LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] sorveglianza. Ritiratosi a vita privata, riprese la sua attività professionale e si dedicò all'agricoltura e alla bonifica di terre incolte nel Viterbese e nel Gargano.
Grazie al L. e agli amici F. Meda e I. Giordani, A. De Gasperi, il 1° apr. 1929 ...
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MUÑOZ, Antonio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 14 marzo 1884 da Augusto e da Angela Zeri.
La famiglia paterna, di origine castigliana, si era definitivamente stabilita in Roma nel XVIII secolo [...] come probabile che almeno in epoca medievale questi fossero presenti nella gran parte delle chiese non soltanto del Viterbese.
Strenuo distruttore delle trasformazioni attuate sui monumenti in epoca barocca, Muñoz fu attento studioso di quel periodo ...
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PETRUCCI, Carlo Alberto
Francesca Franco
– Nacque a Roma il 4 agosto 1881 da Luigi, proprietario di una libreria antiquaria, e Beatrice del Nero, proveniente da un’antica famiglia romana. Dopo gli studi [...] sindacato interprovinciale fascista belle arti del Lazio di Roma dove presentò anche un Ritratto del senatore Varisco; mentre Villaggio viterbese e Viterbo dalla Porta Faul apparvero nella rivista Fine prints of the year (1936, tav. 43; 1938, tav. 31 ...
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MONTEMARTE, Ugolino
Sandro Tiberini
MONTEMARTE, Ugolino. – Nacque intorno al 1325 da Petruccio, unico figlio maschio di Pietro di Andrea conte di Montemarte-Corbara, e da Giovanna dei conti di Alviano. [...] nei pressi di Prodo, e riuscì a ottenere dal papa per alcuni anni, e poi in via definitiva, l’usufrutto di Pianzano, nel Viterbese, a garanzia di un credito di 2000 fiorini da lui mutuati alle casse pontificie.
Morì a Corbara il 19 febbraio 1388. Il ...
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FARNESE, Pietro (Petruccio)
Andrea Zorzi
Nato intorno all'inizio dei XIV secolo., probabilmente figlio primogenito di Nicola (Cola) di Ranuccio, crebbe negli anni in cui i diversi rami della famiglia [...] ed effige della gloria e memoria familiare.
Dei fratelli del F., Francesco fu con lui nelle prime operazioni armate nel Viterbese; analogo raggio di azione locale sembra aver caratterizzato l'operato di Puccio, che nel 1362 organizzò, insieme con le ...
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CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano, era pronipote del papa Bonifacio VIII. La prima notizia di una sua partecipazione all'amministrazione delle proprietà [...] 'autunno del 1320 Visitò Anagni; nel viaggio di ritorno in Toscana ebbe la sfortuna di cadere nelle mani di un viterbese, un certo Turella, che lo consegnò a un Colonna il quale lo portò prigioniero a Palestrina. Giovanni XXII ordinò la liberazione ...
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Buondelmonti, Zanobi
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de’ Pazzi, nacque a Firenze il 5 aprile 1491. Tutte le notizie sul primo periodo della sua vita risalgono al processo istruito contro [...] Venezia.
Il successo dell’iniziativa era affidato in gran parte alle virtù militari del Ceri, ma fu proprio il condottiero viterbese a mancare alle aspettative generali dei congiurati e dei fuorusciti, sebbene a questi, e in specie ai senesi, risalga ...
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GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] fine di ottobre del 1511. Sappiamo, infatti, che il G. si era ritirato, oramai vecchio, nei luoghi ameni di Canino nel Viterbese di cui erano signori i Farnese e dove, con molta probabilità, concluse la sua vita. Severo Minervio, che morì nel 1529 ...
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GUARNELLI (Guarnello), Alessandro
Emilio Russo
Nacque a Roma nel 1531. Il padre, Agolante, era al servizio dei Farnese e il G. crebbe nella dimora romana della famiglia.
Le notizie biografiche su di [...] l'ultima delle sue fatiche letterarie.
Nel 1620 uscì infatti postuma una commedia dal titolo La Vittoria, in una stampa viterbese promossa dagli Accademici Divisi, di cui era protettore e principe Giovanni Cesi (Viterbo 1620). Nella lettera di dedica ...
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Vedi NORCHIA dell'anno: 1963 - 1996
NORCHIA (v. vol. V, p. 543)
G. Colonna
Il nome antico non è noto, ma non poteva discostarsi dalla forma Orcla/Orclae, attestata a partire da un documento del 775 d.C. [...] per la storia e la topografia: edizione inoltre del settore Pile A della necropoli); E. Colonna Di Paolo, Necropoli rupestri del Viterbese, Novara 1978, pp. 36-53; M. Torelli, Etruria (Guide Archeologiche Laterza, 3), Roma-Bari 1980, p. 233 ss.; S ...
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viterbese
viterbése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia di Viterbo, nel Lazio; abitante o nativo di Viterbo. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Viterbese, il territorio della provincia di Viterbo.
cuccumella
cuccumèlla s. f. [lat. tardo cucumĕlla, dim. di cŭcŭma «cuccuma», per la forma]. – In Toscana e nel Viterbese, è così chiamato il tumulo funerario etrusco, in partic. quello della necropoli di Vulci.