OTTAVIO Farnese, duca di Parma
Giampiero Brunelli
OTTAVIO Farnese, duca di Parma. – Nacque il 9 ottobre 1524 a Valentano, nel Lazio settentrionale (area nella quale diversi centri erano infeudati ai [...] a Nepi, che con bolla Videlicet immeriti del 31 ottobre 1537 il papa infeudò con Castro, Ronciglione e altri luoghi del Viterbese, a Pier Luigi Farnese. La promozione cardinalizia del fratello maggiore Alessandro (18 dicembre 1534) fece di lui il ...
Leggi Tutto
BERARDI, Angelo
Nacque a Sant'Agata Feltria verso la seconda metà del sec. XVII, presumibilmente tra il 1627 e il 1630. Ebbe come suo "primo... precettore e paesano" di studi musicali un certo Sarti, [...] , 45, 59 e 89) -specie di trattatello introduttivo a carattere elementare, che è andato perduto.
A questo primo periodo viterbese appartengono anche i precedenti Salmi concertati a tre voci. Libro secondo. Opera quinta (Bologna, G. Monti, 1668; vi è ...
Leggi Tutto
FERRERO GOLA, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Racconigi, in provincia di Cuneo, il 18 marzo 1848 da Tommaso e da Delia Gola.
Dopo aver compiuto gli studi classici presso il ginnasio locale, il F. [...] colerica, ricevette dal prefetto l'incarico di visitare le persone colpite e di vigilare sulla salute pubblica nel Viterbese, ottenendo per questo riconoscimenti e onorificenze. Nel 1885 venne insignito della commenda della Corona d'Italia e nel ...
Leggi Tutto
CATERINI, Prospero
Francesco Malgeri
Nacque a Onano (Viterbo), diocesi di Acquapendente, il 15 ott. 1791 in nobile famiglia unibra da Francesco e da Maria Domenica Pacelli. Giovanissimo, si trasferì [...] ne seguì l'esempio, rifugiandosi, in un primo tempo, in un terreno di sua proprietà vicino a Grotte di Castro nel Viterbese. Pesanti minacce alla sua persona lo costrinsero ben presto ad allontanarsene, e ad imbarcarsi, assieme a don G. Pacelli, per ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] podestà possa identificarsi con il romano "Iohannes Iudicis" che fu rettore a Firenze nel 1234 con un seguito di collaboratori viterbesi, tra cui un "magister Stefanus" notaio (come rilevato da De Rosa, p. 31).
A sostegno di questa ipotesi si può ...
Leggi Tutto
ORSINI D’ARAGONA, Domenico
Emanuele Colombo
ORSINI D’ARAGONA, Domenico. – Nacque a Napoli il 5 giugno 1719, da Ferdinando Bernualdo Filippo Orsini, XIV duca di Gravina, e dalla sua seconda moglie, Giacinta [...] di numerosi monasteri femminili.Uomo di cultura e amante dell’arte, commissionò, tra l’altro, alcune tele al maestro viterbese Domenico Corvi.
Carlo III, che ne aveva mantenuto un’alta stima, nel 1748 lo nominò cardinale protettore del Regno ...
Leggi Tutto
MASSARUCCI, Domenico Alceo
Marco Venanzi
– Nacque a Terni il 3 nov. 1832 dal conte Giuseppe, gonfaloniere della città dal 1846 al 1849, e da Paolina Canale, di antica e illustre famiglia nobile.
Compì [...] dei Cacciatori del Tevere che, mentre i Piemontesi entravano in Umbria e nelle Marche, occupò Orvieto e marciò nel Viterbese. Di qui furono però costretti a ritirarsi, in seguito agli ordini ricevuti dal comandante dell’esercito regolare piemontese F ...
Leggi Tutto
GISMONDI, Paolo (detto Paolo Perugino)
Giovanna Mencarelli
Nato a Perugia intorno al 1612, secondo quanto riferiva Pascoli, condusse il suo primo apprendistato presso il pittore perugino Giovanni Antonio [...] dell'Accademia di S. Luca, a collaborare nel corso del quinto decennio a una delle imprese condotte dal pittore viterbese in terra di Francia. A Romanelli, forse proprio su suggerimento di Francesco Barberini, il cardinale e vescovo di Carpentras ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] che ormai intercorreva tra il re di Francia e il Farnese. Partito da Roma il 13 genn. 1555, dopo una breve sosta nel Viterbese, s'imbarcò per Tolone e di li partì per Avignone, dove giunse l'11 marzo probabilmente per tentare di dissipare i timori e ...
Leggi Tutto
MAZZA, Tommaso
Antonella Barzazi
– Nacque a Forlì, presumibilmente tra il 1615 e il 1616, da Defendente; non è noto il nome della madre.
In assenza di riscontri nei libri battesimali della cattedrale [...] del suo impegno di autore si sarebbe aperto a Verona nel 1673 con la pubblicazione dell’Apologia per frate Giovanni Annio Viterbese (Giovanni Nanni), poi tradotta in latino da un confratello e stampata con falsa data topica e senza anno (Opusculum ...
Leggi Tutto
viterbese
viterbése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia di Viterbo, nel Lazio; abitante o nativo di Viterbo. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Viterbese, il territorio della provincia di Viterbo.
cuccumella
cuccumèlla s. f. [lat. tardo cucumĕlla, dim. di cŭcŭma «cuccuma», per la forma]. – In Toscana e nel Viterbese, è così chiamato il tumulo funerario etrusco, in partic. quello della necropoli di Vulci.