Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] edizione postuma (1540) delle vite degli imperatori romani di Johannes di inversione dei tempi degli eventi che narra, senza riguardo per le leggi storiche. Non parla dell a riprovare la Donatione; ma che nel fine di quella narrazione V.S. Ill.ma ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] videro dunque da parte della Santa Sede un giro di vite più forte nel tentativo di riaffermazione del ruolo della Chiesa risvegliata a causa del rischio della fine dell’indipendenza del pontefice. Senza un regno temporale era infatti difficile ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] esperienze penitenziali più rigide. Le Vite dei Padri del deserto rappresentarono, Paolo Diacono - che la descrisse verso la fine dell'VIII secolo, e della quale ci la storia di molti paesi asiatici senza considerare il ruolo svoltovi dal buddhismo. ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] Le prime tre biografie delle Vite di filosofi di Eunapio di Sardi a tratti leggendaria, Caritone. È però solo alla fine del V secolo che, su impulso di Eutimio il Battista, e da una tunica di lino senza maniche (lebitonarium). Di tutte queste varietà ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] è l'Anaphoricus di Ipsicle, un'opera della fine del II sec. a.C. sui tempi ci è pervenuta, l'opera si interrompe bruscamente senza aver trattato dell'influsso dei pianeti; questa sulla Terra, non soltanto le vite degli uomini, dovrebbe essere ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] Da una nota storia musicale sacra di fine Ottocento, di cui cito il più titolo di M. Casadei Turroni Monti, La musica “senza sapere”, cit.
62 Le due citazioni da F. ., pp. 74-75.
87 S. Muzzi, Vite d’italiani illustri da Pitagora a Vittorio Emanuele II ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] sec. VI in Vite irlandesi latine che 601). Le virtù di Conigell sono commemorate senza dettagli personali in un inno contenuto nell di s. C. ai Salmi ritrovato a Bobbio in un codice della fine del sec. XII, in Divus Thomas, LXVII (1964), pp. 89- ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] attraverso l'influenza diretta della mistica tedesca della fine del sec. 13° e dell'inizio del in un ciclo pasquale. Senza dubbio gli esempi più d'Aquino (Freedberg, 1989, p. 162). Nelle vite dei santi e nelle raccolte di miracoli si leggeva sempre ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] non prima del VI secolo e poi tra la fine del VII e l’età iconoclasta. A suscitare l’aver distrutto un fronte apriva senza ostacoli l’altro, e cioè proprio si imposta uno spettacolare gioco di tralci di vite, avvolti a girali, che partono da quattro ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] queste ultime furono senza risultato. La successiva pp. 365-78, 785-825; Vespasiano da Bisticci, Vite degli uomini illustri del secolo XV, a cura di e l'immagine della città, in Principi e città alla fine del Medio Evo, a cura di S. Gensini, Pisa 1996 ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...