LIGUSTRI, Tarquinio
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Viterbo, dove fu battezzato l'8 ag. 1564, da Giovan Pietro e Faustina Laziosi (Angeli). Non si hanno notizie sulla sua formazione artistica [...] e giubileo, a cura di A. Negro, Napoli 2001, pp. 86-88, 91, 97 n. 31; F. Nicolai, Percorso di T. L. pittore viterbese, in Studi romani, XLIX (2001), 3-4, pp. 376-390; L.P. Bonelli, Tra paesaggio manierista e visione naturalistica: il soffitto della ...
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ROCCA, Michele
Dario Beccarini
– Noto con il soprannome di Parmigianino o Parmigiano, nacque nel 1666, forse a Parma. La data di nascita è riportata nella biografia di Nicola Pio (1724, 1977, p. 111) [...] Nationale Hongroise, Budapest 1991, pp. 181-186, tavv. LVIII-LX; A. Lo Bianco, Committenti ed artisti del XVIII secolo nel Viterbese: il cardinal Ottoboni, Giaquinto, Conca, R. ed altre indagini, in Bollettino d’arte, s. 6, 1993, nn. 80-81, pp ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] pilastri ìn tre campate su tutti e due i pianì, ed è coronata da un frontone triangolare.
Con queste due collegiate nel Viterbese l'attività del C. come architetto di chiese giungeva a termine; ma deve essere stata più vasta di quanto si è accertato ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] fra cardinali francesi e italiani portarono a una situazione di stallo che si protrasse per due anni. Il popolo viterbese si vide allora costretto ad adottare un rimedio estremo, quello di rinchiudere i porporati nel palazzo papale, scoperchiandone ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] come il Della Casa, se, per un verso, sconsigliano dal sostenere un suo diretto e personale coinvolgimento nelle discussioni viterbesi, per un altro disegnano la figura di un intermediario ideale, in grado di mantenere il collegamento con la Curia e ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] di tesoriere generale Ventura Benassai, vescovo di Massa, legato a doppio filo agli Spannocchi. Destinò altri benefici al viterbese Prospero Gatteschi, designato scutifero e fornito delle annate dei priorati dei SS. Giovanni e Vittore e di S. Maria ...
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UBALDINI, Ruggieri
Mauro Ronzani
Figlio di Ubaldino (III) della Pila, del ramo famigliare detto di Montaccianico, nacque, forse in uno di questi castelli posti fra Firenze e Bologna, prima della fine [...] però lo precisa – in cui morì suo fratello Ottaviano, vescovo di Bologna. Sappiamo inoltre che la salma fu tumulata nella chiesa viterbese di S. Maria in Gradi, in un sepolcro di marmo, andato distrutto nel corso del secolo XVIII. Il 20 settembre ...
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PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] disegni, ma non all’altezza del maestro in persona, sono numerosi affreschi sparsi tra l’Umbria e il Viterbese, a Castiglione in Teverina, Montecalvello, Porchiano d’Amelia, Sipicciano, Toscolano, Vasanello (cfr. Sgarbi, 2008; Piermatteo d’Amelia e ...
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BUONDELMONTI, Zanobi
Gaspare De Caro
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de' Pazzi, nacque a Firenze il 5 apr. 1491. Tutte le notizie sul primo periodo del B. risalgono al processo istruito [...] successo dell'iniziativa era affidato in gran parte alle virtù militari di Renzo da Ceri; ma fu proprio il condottiero viterbese a mancare alle aspettative generali dei congiurati e dei fuorusciti, sebbene a questi, e in specie ai Senesi, risalga la ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] Pietro.
Le delegazioni passarono a Viterbo l'8 ott. 1441, suscitando anche qui grande impressione: scrisse infatti il cronista viterbese Niccolò della Tuccia che "il detto frate Alberto ridusse tutta l'India alla vera fede cristiana" e che egli "menò ...
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viterbese
viterbése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia di Viterbo, nel Lazio; abitante o nativo di Viterbo. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Viterbese, il territorio della provincia di Viterbo.
cuccumella
cuccumèlla s. f. [lat. tardo cucumĕlla, dim. di cŭcŭma «cuccuma», per la forma]. – In Toscana e nel Viterbese, è così chiamato il tumulo funerario etrusco, in partic. quello della necropoli di Vulci.