, laddove possibile, tentando di riordinare lo stato delle milizie e la preparazione delle ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] I (20.32).
Incerta appare la destinazione di un viaggio del 1368: nella chiosa sull'uccisione di Guido da Montfort nella chiesa viterbese di S. Silvestro, il M. scrive di aver letto con i propri occhi il verso in ricordo dell'avvenimento; ma l ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] .
La lettera più recente datata risale al 1268, il che orienta, per la composizione della Summa, alla sedevacanza viterbese di quell’anno. Secondo una recente e ragionevole proposta di Fulvio Delle Donne, Pironti potrebbe aver ordinato anche una ...
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CIBO, Gherardo
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova nel 1512 da Aranino e da Bianca Vigeri Della Rovere, parente di Francesco Maria I duca d'Urbino e nipote di Marco Vigeri, vescovo di Senigallia. La [...] poiché questi ultimi sostennero che autore della maggior parte di tale erbario non era il C., bensì il botanico viterbese Francesco Petrollini, anch'egli della cerchia aldrovandiana, anzi maestro e guida dell'Aldrovandi nella raccolta degli esemplari ...
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] del tutto completata alla morte del cardinale.
Il palazzo fu adornato da un ciclo di affreschi del pittore viterbese Tarquinio Ligustri, artista abbastanza in voga nella Roma del primo Seicento, che costituisce l’episodio più significativo della ...
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COBELLUZZI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Viterbo con ogni probabilità nel 1564. Suo padre, che divenne conservatore della città nello stesso giorno in cui nasceva il C. (così il Gallucci, che però [...] Bibliotecarii Sedis Apostolicae collectanea, Parisiis 1620, di J. Sirmond. Aveva avuto sotto la sua protezione il pittore viterbese B. Cavarozzi. Si era reso benemerito della città di Viterbo anche facendo rinnovare la facciata della chiesa di ...
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CIAMPI, Ignazio
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 31luglio 1824 da Giuseppe, agiato commerciante, e Giuseppa De Angelis. Studiò al Collegio Romano, quindi seguì i corsi di giurisprudenza all'università, [...] con introduzioni e note: Cronache e statuti della città di Viterbo, Ibid. 1872; Saggio della prima parte inedita della cronaca viterbese di Niccolò della Tuccia, Firenze 1858, pp. 43-61; scritti di varia erudizione per lo più raccolti nel volume ...
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viterbese
viterbése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia di Viterbo, nel Lazio; abitante o nativo di Viterbo. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Viterbese, il territorio della provincia di Viterbo.
cuccumella
cuccumèlla s. f. [lat. tardo cucumĕlla, dim. di cŭcŭma «cuccuma», per la forma]. – In Toscana e nel Viterbese, è così chiamato il tumulo funerario etrusco, in partic. quello della necropoli di Vulci.